Field watch ("veri", no lusso)
- Creatore Discussione appenninocentrale
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numero 42
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Io per le mie escursioni uso solo ed esclusivamente un field watch (oltretutto, da appassionato di orologeria meccanica), proprio della Lorus.
La scelta è ricaduta su quello principalmente per 3 motivi:
1) Orologio economico; se si dovesse rompere su una roccia, diciamo che piango con un occhio solo. Anche se ormai mi ci sono affezionato, per cui mi dispiacerebbe
2) Quando diventa buio, il Lumibrite sul quadrante lo fa diventare molto luminoso, soprattutto se il materiale è stato abbastanza eccitato durante le ore di luce
3) È automatico, per cui non devo preoccuparmi della batteria quando decido di partire per un giro in montagna. Certo, questo è un problema relativo, con le tecnologie di ricarica solare (Timex e Citizen, ad esempio) si supera facilmente
Finora l'orologio si è rivelato un' ottimo compagno l'escursione, anche con temperature basse, mai un problema.
L'unica modifica è stata il cambio del cinturino, un semplice NATO come sicurezza anti smarrimento.
La scelta è ricaduta su quello principalmente per 3 motivi:
1) Orologio economico; se si dovesse rompere su una roccia, diciamo che piango con un occhio solo. Anche se ormai mi ci sono affezionato, per cui mi dispiacerebbe
2) Quando diventa buio, il Lumibrite sul quadrante lo fa diventare molto luminoso, soprattutto se il materiale è stato abbastanza eccitato durante le ore di luce
3) È automatico, per cui non devo preoccuparmi della batteria quando decido di partire per un giro in montagna. Certo, questo è un problema relativo, con le tecnologie di ricarica solare (Timex e Citizen, ad esempio) si supera facilmente
Finora l'orologio si è rivelato un' ottimo compagno l'escursione, anche con temperature basse, mai un problema.
L'unica modifica è stata il cambio del cinturino, un semplice NATO come sicurezza anti smarrimento.
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Cercando di fare ordine tra i vari candidati avevo messo in "pole position" proprio il Lorus. Scartati i meccanici , certamente più "divertenti" ma di qualche mm più spessi, ed i cinesi, la cui buona riuscita nel medio periodo è sempre una incognita (stesso per Alba by Seiko; ci sarà un motivo se dal Giappone lo svendono a 35 euro) restavano appunto Lorus e Timex, con una leggera preferenza appunto per Lorus - mi piace più del Timex weekender mentre il Timex Expedition ha la cassa da 40mm ed è mediamente più caro.
Ultima modifica:
Comunque, se è il Lorus postato all'inizio del thread, la trovo una buona scelta.
Anch'io sono alla ricerca di un orologio simile con la possibilità di usarlo senza problemi anche per bagni al mare quindi in acqua salata
, avete consigli?!
, avete consigli?!
Se c'è di mezzo il mare meglio un diver discreto. Con la corona a vite e la struttura adatta, vanno bene sempre. Io lo uso sempre, dall'ufficio alle immersioni.Anch'io sono alla ricerca di un orologio simile con la possibilità di usarlo senza problemi anche per bagni al mare quindi in acqua salata
I diver hanno una leggibilità mano precisa, son più grossi e pesanti ma in compenso sono robustissimi ed affidabili. A me piace avere il cinturino in metallo, ma a chi dà fastidio il movimento dell' orologio al polso può sempre mettere un cinturino Nato anche su un diver. Ovviamente io non capisco, concepisco e tollero 
i discorsi tipo "è pesante mi dà fastidio"
i discorsi tipo "è pesante mi dà fastidio"Sì il cinturino "tipo nato", in tutte le sue varianti, si può stringere di più di quello metallico, ma credo che il maggior vantaggio sia quando con il movimento si comincia a sudare.
Peso dell' orologio: è questione si abitudine, ahimé i miei orologi migliori hanno cinturino metallico e tornare ad indossarli dopo aver portato per un po' un orologio da 40gr (cinturino compreso) è come rimettersi le scarpe dopo una giornata passata in ciabatte.
Ovviamente la questione non si pone se indossi sempre lo stesso orologio tutti i giorni come fosse una seconda pelle, a me piace cambiare.
lo vuoi al quarzo, solare o meccanico automaitco? Temo anche il concetto di "economico" però ci posso provare. A me piacciono Seiko e citizen, non economicissimi...
Io coi metallici mi trovo bene col sudore. Malino invece pelle e silicone, però me tocca (sul Fenix usare il silicone) non ho mai provato a comprare un Nato. Il limite che è poi anhce il vantaggio dei metallici è che si muove. Col NAto sta fermo, cosa che a me tende a dare fastidio.
Sul peso dell' orologio son convinto anche io sia abitudine, ho anche orologi eleganti leggeri (cinturino in pelle) ma non è che poi quando torno a mettere il sieko monster mi sento appesantito. Idem il discorso del fenix: io ho un X, c'è chi prende i forerunner xkè il fenix pesa troppo... boh! L' unico momento in cui potrei volere un orologio leggerissimo e bello fermo al polso è quando tiro pugni... al sacco... quando c'è il rischio di farlo per strada la prima cosa che faccio è togliermi l' orologio!
