Escursione Monte Roccagrande e Tregin(anello)

Data: 05/05/2013
Regione e provincia: Liguria,Genova
Località di partenza: Bargone(Casarza Ligure)
Località di arrivo: medesima
Tempo di percorrenza: 4.30
Chilometri: ...non lo so...io vado...
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà:lunghezza,qualche passaggio esposto sul Tregin
Periodo consigliato: sempre
Segnaletica: vari senavia più o meno presenti,paline con cartelli
Dislivello in salita: circa 800 mt
Dislivello in discesa: medesimo
Quota massima: 905 mt
Accesso stradale:da Sestri Levante su sp 523 in direzione Casarza Ligure,2o3 km dopo l'abitato in direzione Bargone.


Rieccoci qua.
un bel giro in solitaria oggi che ogni tanto ci vuole.
Siccome sono un fottutissimo mattiniero,specialmente quando vado per monti,quando posteggio la macchina il borgo di Bargone dorme ancora...

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e ti credo...sono le 6 del mattino!
Non mi faccio pregare ed inizio di buona lena a salire per un sentiero che varia ambientazione in continuo.
Uno scorcio del mare in mezzo alla macchia...

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Passo per quella che penso sia Pian della Zeppa,non ne sono certo ma di una cosa son sicuro...una casetta così me la godrei proprio...

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un'immagine del Tregin sul fianco...ha un che di dolomitico non trovate?

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nel cammino incontro quello che secondo me era un lago ormai intorbato...

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un'immagine del Tregin e del Roccagrande insieme,due delle tre mete che mi ero prefissato in questa giornata...

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in poco meno di due ore arrivo al Passo del Bocco...

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beh nel caso dovesse succedermi qualcosa mi sento tranquillo...

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continuo sulla sterrata in direzione Pian del Lago che mi offre una bella veduta sulla costa...

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in breve arrivo al lago...beh...laghetto...

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si tratta comunque di una zona umida d'interesse sia per la sua conformazione a strati sia perche offre dimora a diverse specie di anfibi acquatici.
salendo verso il Roccagrande ecco che si apre alla vista quella che doveva essere la terza meta della giornata,il monte Bianco...

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il meteo purtroppo sta prendendo una brutta piega,era così bello fino a poco fa,calcolo a occhio che ci vorranno almeno un paio d'ore tra andata e ritorno...decido di desistere convinto da tuoni in lontananza...il mare davanti a Sestri laggiù si sta già coprendo...

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una vista su Pian del Lago...

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le nuvole camminano veloci e avvolgono il Tregin...

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anche il Bianco sta per essere coperto...

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sono sull'anticima del Tregin ed ormai le nuvole mi hanno preso...

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sono in mezzo alle nuvole...sono di casa...

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i tuoni mi convincono ad abbandonare in fretta la cima del monte e guadagnare quanto prima il colle dell'incisa dove troverò il sentiero per Bargone che mi permetterà di chiudere l'anello.
Al colle mi prenderà anche la pioggia che per 45 minuti mi accompagnerà fino alla macchina.
Purtroppo niente foto firma ma vi lascio con la foto di un indigeno del luogo incontrato sul cammino....
Ciao a tutti alla prossima...

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Ultima modifica di un moderatore:
sei un grande! desistere dal compimento dell'escursione o dal raggiungimento della cima in caso di incombente maltempo e' un segno di rispetto per la montagna e per la propria vita. Alla prossima ti rifarai :)
 
Grazie Alessandro,veramente ero li li per per fregarmene tanto ho sempre giacca e pantaloni anti pioggia nello zaino,e di acqua ne ho già presa tanta che non mi cambiava,ma i tuoni si avvicinavano e aumentavano di numero...più che altro è stato rispetto per i fulmini!!
Un paio li ho visti chiaramente davanti a me mentre scendevo dal Tregin...devo dire che è andata bene!!
 
gia'..i fulmini sono veramente una delle poche cose di cui ho strizza quando sono in montagna.. a me basta vedere un cumulonembo che si forma per farmi subito fare marcia indietro. Non ho alcuna voglia di diventare un pollo alla griglia :biggrin:
 
madonna se e' vero.. ne ho visti tanti l'estate scorsa a Campo Imperatore, sul Gran Sasso..dalle 3 alle 6 del mattino la tenda mi si illuminava a giorno e io nella mia mente staccavo petali virtuali e mi chiedevo "mi colpisce o non mi colpisce" :)
 
Io la cresta del Tregin la ricordo con spavento... sarà che mi spavento di poco e che l'ho fatta in discesa...
 
Sìsì, tra Tregin e Roccagrande. C'è mancato poco che mi mettessero la benda sugli occhi come ai muli per tirarmi giù da lì...
 
Sìsì, tra Tregin e Roccagrande. C'è mancato poco che mi mettessero la benda sugli occhi come ai muli per tirarmi giù da lì...

Beh se ti può consolare mi diceva mia sorella,che nell'ambito del suo lavoro accompagna anche gruppi in giro per i monti,che li sul Tregin se ne bloccano tanti...
 
Periodaccio con il meteo eh?! Quel Tregin non è niente male, vero, ha qualcosa di dolomitico e di gransassiano, bella cresta rocciosa. Peccato, però ai fulmini non si comanda!
Un saluto, Luca
 
Bello, belle soprattutto le foto con le nuvole, aspettiamo che un'altra tua passeggiata sul Tregin con un tempo più clemente, per gustare ancor più quella bella crestina, che traspare dalle foto nebbiose.
Ciao
Augusto
 
Bello, belle soprattutto le foto con le nuvole, aspettiamo che un'altra tua passeggiata sul Tregin con un tempo più clemente, per gustare ancor più quella bella crestina, che traspare dalle foto nebbiose.
Ciao
Augusto

Bravo vedi tu si che capisci...son belle anche le nuvole...e i nuvoli!
Eh la prossima chissà quando sarà...ora ne ho una sfilza in coda...ma prima o poi...
 
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