Ciao a tutti,
in questa breve nota vorrei condividere con voi la mia esperienza sull'utilizzo in ambito escursionistico di materiale (Carte geologiche georeferenziateal 10.000) reperibile in rete.
Cercherò di illustrare pro e contro della cosa. Qualsiasi commento è il benvenuto.
Premessa.
Uno dei soggetti piu' trattati in questo forum è la georeferenziazione di una base cartografica.
Il procedimento necessario a georeferenziare una carta si rivela piu' o meno laborioso in funzione dei software impiegati e del materiale a disposizione e, perché no, dell'esperienza dell'operatore.
In questo senso ho provato a utilizzare del materiale gia' georeferenziato unitamente a software liberamente disponibile in rete (quando posso evito il software a pagamento).
Materiali e metodi.
La cartografia è la carta geologica al 10.000 della Regione Toscana, derivata dalla CTR e completata con informazioni di tipo geologico. E' disponibile all'URL
Banche dati cartografia geologica - Informazione geografica - Pianificazione e paesaggio - Enti e associazioni - Regione Toscana
I file sono raster in formato TIFF, georeferenziati (Geotiff), il software è l'ottimo OkMap (OkMap GPS mapping software for tracking and navigation; supports many file formats.), che benché gratuito, è liberamente sovvenzionabile, anche con contributi di piccola entità.
L'insieme delle carte (sezioni) copre il territorio della regione nella sua totalità, comprendendo le isole dell'Arcipelago Toscano.
Si inizia scaricando la sezione di interesse, all'indirizzo
Metadati Carta Geologica Regione Toscana scala 1:10.000 (dati raster e vettoriali)
Per facilitare la ricerca, si puo' utilizzare un file .kmz che, aperto in GoogleEarth, facilita l'individuazione della sezione cercata. Altrimenti, la ricerca puo' essere fatta per comune.
I file sono 'imbustati' in archivi .zip che contengono altri dati per noi ininfluenti.
La dimensione media si aggira intorno ai 50-70 MB ciascuno.
Una volta decompresso il file, si individua il file .TIF di interesse.
Mediante OkMap si apre il file: File->Carica mappa
Appare il messaggio: Il file ..... esiste già. Si desidera sostituirlo?
Si risponde 'Si'.
La finestra seguente mostra alcune informazioni sul file. Si preme su 'Successivo'.
Alla finestra successiva (Sistema di coordinate) si lascia il default (Gradi decimali e unità metriche) e si clicca su 'Successivo'.
Nella finestra successiva (Scelta proiezioni e datum predefiniti) si sceglie Italy (Nazione) e Italy Rome 1940 Zone 1 West (Proiez/Datum). Poi 'OK'.
Dopo qualche attimo l'elaborazione termina. Abbiamo una mappa georeferenziata.
E' consigliabile salvare il tutto in formato .okm tramite 'File'->Salva->Mappa.
E' evidente che in questo modo la procedura di calibrazione risulta semplice e veloce, eliminando molti passaggi delicati e laboriosi.
Utilizzo delle mappe su GPS Garmin
Il programma OkMap consente, avendo a disposizione una mappa comunque ottenuta, di suddividerla in 'tiles' (riquadri) in modo tale da poterla caricare su un terminale GPS Garmin.
Per fare ciò si va su 'Utilità'->Tiling mappa e si carica la mappa. Essa appare già suddivisa in riquadri di dimensione opportuna. Si possono selezionare o deselezionare i riquadri, modificando la mappa, in funzione delle proprie esigenze.
Una volta scelta la mappa finale e altri parametri, con il tasto 'Genera' si crea un file .kmz o .kml che è caricabile sul terminale GPS nella directory 'Custom Maps'.
Commenti finali.
Utilizzare file georeferenziati facilita di molto il compito di calibrare una mappa.
Il tipo di file utilizzato (Carta geologica al 10000) li rende adatti a un utilizzo di tipo escursionistico, fornendo dettagli maggiori della cartografia al 25000 o al 50000. Esperienze sul campo confermano la cosa.
Le informazioni di tipo geologico possono aiutare a orientarsi sul terreno, integrando le informazioni usuali con quelle relative al terreno.
Tra gli inconvenienti possiamo annoverare il fatto che alcuni attributi della carta possono essere di lettura meno facile rispetto a quella delle carte usuali. E' da notare che non tutte le regioni italiane forniscono carte di questo tipo ma anche che esse possono essere sotituite da altre di tipo analogo.
