Stagioni

E' sempre lì, uno spettacolo che in un ossimoro infinito si rinnova e si ripete,
si rinnova e si ripete...
si rinnova e si ripete...
si rinnova e si ripete...

Il mistero di un processo che è, allo stesso tempo, cerchio e linea.
Come il tempo, che è orologio e calendario.
Come l'Universo, dove il tempo affonda, si perde e si disperde.
Come la vita, che a sua volta in quell'Universo si perde e si disperde, lo racchiude e ne è racchiusa.

Sono molto affezionato a questo posto, che anche quest'anno non ha tradito.
In appena un mese un'intera scenografia ancora una volta, l'ennesima volta, cambiata nel più totale silenzio, da una mano invisibile.
E' un delitto non contemplare tutto ciò: uno dei tanti modi in cui la Natura spiega il significato del cambiamento mettendolo davanti agli occhi.
 

Allegati

  • Ceraso autunno.jpg
    Ceraso autunno.jpg
    736,9 KB · Visite: 108
  • Ceraso inverno.jpg
    Ceraso inverno.jpg
    638,7 KB · Visite: 107
La variazione del territorio con le stagioni, con gli anni, ma anche con le stesse ore, mi ha sempre colpito, perché a mio parere si staglia comunque su una certa immutabilità dei suoi elementi, che rende più palpabile ancora la nostra decadente mutevolezza.
Anni fa mi impegnai anche in un divertissement fotografico, cercando di fotografare dallo stesso punto in diverse stagioni o ore.
E lo feci anche con un libriccino di scatti d'antan abruzzesi.
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/montagne-ieri-e-oggi.43182/#post-792565
 

Allegati

  • 01 Fonte Canale.JPG
    01 Fonte Canale.JPG
    318,9 KB · Visite: 74
  • 02 Fonte Canale.JPG
    02 Fonte Canale.JPG
    318,1 KB · Visite: 75
  • 02 Rocca Calascio inverno.JPG
    02 Rocca Calascio inverno.JPG
    227,8 KB · Visite: 71
  • 04 Rocca di Calascio autunno.JPG
    04 Rocca di Calascio autunno.JPG
    255,3 KB · Visite: 69
  • 05 Alba Fucens inverno.JPG
    05 Alba Fucens inverno.JPG
    238,8 KB · Visite: 67
  • 08 La Magnola.JPG
    08 La Magnola.JPG
    240,7 KB · Visite: 71
  • 07 La Magnola.jpg
    07 La Magnola.jpg
    147,5 KB · Visite: 73
  • 06 Alba Fucens estate.JPG
    06 Alba Fucens estate.JPG
    270,4 KB · Visite: 71
  • 09 Castelli.JPG
    09 Castelli.JPG
    235,2 KB · Visite: 71
  • 10 Castelli.JPG
    10 Castelli.JPG
    341,6 KB · Visite: 68
  • 11 Santo Stefano di Sessanio.JPG
    11 Santo Stefano di Sessanio.JPG
    238,2 KB · Visite: 76
  • 12 Santo Stefano di Sessanio terremoto.JPG
    12 Santo Stefano di Sessanio terremoto.JPG
    219,6 KB · Visite: 72
  • 16 Mosca notte.jpg
    16 Mosca notte.jpg
    187,5 KB · Visite: 77
  • 15 Mosca giorno.jpg
    15 Mosca giorno.jpg
    165 KB · Visite: 68
  • 14 Alba Fucens San Pietro.jpg
    14 Alba Fucens San Pietro.jpg
    185,5 KB · Visite: 69
  • 13 Alba Fucens San Pietro.JPG
    13 Alba Fucens San Pietro.JPG
    193,5 KB · Visite: 74
stupendo :)

posso chiedere una foto a marzo? :)