Certamente. Dammi qualche momento che sono incasinato. I diver sono la mia passione!
Inoltre esprimono grande personalità.
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In linea generale è vero ciò che dici sui diver. Diciamo però che il mercato offre tanti modelli che sono più leggeri e leggibili rispetto ai classici di una volta. Rimangono orologi estremamente versatili e robusti. Basta togliere il bracciale e sostituirlo con un caucciù o nato e ti ritrovi un orologio completamente diversoI diver hanno una leggibilità mano precisa, son più grossi e pesanti ma in compenso sono robustissimi ed affidabili. A me piace avere il cinturino in metallo, ma a chi dà fastidio il movimento dell' orologio al polso può sempre mettere un cinturino Nato anche su un diver. Ovviamente io non capisco, concepisco e tollero
Inoltre esprimono grande personalità.
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Ciao jk74! Per quanto riguarda il funzionamento non ho preferenze, l'importante è stare sotto i 100 euro, abbondantemente se possibilelo vuoi al quarzo, solare o meccanico automaitco? Temo anche il concetto di "economico" però ci posso provare. A me piacciono Seiko e citizen, non economicissimi...
Io coi metallici mi trovo bene col sudore. Malino invece pelle e silicone, però me tocca (sul Fenix usare il silicone) non ho mai provato a comprare un Nato. Il limite che è poi anhce il vantaggio dei metallici è che si muove. Col NAto sta fermo, cosa che a me tende a dare fastidio.
Sul peso dell' orologio son convinto anche io sia abitudine, ho anche orologi eleganti leggeri (cinturino in pelle) ma non è che poi quando torno a mettere il sieko monster mi sento appesantito. Idem il discorso del fenix: io ho un X, c'è chi prende i forerunner xkè il fenix pesa troppo... boh! L' unico momento in cui potrei volere un orologio leggerissimo e bello fermo al polso è quando tiro pugni... al sacco... quando c'è il rischio di farlo per strada la prima cosa che faccio è togliermi l' orologio!
Sono 25 che non porto più l'orologio, spesso ne sento l'esigenza ma non so se riuscirò a riabituarmi, per questo vorrei provare con uno economico.....
Siamo su un terreno scivoloso, io preferirei dire che esprimono un certo tipo di personalità, perché dall'o. di Mikey Mouse al pataccone d' oro massiccio di Rolex tutti esprimono "una" personalità.
Va anche detto che la maggior parte delle persone non distinguerebbe un vero diver da un orologio "tipo diver", che sono un buon terzo dell' offerta attuale.
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Scusa se mi intrometto ma parliamo di un "tipo diver" o di un orologio con cui ti puoi veramente immergere?
Tra i "tipo diver" automatico il più economico dovrebbe essere Invicta Pro Diver con calibro Seiko NH35A (da verificare al momento della scelta). Dai un occhio allo spessore, i meccanici economici sono facil,mente più spessi degli analoghi al quarzo.
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È vero, è un terreno scivoloso. L'orologio è un accessorio, ma è anche un simbolo. Una sorta di specchio che riflette, alle volte in modo distorto, la personalità di chi lo indossa. E quindi di chi si suppone lo abbia scelto, abbinato ed indossato. Ma in alcuni casi esprime una propria personalità. Il mercato è inondato da un marasma di orologi sciatti ed insignificanti, anche nella categoria dei diver. Ma in questo settore sono stati realizzati tanti modelli iconici che hanno fatto la storia. Io penso che siano predisposti ad esprimere una propria personalità, ma è solo una mia opinione. La quale purtroppo nulla aggiunge alla discussione in corso.
Non faccio immersioni, cerco un orologio che regga senza problemi bagni frequenti in acqua salata.....
l'acqua salata la regge benissimo anche un orologio al quarzo tutto in plastica, al limite stando attenti a non andare a premere i pulsanti sott'acqua. Con le tue richieste io non cercherei un diver. Se non ti tuffi, non nuoti a delfino e non ti immergi sotto ai 5m basta un orologio WR 50m
i Diver sono WR 200M che significa che gli spari con l' idropulitrice e non entra nulla, sbatti seccamente conto uno scoglio quando sei a 30m di profondità ed al max si segna.
Tutto ciò ha un PESO ed un costo.
Se vogliamo una fase critica è il cambio pila, io ci lasciai un Timex Ironman a causa della guarnizione non montata perfettamente. Ma fino a quel cambio batteria, e pure dopo (aver sostituito l'orologio) mi ha sempre accomapgnato al mare senza problemi. Quindi al limite guarderei ad un quarzo solare.
i Diver sono WR 200M che significa che gli spari con l' idropulitrice e non entra nulla, sbatti seccamente conto uno scoglio quando sei a 30m di profondità ed al max si segna.
Tutto ciò ha un PESO ed un costo.
Se vogliamo una fase critica è il cambio pila, io ci lasciai un Timex Ironman a causa della guarnizione non montata perfettamente. Ma fino a quel cambio batteria, e pure dopo (aver sostituito l'orologio) mi ha sempre accomapgnato al mare senza problemi. Quindi al limite guarderei ad un quarzo solare.
Credo che il punto sia la attendibilità del WR dichiarato, vedo WR50 su orologi da 40 euro non so se ci farei il bagno.