@soon!,
vanni
in questa breve nota vorrei condividere con voi la mia esperienza sull'utilizzo in ambito escursionistico di materiale (Carte geologiche georeferenziateal 10.000) reperibile in rete.
Cercherò di illustrare pro e contro della cosa. Qualsiasi commento è il benvenuto.
Premessa.
Uno dei soggetti piu' trattati in questo forum è la georeferenziazione di una base cartografica.
Il procedimento necessario a georeferenziare una carta si rivela piu' o meno laborioso in funzione dei software impiegati e del materiale a disposizione e, perché no, dell'esperienza dell'operatore.
In questo senso ho provato a utilizzare del materiale gia' georeferenziato unitamente a software liberamente disponibile in rete (quando posso evito il software a pagamento).
Materiali e metodi.
La cartografia è la carta geologica al 10.000 della Regione Toscana, derivata dalla CTR e completata con informazioni di tipo geologico. E' disponibile all'URL
Banche dati cartografia geologica - Informazione geografica - Pianificazione e paesaggio - Enti e associazioni - Regione Toscana
I file sono raster in formato TIFF, georeferenziati (Geotiff), il software è l'ottimo OkMap (OkMap GPS mapping software for tracking and navigation; supports many file formats.), che benché gratuito, è liberamente sovvenzionabile, anche con contributi di piccola entità.
L'insieme delle carte (sezioni) copre il territorio della regione nella sua totalità, comprendendo le isole dell'Arcipelago Toscano.
Si inizia scaricando la sezione di interesse, all'indirizzo
Metadati Carta Geologica Regione Toscana scala 1:10.000 (dati raster e vettoriali)
Per facilitare la ricerca, si puo' utilizzare un file .kmz che, aperto in GoogleEarth, facilita l'individuazione della sezione cercata. Altrimenti, la ricerca puo' essere fatta per comune.
I file sono 'imbustati' in archivi .zip che contengono altri dati per noi ininfluenti.
La dimensione media si aggira intorno ai 50-70 MB ciascuno.
Una volta decompresso il file, si individua il file .TIF di interesse.
Mediante OkMap si apre il file: File->Carica mappa
Appare il messaggio: Il file ..... esiste già. Si desidera sostituirlo?
Si risponde 'Si'.
La finestra seguente mostra alcune informazioni sul file. Si preme su 'Successivo'.
Alla finestra successiva (Sistema di coordinate) si lascia il default (Gradi decimali e unità metriche) e si clicca su 'Successivo'.
Nella finestra successiva (Scelta proiezioni e datum predefiniti) si sceglie Italy (Nazione) e Italy Rome 1940 Zone 1 West (Proiez/Datum). Poi 'OK'.
Dopo qualche attimo l'elaborazione termina. Abbiamo una mappa georeferenziata.
E' consigliabile salvare il tutto in formato .okm tramite 'File'->Salva->Mappa.
E' evidente che in questo modo la procedura di calibrazione risulta semplice e veloce, eliminando molti passaggi delicati e laboriosi.
Utilizzo delle mappe su GPS Garmin
Il programma OkMap consente, avendo a disposizione una mappa comunque ottenuta, di suddividerla in 'tiles' (riquadri) in modo tale da poterla caricare su un terminale GPS Garmin.
Per fare ciò si va su 'Utilità'->Tiling mappa e si carica la mappa. Essa appare già suddivisa in riquadri di dimensione opportuna. Si possono selezionare o deselezionare i riquadri, modificando la mappa, in funzione delle proprie esigenze.
Una volta scelta la mappa finale e altri parametri, con il tasto 'Genera' si crea un file .kmz o .kml che è caricabile sul terminale GPS nella directory 'Custom Maps'.
Commenti finali.
Utilizzare file georeferenziati facilita di molto il compito di calibrare una mappa.
Il tipo di file utilizzato (Carta geologica al 10000) li rende adatti a un utilizzo di tipo escursionistico, fornendo dettagli maggiori della cartografia al 25000 o al 50000. Esperienze sul campo confermano la cosa.
Le informazioni di tipo geologico possono aiutare a orientarsi sul terreno, integrando le informazioni usuali con quelle relative al terreno.
Tra gli inconvenienti possiamo annoverare il fatto che alcuni attributi della carta possono essere di lettura meno facile rispetto a quella delle carte usuali. E' da notare che non tutte le regioni italiane forniscono carte di questo tipo ma anche che esse possono essere sotituite da altre di tipo analogo.
@soon!,
vanni