Quanto (e dove) si paga il soccorso in montagna

[MarcoF]

copio e incollo verbatim qualcosa appena visto su Facebook. NON ho idea di quanto sia accurato o completo, lo posto ANCHE per avere conferme e aggiunte sulle altre regioni italiane:

NOTA BENE: ho creato una discussione separata, anziche' aggiungere queste informazioni a quest'altra discussione, perche' mi sembra piu' utile per tutti tenere tutti e soli i dati nudi e crudi su se, quanto, dove si paga il soccorso in montagna... ben separati dalle doverose discussioni su quanto e' giusto o no farlo pagare. Quindi grazie a chi aiutera' a tenere le varie informazioni ordinate!

in Veneto d'ora in poi si pagano 200+500euro anche in caso di infortunio grave/gravissimo, che possono diventare 7500 a discrezione del medico, e del centralino che deciderà se mandarvi l'elisoccorso anche se siete al lago di Mirurina a bordo statale. quindi fate bene attenzione quando vi fate male..perchè la sola iscrizione Cai non copre queste spese.
Il fatto che abbiate esperienza, che eravate acessoriati, prepartati ecc che sapeteve quello che stvate facendo non farà scendere il costo della richiesta di soccorso, anche se grave. So che Dolomiti Emergency offre una sorta di copertura a 20€ l'anno, ma bisogna informarsi bene, su rimborsi e zone.

 

[pstiva]

Per il Veneto, confermo che è quello che ho sempre sentito dire anche io.
Aggiungo solo che «ai sensi della legge regionale 33/2007, per i servizi resi in favore dei residenti nella Regione Veneto, gli importi sono ridotti del 20 per cento»

 

[GRM]

Si però ricordatevi che a pagare e morire, c'è sempre tempo.

 

[AleZan]

Per il Veneto, a quanto leggo la Legge Regionale 11/2015 ha abrogato la 33/2007.

Nella nuova legge del 2015, all’art 5 comma 1 e 2 ci sono le solite distinzioni tra interventi sanitari e non sanitari, che determinano chi paga.
È il 118 a stabilire se l’intervento effettuato aveva carattere sanitario o no.

RIF. https://www.consiglioveneto.it/web/...tStruttura=LR&anno=2015&numero=11&tab=vigente

Non so se ci sia una norma ancora più recente.

 

[CarloR]

Non tutti possono permettersi questi costi o hanno redditi o patrimoni da garantirne la copertura.
Aumentranno semplicemente i futuri utilizzatori di condoni/rottamazioni/pace fiscale ecc.

 

[AleZan]

Però quello che io letto nella legge regionale contraddice la citazione del primo post.

 

[GiulioSherpa]

Data la tua premessa, Marco, non posso che invitare tutti a leggere meglio le condizioni di associazione al CAI, dove invece è specificato che sono compresi nella quota socio i costi relativi al premio della polizza assicurativa che copre l'intervento di Soccorso Alpino.
Ricopio dalla circolare 18/2021 (che allego).

POLIZZA SOCCORSO ALPINO IN EUROPA
VALIDA ANCHE IN ATTIVITA’ PERSONALE
Premio: compreso nella quota associativa.
● Soci in regola con il tesseramento 2021 che rinnovano per il 2022: La garanzia si
estende sino al 31/03/2023;
● nuovi Soci: la garanzia è attiva dal giorno successivo all’iscrizione (anche nel periodo
1° novembre – 31 dicembre 2021) a condizione che risultino registrati nella piattaforma
di Tesseramento.
Massimale per Socio
Rimborso spese: fino a € 25.000,00.
Diaria da ricovero ospedaliero: € 20,00/giorno per massimo 30 giorni.
Massimale per assistenza medico psicologo per gli eredi: fino a € 3.000,00/Socio.
Si precisa che la polizza è a rimborso dietro presentazione delle spese già sostenute.
Solo in caso di morte il rimborso delle spese di recupero e trasporto salma sarà effettuato
direttamente dalla compagnia assicuratrice

La polizza CAI attualmente è efficace su tutto il territorio italiano ed europeo (e anche extra se si è in spedizione alpinistica ufficiale e registrata al CAI Centrale).
L'interpretazione in questo documento che il rimborso viene erogato al socio nel solo caso di spedalizzazione si ha leggendo le voci successive (diaria da ricovero e medico psicologo per gli eredi).
La conferma si ha però leggendo la polizza stessa, che vi allego, dove all'art. 1 della Sezione 3.1 (RISCHI COPERTI) si specifica espressamente che il recupero deve essere di persone "ferite, morte, disperse o comunque in pericolo di vita", e nel successivo art. 3 si indica anche che "l'assicurazione cessa nel momento in cui la squadra di Soccorso raggiunge la sede di Condotta Medica".

Sul punto "pericolo di vita", che ovviamente apre un mondo di interpretaioni, per esperienza personale (CNSAS) dico che è il responsabile della squadra di intervento che, terminate le operazioni e fatto rientro in stazione, relaziona le Autorità di P.S. e quindi nel relativo verbale di intervento descrive con le informazioni reperite sul posto i dati raccolti e le operazioni effettuate. Starà poi alle fasi successive del processo determinare se e quando i soccorsi (nel senso di persone) devono ricevere il rimborso del costo sostenuto dai soccorritori.

--- 15 Agosto 2022 ---

Scusate ma il file polizza non era accluso nel primo messaggio perchè troppo grande, lo trovate qui. www.cai.it o https://www.cai.it/associazione-3/assicurazione/

 

[Spinoza]

https://www.ildolomiti.it/montagna/...aga-i-dati-del-soccorso-alpino-sulle-dolomiti

 

[AleZan]

Grazie, Giulio. Conoscevo le condizioni del CAI che sono simili a quelle della ONLUS Dolomiti Emergency, anche questa con una polizza interessante.

Ripeto che quello che si legge sui social va preso con le molle…

 

[Spinoza]

A quanto pare non è così difficile non pagare gli interventi. Basta semplicemente non farlo:

https://www.ildolomiti.it/montagna/...-soccorsi-non-hanno-mai-pagato-gli-interventi

 

[AleZan]

Due personaggi da DASPO

 

[Spinoza]

E non sono gli unici: https://www.ildolomiti.it/montagna/...aga-i-dati-del-soccorso-alpino-sulle-dolomiti

L'avevo già postato due post sopra...