Eh, io per primo vorrei ma purtroppo, ahimè, non so se in quel mese potrò.
In compenso ne allego una estiva di qualche anno fa, caratterizzata in realtà dall'ora del giorno più che dalla stagione: un crepuscolo dov'è il cielo a farla da padrone, aggiungendo quel magico rosa che trova riflesso in basso.
Comunque con la tua domanda mi hai dato lo spunto per un'idea.
Poichè il luogo è conosciuto o almeno facilmente rintracciabile e "conoscibile", ed anche la posizione dello scatto si può individuare senza difficoltà (in pratica è nello spazio antistante il rifugio), sarebbe simpatico vederlo raggiunto e ritratto da qualche altro avventuroso in modo da avere così una sorta di "timelapse" di quello stesso panorama in varie ore, giorni e mesi dell'anno. Soprattutto perchè è uno scorcio che si presta particolarmente a catturare in foto i cambiamenti anche nei piccoli dettagli, appunto in quanto ricco di dettagli.
Ad esempio, in autunno l'ho visto due volte a distanza di appena pochi giorni ed era spettacolare quanto incredibile la velocità di saturazione del colore delle foglie.

Peccato che il paesaggio invernale abbia l'unico difetto delle giornate corte, che rendono difficili i percorsi lunghi, già rallentati dalla neve: l'altro ieri la traversata Campo Ceraso - Campo Rotondo (e ritorno) sarebbe sembrata quasi, in miniatura, un assaggio di Alaska.
Sarebbero state perfette le famigerate ciaspole, a tanti odiose :lol: Incredibile rispetto al clima ancora tardo estivo che c'era ancora fino a poche settimane fa, ad inizio mese.

Ciao :).
 

Allegati

  • Ceraso estate - crepuscolo.jpg
    Ceraso estate - crepuscolo.jpg
    168,9 KB · Visite: 70
  • Monna della Forcina.jpg
    Monna della Forcina.jpg
    417,3 KB · Visite: 71
Ultima modifica:
Poichè il luogo è conosciuto o almeno facilmente rintracciabile e "conoscibile", ed anche la posizione dello scatto si può individuare senza difficoltà (in pratica è nello spazio antistante il rifugio), sarebbe simpatico vederlo raggiunto e ritratto da qualche altro avventuroso in modo da avere così una sorta di "timelapse" di quello stesso panorama in varie ore, giorni e mesi dell'anno. Soprattutto perchè è uno scorcio che si presta particolarmente a catturare in foto i cambiamenti anche nei piccoli dettagli, appunto in quanto ricco di dettagli.
Ad esempio, in autunno l'ho visto due volte a distanza di appena pochi giorni ed era spettacolare quanto incredibile la velocità di saturazione del colore delle foglie.
Credo sia lo stesso albero, qui ripreso nel novembre 2008.
 

Allegati

  • 040 Campo Ceraso.JPG
    040 Campo Ceraso.JPG
    1,2 MB · Visite: 69
Ormai parlare di "Stagioni" sta diventando qualcosa di sempre più impervio, scivoloso, per non dire ardito. Le temperature ormai rasentano l'assurdo appunto in qualsiasi periodo e stanno completamente stravolgendo i riferimenti a cui si era abituati, basta vedere persino questi giorni, queste ore.
E tuttavia almeno i colori riescono ancora a "resistere" nella loro normalità, sebbene il clima influisca comunque sui loro anticipi o ritardi. L'anno scorso fu tutto molto anticipato, mentre quest'anno piuttosto ritardato. A dire il vero, certe volte coglie l'impressione che le foglie siano esauste, ossia non abbiano proprio la forza di arrugginire restando ancora attaccate agli alberi: per cui o le si vedono ancora verdi sui rami, oppure secche ma già cadute: insomma, pare che manchi l'essenziale, ovvero quel processo, quell'intermezzo magico seppur breve, di cromatura in alto, sui rami.
Spero resti un'impressione e nulla più, certo è che preoccupa.
Ad ogni modo, questo era lo spettacolo pochi giorni fa nell'ideale "timelapse" che per gioco curo :) , e annuncio una piacevole novità: dopo quasi due anni di restauri - peraltro interrotti per molti mesi - ha riaperto il Rifugio del Ceraso, di cui allego qualche foto, rinnovato di tutto punto :D. "Riaperto" si fa per dire, nel senso di lavori finiti: viceversa, la nuova porta è ben chiusa a doppia serratura e quadrupla mandata, con chiavi che presumo bisognerà preventivamente chiedere e ritirare in Comune; grate alle finestre.
Purtroppo è quello che si è costretti a fare di fronte all'inciviltà che regna a certe latitudini, ma ben venga se serve - appunto - almeno a mantenere in modo civile certi manufatti.
Ciao.
 

