Come vi lavate in escursione?

Aspire, x fortuna non ci sono leoni sul Kili,ma poca acqua :biggrin: ...cmq io mi porto questa se esco x piu giorni,leggera e riesci a raccogliere acqua da posti dove non riusciresti a lavarti...veramente comoda.
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U

Utente 24852

Guest
Che tra l'altro "puzzare" non vuol dire essere sporchi...
Come profumare di fiori non significa essere "puliti"...

Lo stesso discorso dell'acqua... l'aspetto, l'odore non sono attendibili ;)
 
I've seen things you people wouldn't believe, case senza acqua corrente e servizi, piedi nudi sporchi di polvere e sterco ... qualcuno penserà a chissà quali viaggi esotici, no parlo di alcune zone dell'Italia di qualche decennio fa; eppure in quelle case spesso la gente appariva pulita e le tovaglie a tavola fresche di bucato. Questa pedante premessa per dire che le comodità ci hanno tolto la capacità di essere efficaci con poco e di conseguenza ecco sporco e puzza che si accumulano. La mia esperienza è che per essere puliti basta un pezzo di sapone, possibilmente naturale, vero Marsiglia o Aleppo, in alternativa quello liquido del tutto biodegradabile, da usare per viso, corpo, sciampo, biancheria, gavetta ed anche per la barba, e un po' d'acqua. Il problema è come e dove lavarsi, certo l'ideale sarebbe immergersi nelle fresche acque di una fonte ma il più delle volte abbiamo il problema del freddo, della riservatezza, della scarsa acqua. Gli escamotage sono vari, lavarsi a pezzi è uno, quando possibile il viso, quando possibile i piedi e così via. Con poca acqua il metodo più efficace e naturale è avere a disposizione una tovaglia piccola ma lunga abbastanza per poter essere impugnata da entrambe le mani e passata dietro la schiena, bagnata d'acqua basta strofinarsi con energia tutto il corpo per essere abbastanza puliti. Un discorso a parte è l'igiene intima perché, non so voi, ma le famose salviette a me risultano irritanti, per cui una borraccia d'acqua, il sapone e un posto riservato sono necessari. Per finire la testa, un pettine a denti stretti (quello anti pidocchi) e la spazzola della nonna (quella di legno e setole) usata per dare i famosi cento colpi, riescono a pulire abbastanza anche in mancanza di acqua. Conclusione, una buona pulizia riesce se, invece di considerarla una veloce incombenza da sbrigare per poi fare chissà cosa, ci prendiamo tutto il tempo apprezzando il fatto che curarsi e pulirsi fa parte del vivere in natura.
 
Quest'inverno sulle coste tra sudore e salsedine era un mezzo incubo dormire .
A lavarmi solo con la sacca sprecavo acqua, ho provato con la spugna meglio , ma poi mi è venuto il flash , non ricordo dove ma nel forum lessi di un nebulizzatore e ho realizzato questo.

La sacca la porto comunque visto che mi fà da borraccia da 1,5 litri supplementare , peso comunque di tutto sui 150 gr se non erro,
Funziona benone , 0,5 litri per lavarmi di grosso (no capelli) .

Durata sul lungo termine non saprei , per ora ha retto minimo un mese di lavaggi intimi e 3-4 lavaggi "doccia" .

Sarei curioso di sapere se in commercio esiste magari una testina nebulizzante "professionale" o più robusta , anche se è vero che si può recuperare poi ovunque da noi.

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Anticamente l'olio serviva agli atleti per rendere difficile la presa all'avversario nei giochi di lotta. Finito l'incontro, lo toglievano con lo strigile, come testimonia l'omonima scultura.

Non era una questione di igiene :p
 
Nei posti freddi mi lavo con la neve: raschia via lo sporco e bagna meno dell'acqua. Da provare il bidet con la neve. L'acqua dei ruscelli montani è invece una dura prova.
Anni fa in Groenlandia non mi lavai per 8 giorni. Poi sul volo per Copenaghen mi spostarono in fondo, ufficialmente per bilanciare l'aereo.
In assenza di neve, fontanili e ruscelli, salviettine umidificate e chewing-gum per i denti, anche se non è la stessa cosa.
Sostengo da sempre che la verità come l'auto ironia appartenga alle persone intelligenti e coraggiose ;) :si:
 
Di solito mi butto in un lago, anche nei giri di giornata, per rinfrescarmi.
Nei giri di un paio di giorni non ho la necessità di lavarmi tutto, di solito tolgo il sudore dalla faccia e al mattino mi lavo la faccia e basta.
Sarebbe interessante vedere come fare con la neve, purtroppo non ho ancora fatto giri di più giorni d'inverno...
 
Nei posti freddi mi lavo con la neve: raschia via lo sporco e bagna meno dell'acqua. Da provare il bidet con la neve. L'acqua dei ruscelli montani è invece una dura prova.
Anni fa in Groenlandia non mi lavai per 8 giorni. Poi sul volo per Copenaghen mi spostarono in fondo, ufficialmente per bilanciare l'aereo.
In assenza di neve, fontanili e ruscelli, salviettine umidificate e chewing-gum per i denti, anche se non è la stessa cosa.


Per bilanciare l'aereo :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:
 
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