Fosso delle Cannuccete: la fauna

La mia passione per l’Idrobiologia e l’Ecologia delle acque dolci e l’esperienza acquisita sul campo nel seguire una tesi di laurea in Sc. Naturali sulla biologia della Rana italica nella zona del Fosso delle Cannuccete sopra Palestrina (Rm) all’inizio di questo secolo, mi spinge a dare qualche semplice informazione utile per chi nelle escursioni dovesse incontrare ruscelli, torrenti o comunque piccoli corsi d’acqua. Della vita nello stagno parlerò prossimamente.
Nel corso degli interventi per studiare questo Anfibio ho potuto effettuare un’indagine sia pur solamente qualitativa sulle specie componenti la Fauna macrobentonica di questo suggestivo e interessante torrente e degli altri animali legati al corso d’acqua. La maggior parte delle specie appartiene alla classe degli Insetti. Infatti nei corsi d’acqua, adattati anche alla discreta corrente, vivono gli stadi larvali di molte specie che rivestono spesso l’importante ruolo di Indicatore_biologico.
Gli individui presenti si possono collocare nei seguenti ordini: Efemerotteri , Plecotteri, Odonati, Ditteri, Tricotteri, Coleotteri acquatici, Eterotteri.
Queste specie oltre a predarsi tra loro (alcune sono carnivore), forniscono cibo agli Anfibi presenti; oltre alla Rana italica abbiamo la Rana_verde, il Rospo comune e smeraldino. Poi tra gli Urodeli la rarissima e fragilissima Salamandrina_terdigitata specie endemica dell’Italia centro-meridionale versante tirrenico.
Sempre in questo Fosso delle Cannuccete rari e sinceramente non incontrati i Pesci. Ipotizzo la presenza di qualche Spinarello.
Risalendo per la catena alimentare incontri frequenti con la Biscia dal collare mangiatrice di Anfibi e Pesci e qualche Saettone di passaggio.
Molti gli uccelli del bosco ma una sola specie legata al torrente: è il Merlo_acquaiolo.
Poche indicazioni come spunto per un approfondimento per chi fosse particolarmente interessato all’argomento.
A disposizione per chiarimenti e integrazioni.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Questi pozzi naturali hanno una fauna assurda. Anche l'incredibile Pozzo del Merro (oltre 390 metri di profondità: sinkhole allagato più profondo mai esplorato al mondo) non molto distante da quello delle Cannuccete, ospita anche lui la rana italica, due specie di tritoni e diverse specie di crostacei di cui una è risultata essere nuova alla scienza e chiamata Niphargus Cornicolanus.
 
Scusate in effetti mi ero dimenticato del gamberetto anfipode Niphargus presente in grande quantità. Non mi risulta invece la specie N. corniculatus. Andrea dove l'hai trovato?
 
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