Allegati

  • Ceraso 5.jpg
    Ceraso 5.jpg
    141,7 KB · Visite: 36
  • Ceraso 4.jpg
    Ceraso 4.jpg
    149,9 KB · Visite: 45
  • Ceraso 3.jpg
    Ceraso 3.jpg
    433,1 KB · Visite: 46
  • Ceraso 2.jpg
    Ceraso 2.jpg
    382,9 KB · Visite: 40
  • Ceraso 1.jpg
    Ceraso 1.jpg
    660,2 KB · Visite: 35
Sono favorevole per principio alla protezione di tutto ciò che è "bene comune", non credo che sia una necessità sorta in tempi recenti, credo piuttosto che ci siano dei cicli storici, che a periodi in cui ci si illude che il rispetto reciproco stia finalmente prevalendo per sempre si alternano periodi in cui prevale un individualismo malato, qualcosa di peggio del semplice egoismo, il danneggiare, rompere, imbrattare se non addirittura aggredire persone oltre che le cose per noia, per stupidità, perché distruggere è lasciare un segno, come costruire, ma costa molta meno fatica ed più divertente.
 
Ed anche quest'anno il Ceraso non ha deluso.
Ma stavolta davvero fuori tempo massimo...non ci speravo più!
Un 8 marzo cominciato con l'ennesima mattinata primaverile giù a valle, trasformatosi così rapidamente nel paesaggio con un vero e proprio "cambio di realtà" come solo uno spettacolo teatrale saprebbe riuscire. L'ultima foto era in realtà la prima - l'ultimo sprazzo di sereno.
Il rifugio, da poco restaurato, ha potuto così per la prima volta vedersi mimetizzare le sue pareti, fresche di tinteggiatura, col bianco della neve: effetto magnifico e suggestivo.
Sulla via del ritorno, già più in basso, ho ricevuto in regalo persino una nevicata !
E lì, tra me e me, ho rivolto l'ennesimo pensiero di gratitudine alla natura per ciò che, nonostante tutto, continua a regalare.
Il timelapse continua...alla prossima !
--- ---

stupendo :)

posso chiedere una foto a marzo? :)
Ho appena messo le foto di marzo...ma non si direbbe, eh ??? :woot:
Infatti mi sa che il "mese pazzerello" richiedera' nuovi sopralluoghi....troppo mutevole per renderne l'idea con uno solo.
Capace di cambiare tutto in men che non si dica !!! :D
 

Allegati

  • 20240308_161529.jpg
    20240308_161529.jpg
    465,8 KB · Visite: 13
  • 20240308_161343.jpg
    20240308_161343.jpg
    339,1 KB · Visite: 13
  • 20240308_161554.jpg
    20240308_161554.jpg
    275,5 KB · Visite: 11
  • 20240308_154452.jpg
    20240308_154452.jpg
    151,6 KB · Visite: 14
  • 20240308_152918.jpg
    20240308_152918.jpg
    172,9 KB · Visite: 13
Ultima modifica:
ok, allora facciamo cosi': per favore, se ti capita di passare ancora, potresti farmi qualche foto nella stagione del disgelo, poi in quella delle gemme e della fioritura? grasssie :)
 
Alto Basso