Recensione Rambo

[QUSIOTE="Martj, post: 729011, member: 374"]
3824708553_FirstBloodRambo_2043Pyxurz_answer_8_xlarge.jpeg


<<Allora vedo che non ha capito. Io non sono qui per salvare Rambo da voi. Io sono qui per salvare voi da lui>>.[/QUOTE]

SI ! SI ! Immortale!!
 
Il bello innegabile degli USA è che sanno valorizzare e rendere spettacolare ogni cosa. I nostri reduci quelli ad esempio del 15-18 si sono ritrovati molto peggio di quelli del Vietnam, disoccupati e in miseria.Molti ridotti ad alcolisti all'ultimo stadio perchè all'assalto li mandavano riempiti di grappaccia con i Carabinieri dietro. "Dovete" leggere :"Fuga sul Kenia" di Benussi, è una storia vera che se fosse accaduta in america ci avrebbero fatto cento film, invece qui nessuno ne sa nulla. Comunque ogni volta che rifanno il primo Rambo in tv non riesco a resistere...me lo rivedo!
 
Che poi la storia dei prigionieri di guerra americani ancora in mano ai vietnamiti come ostaggi dei risarcimenti per i danni di guerra,nel secondo Rambo, era già stato sfruttato qualche anno prima da un film con Chuk Norris :"Rombo di tuono". Poi c'è stato pure :" Fratelli nelle notte" ma questo molto dopo. Vorrei cogliere l'occasione visto che ci si trova tra "rambisti"per sapere se avete fatto caso che dell'ultimo Rambo,John Rambo, esistono due versioni:io l'ho visto sia cinema che in tv ( svariate volte ) e non ci sono le stesse scene. Ad esempio quando lui al ritorno brucia il barcone dei pirati che ha trucidato, getta nelle fiamme il suo famosissimo coltello,ma in un altra versione anche quella in dvd questo particolare manca e questo si ripeta anche in altri particolari...chissà perchè?
 
Mi pare che nessuno voglia ricordare il primo Rambo. Forse una sorta di pudore per non sembrare esaltati eppure quel film ,il primo, che piaccia o no ha cambiato la storia del costume per tutti gli anni a seguire. Non parlo solo della cinematografia, ma anche di tutte quelle attività che sono nate poi su quell'onda. Trekking, survival, fitness,culturismo o body building ,viaggi avventura e tutto un indotto commerciale di abbigliamento e accessori ad esso collegato. Anche questo forum e altri simili sono suoi figli...secondo me!
Personalmente non vedo in Rambo trekking, fitness, culturismo ect. ect., queste "cose" le vedo in "Conan il Barbaro" :) nè ritengo che questo forum (in senso lato) sia figlio suo. Rambo è un film, non il primo, che affronta una verità scomoda ma che di fatto si ripresenta ogni volta che c'è un conflitto ...... le complicanze psicologiche che si portano a casa i reduci (non importa se hanno vinto, perso o pareggiato) ....... la differenza rispetto a film come, ad esempio, Taxi Driver piuttosto che Il Cacciatore, parlando di film antecedenti, è nell'aggiunta di una componente, notevole, di azione che ha portato, il film, a mio avviso, ad essere visto in un ottica diversa.

Ciao :si:, Gianluca
 
Certo in superficie il film voleva trattare un tema che era stato dopotutto già dimenticato in USA e che per il resto del mondo non aveva poi molta importanza. Quello che secondo me era il tema predominante era quello dell'uomo solo nella natura circondato da forse ostili e questo è quello che lo ha fatto diventare un fenomeno di costume ed un successo mondiale.
 
Lungi da me dire quello che il film voleva o non voleva dire, non mi considero un esperto in merito, posso però dire quello che a me ha detto e che mi ha colpito ...... tralasciando le scene d'azione ..... quello che mi ha maggiormente colpito sono invece i colloqui, i risvolti psicologici, più che l'uomo solo nella natura o il rapporto di forze ostili.

Rambo è sicuramente un film da vedere, e rivedere, come Collina 937, Platoon, Full Metal Jacket ..... Good Morning Vietnam ..... We Were Soldier ed altri che ora non mi vengono in mente

Ciao :si:, Gianluca
 
Sicuramente questi film che hai citato fanno parte di una nuova generazione di film sui reduci di guerra americani. Reduci che oltre ad essere stati pesantemente contestati durante la guerra venivano percepiti con fastidio da una nazione abituata a vincere e che stavolta aveva incomprensibilmente e inaspettatamente perso e perso male. Niente a che vedere con i vari reduci della seconda guerra mondiale, come nello stupendo film :"I migliori anni della nostra vita" che tornavano si stonati, ma vincitori. Ciao. Lanfranco
 
U

Utente 374

Guest
Hai ragione, adesso non mi ricordo bene, visto che non gli ho visti più, ma grazie per avermi ricordato, dovrei vederli, gli trovo credo da scaricare da qualche parte.

