Credo di avviare una discussione che interessi molti di noi: quale è la distanza massima dalla riva che si può raggiungere in mare con la canoa?
Ho cercato in internet e ho trovato risposte spesso incomplete e non chiare.
Ho rivolto, quindi, il quesito alla Capitaneria di Porto della mia città, e questa è la risposta:
Gentile Sig. xxxxx,
riscontro, in qualità di Capo sezione Diporto della Capitaneria di Taranto, ad un Suo quesito concernente le norme che regolano la navigazione da diporto (in particolare una canoa sit-on-top) formulata lo scorso 2 novembre.
La normativa la trova nell’Ordinanza n. 99 del 2010 (allegata in copia per ogni buon fine) che limita la navigazione da diporto con piccoli natanti a concetto propulsivo primitivo (remi, pedali e simili) entro 300 mt dalla costa, in ore diurne e con condizioni meteo favorevoli.
Tenga presente che durante la stagione balneare (da giugno a settembre) vige il divieto di navigare entro la fascia dei 200 mt dalle coste sabbiose e entro i 100 mt dalle coste rocciose, pe cui, in estate la zona di mare dove le è consentito navigare nel periodo estivo sono conseguentemente determinate (l’ordinanza balneare regolante quanto detto è sempre allegata in copia).
In sintesi le zone dove può navigare sono:
1) d’estate nella fascia compresa tra i duecento metri e i trecento metri dinanzi coste sabbiose, oppure nella fascia compresa tra i cento metri e i trecento metri dinanzi coste rocciose
2) entro i trecento metri, potendosi avvicinare quanto crede alla costa, nelle altre stagioni
3) in ambo i casi in ore diurne e in condizioni meteo-marine favorevoli.
Sinceramente mi sembra strano che non ci si possa spingere fino a 1 MM. Voi che ne dite?
Ho cercato in internet e ho trovato risposte spesso incomplete e non chiare.
Ho rivolto, quindi, il quesito alla Capitaneria di Porto della mia città, e questa è la risposta:
Gentile Sig. xxxxx,
riscontro, in qualità di Capo sezione Diporto della Capitaneria di Taranto, ad un Suo quesito concernente le norme che regolano la navigazione da diporto (in particolare una canoa sit-on-top) formulata lo scorso 2 novembre.
La normativa la trova nell’Ordinanza n. 99 del 2010 (allegata in copia per ogni buon fine) che limita la navigazione da diporto con piccoli natanti a concetto propulsivo primitivo (remi, pedali e simili) entro 300 mt dalla costa, in ore diurne e con condizioni meteo favorevoli.
Tenga presente che durante la stagione balneare (da giugno a settembre) vige il divieto di navigare entro la fascia dei 200 mt dalle coste sabbiose e entro i 100 mt dalle coste rocciose, pe cui, in estate la zona di mare dove le è consentito navigare nel periodo estivo sono conseguentemente determinate (l’ordinanza balneare regolante quanto detto è sempre allegata in copia).
In sintesi le zone dove può navigare sono:
1) d’estate nella fascia compresa tra i duecento metri e i trecento metri dinanzi coste sabbiose, oppure nella fascia compresa tra i cento metri e i trecento metri dinanzi coste rocciose
2) entro i trecento metri, potendosi avvicinare quanto crede alla costa, nelle altre stagioni
3) in ambo i casi in ore diurne e in condizioni meteo-marine favorevoli.
Sinceramente mi sembra strano che non ci si possa spingere fino a 1 MM. Voi che ne dite?