Ti consiglio il primo, Rambo del 1982, è più interessante proprio perchè ha il tema di un reduce dal Vietnam che ha combattuto per il suo paese, ma quando torna non è accettato da nessuno perchè tutti vogliono dimenticare la guerra e perchè lui non sa fare altro che il soldato.
Poi gli altri due diventano un po' più "commerciali", allora si moltiplicano le scene tamarre d'azione e si individua un "nemico facile". Ma del resto... erano gli anni 80 :biggrin:
Nel terzo film i mujaheddin erano "i buoni"... Quante cose sono cambiate in questi anni :biggrin:

Credo ci fosse una cosa simile anche di produzione sovietica, Одиночное Плавание, di cui credo di aver visto dei pezzi, ma non mi ricordo
 
Ultima modifica di un moderatore:
Lo consco a memoria, l'ho visto e rivisto non so quante volte.

In effetti è un film drammatico, seppur con alcuni effetti spettacolari, ma il tema è il difficile reintegro dei reduci nella società "civile".

Poi da noi è stato travistato, il termine "Rambo" è stato assunto come accezione negativa: fare il Rambo, coltellaccio alla Rambo ecc., inteso come spacconeria e arrgoganza aggressiva, ma non è così.

Questo, in effetti, è il passaggio chiave del film:

3824708553_FirstBloodRambo_2043Pyxurz_answer_8_xlarge.jpeg


<<Allora vedo che non ha capito. Io non sono qui per salvare Rambo da voi. Io sono qui per salvare voi da lui>>
 
Il bello della filmologia americana, relativa alla guerra del vietnam, ma probabilmente vale per qualsiasi tematica, è che si può partire da un "Berretti Verdi", con il mitico John Wayne, per arrivare ad un idiota "Tropic Thunder" passando da un impegnato "Nato il 4 luglio" piuttosto che "Il cacciatore" o ai vari "Rambo" e visto che ci siamo, perchè no, pure "Rombo di tuono" o "Fratelli nella notte" ...... oltre a quelli già citati.

Ciao :si:, Gianluca
 
Il bello della filmologia americana, relativa alla guerra del vietnam, ma probabilmente vale per qualsiasi tematica, è che si può partire da un "Berretti Verdi", con il mitico John Wayne, per arrivare ad un idiota "Tropic Thunder" passando da un impegnato "Nato il 4 luglio" piuttosto che "Il cacciatore" o ai vari "Rambo" e visto che ci siamo, perchè no, pure "Rombo di tuono" o "Fratelli nella notte" ...... oltre a quelli già citati.

Ciao :si:, Gianluca

Verissimo, tutti i grandi conflitti in cui ha partecipato l'america, sono stati trattati in ogni tipo di film, ma forse il vietnam è stato sfruttato più di tutti; io ho sempre pensato che sia stato così perchè il conflitto vietnamita non è che sia finito proprio proprio come se lo immaginavano, e magari hanno provato a tamponare l'opinione pubblica con una dozzina di grandi film, in cui i vietcong sono una sorta di diavoli sanguinari e sadici, quasi a giustificare l'esito del conflitto. Rambo, anche se è ambientato post conflitto, ha un paio di scene flashback in cui i vietcong farebbero mettere le mani nei capelli a Kim Jong Un; basti ricordare la scena del "bagno" negli escrementi con annessa rimozione di sanguisuga con coltello rovente...

Credo che i nostri figli, un giorno, potrebbero fare lo stesso discorso, ma sostituendo Vietnam con Afghanistan...
:)
 
Giusto, è pure vero però che l'america cinematograficamente parlando ha spesso ribaltato la situazione, cioè da eroi sono diventati cattivi. A parte tutti i film sulla seconda guerra mondiale dove loro sono indiscutibilmente i salvatori, ma nelle guerre indiane ad esempio, dopo centinaia di film "arrivano i nostri" si è passati all'autocritica di Soldato blu, il Piccolo grande uomo, Balla coi lupi, Seppellite il mio cuore a Wounded Knee,La strage di Sand creek ecc. Pure il Vietnam ha avuto il suo ribaltone come il film sulla strage di May Lay Four o quello con Sean Penn Vittime di guerra,Vietnam verità da dimenticare. Gli Usa esportano nel mondo delle verità oppure delle abitudini che presto sono i primi a ripudiare...ma noi imbocchiamo sempre!!
 
Giusto, è pure vero però che l'america cinematograficamente parlando ha spesso ribaltato la situazione, cioè da eroi sono diventati cattivi. A parte tutti i film sulla seconda guerra mondiale dove loro sono indiscutibilmente i salvatori, ma nelle guerre indiane ad esempio, dopo centinaia di film "arrivano i nostri" si è passati all'autocritica di Soldato blu, il Piccolo grande uomo, Balla coi lupi, Seppellite il mio cuore a Wounded Knee,La strage di Sand creek ecc. Pure il Vietnam ha avuto il suo ribaltone come il film sulla strage di May Lay Four o quello con Sean Penn Vittime di guerra,Vietnam verità da dimenticare. Gli Usa esportano nel mondo delle verità oppure delle abitudini che presto sono i primi a ripudiare...ma noi imbocchiamo sempre!!

insomma. diciamo che l'autocritica l'hanno fatta solo quando gli faceva comodo. non sentirai facilmente un americano fare autocritica delle stragi fatte durante la seconda guerra mondiale (non erano solo i tedeschi a fare vaccate, le hanno fatte tutti, italiani compresi... a cefalonia, una buona parte degli esecutori era fascista e italianissima), ne' tanto meno delle boiate fatte dai loro militari nelle caserme qua attorno. solitamente non rompono, ma qualche mela marcia in mezzo c'e', ed e' intoccabile.
 
Che poi la storia dei prigionieri di guerra americani ancora in mano ai vietnamiti come ostaggi dei risarcimenti per i danni di guerra,nel secondo Rambo, era già stato sfruttato qualche anno prima da un film con Chuk Norris :"Rombo di tuono". Poi c'è stato pure :" Fratelli nelle notte" ma questo molto dopo. Vorrei cogliere l'occasione visto che ci si trova tra "rambisti"per sapere se avete fatto caso che dell'ultimo Rambo,John Rambo, esistono due versioni:io l'ho visto sia cinema che in tv ( svariate volte ) e non ci sono le stesse scene. Ad esempio quando lui al ritorno brucia il barcone dei pirati che ha trucidato, getta nelle fiamme il suo famosissimo coltello,ma in un altra versione anche quella in dvd questo particolare manca e questo si ripeta anche in altri particolari...chissà perchè?
Da quello che mi ricordo nel IV Rambo non ha il "suo" coltello, ma un coltello simile ad un parang che si è costruito da solo dopo l' incontro con Julie Benz (la bionda) a metà del film ma magari mi sbaglio ,sinceramente ho trovato il film una mezza cavolata e non è che lo conosco bene come i primi due..........
 
Il bello della filmologia americana, relativa alla guerra del vietnam, ma probabilmente vale per qualsiasi tematica, è che si può partire da un "Berretti Verdi", con il mitico John Wayne, per arrivare ad un idiota "Tropic Thunder" passando da un impegnato "Nato il 4 luglio" piuttosto che "Il cacciatore" o ai vari "Rambo" e visto che ci siamo, perchè no, pure "Rombo di tuono" o "Fratelli nella notte" ...... oltre a quelli già citati.

Ciao :si:, Gianluca
Probabilmente perché la tematica del Vietnam è stata affrontata da registi con mentalità diverse in epoche diverse : "Berretti Verdi" era diretto dallo stesso John Wayne, personaggio notoriamente con simpatie di destra nel 1968 quando la guerra "vera" era ancora in corso ; film come "Platoon" "Nato il 4 luglio" (Oliver Stone) e "Ful Metal Jacket di (unico film del Viet Nam non ambientato nella giungla) di Kubrick sono film girati da registi con una mentalità che potremmo definire "di sinistra". Film come "Rambo II" o "Rombo di Tuono" sono B-Movies, prodotti culturali dell' era di Reagan . "Apocalipse Now" anche se magari viene considerato il film sul Viet Nam per eccellenza in realtà è la trasposizione in Viet Nam del romanzo "Cuore di Tenebra" di Conrad che in origine era ambientato in Africa . "Tropic Thunder" di Ben Stiller non è un film sul Viet Nam ma un film che ironizza sui film d' azione che Hollywood produce .
 
Verissimo, tutti i grandi conflitti in cui ha partecipato l'america, sono stati trattati in ogni tipo di film, ma forse il vietnam è stato sfruttato più di tutti; io ho sempre pensato che sia stato così perchè il conflitto vietnamita non è che sia finito proprio proprio come se lo immaginavano, e magari hanno provato a tamponare l'opinione pubblica con una dozzina di grandi film, in cui i vietcong sono una sorta di diavoli sanguinari e sadici, quasi a giustificare l'esito del conflitto. Rambo, anche se è ambientato post conflitto, ha un paio di scene flashback in cui i vietcong farebbero mettere le mani nei capelli a Kim Jong Un; basti ricordare la scena del "bagno" negli escrementi con annessa rimozione di sanguisuga con coltello rovente...

Credo che i nostri figli, un giorno, potrebbero fare lo stesso discorso, ma sostituendo Vietnam con Afghanistan...
:)
Hollywood dall' 11 Settembre in poi sta già usando gli Jhiadisti come "cattivi" in serie come "Homeland" o in film come "American Sniper" .
P.S.
Ma le scene che descrivi non erano in Rambo II?
 
Da quello che mi ricordo nel IV Rambo non ha il "suo" coltello, ma un coltello simile ad un parang che si è costruito da solo dopo l' incontro con Julie Benz (la bionda) a metà del film ma magari mi sbaglio ,sinceramente ho trovato il film una mezza cavolata e non è che lo conosco bene come i primi due..........

Tutti gli altri film della serie Rambo sono delle cacate, prodotti da botteghino che sfruttavano il successo del primo.
 
Alto Basso