Fornello ad alcool puo' diventare a pasta d'alcool ?

Ciao a tutti ovviamente leggendo e rileggendo e vedendo il video di stefanobi mi sono detto, va bene proviamo, non sia mai risco a farmi il caffè in escursione senza doverci dare di olio di gomito sulla caffettiera dopo averla messa sulla brace!!

L'ho provato così senza misurare, ma coprendo con l'alcool le due tacche che servono a far vaporizzare l'alcool attraverso i fori. Circa 5 minuti di fiamma dai fori e una fiamma alta e compatta al centro, in tutto circa 9 minuti di fuoco.

Mi domandavo (forse scioccamente) se si poteva farlo camminare a pasta d'alcool e se qualcuno di voi aveva provato???

Ad ogni modo ecco le foto, poi lo luciderò con carta smeriglio 1000 per eliminare il rosso!!
 

Allegati

  • 05102011847.jpg
    05102011847.jpg
    26,2 KB · Visite: 2.370
  • 05102011848.jpg
    05102011848.jpg
    29,9 KB · Visite: 1.829
L'idea mi sembra interessante ! Mi accodo alla richiesta. In ogni caso questo gel d'alcool sapete dove si può reperire ?
 
speriamo di non fare il botto!!!!:)

no è tutto a freddo l'unica cosa che va scaldato è l'aceto, si può addirittura far evaporare tutta l'acqua dalal soluzione di aceto e gesso e utilizzare la polvere per gelificare l'alcool.
ovviamente dopo essermelo studiato e aver raccolto il materiale non l'ho mai provato :biggrin:
 
No che non può funzionare, l'idea di quel fornellino è che l'alcool passa aldilà della paratia tramite le 4 aperture sul fondo, col gel questo non è possibile!
 
si ma non so se sfrutti l'alcool che evapora dai forellini che è quello che ti da la fiamma più calda.
 
secondo me invece può funzionare...i fornelli a gel di alcool non sono altro che dei contenitori di gel...quindi riempendo di gel quel fornellino dovrebbe andare...
date un'occhiata a questo di Stefanob...
Un piccolo fornello a gel di alcool autoscostuito - Housegate.net

Effettivamente il principio è diverso il tipo che fa stefanobi lo fai, che ne so, con una latta di tonno!

Quello che intendevo io è che se facendo altri buchi lungo il profilo della paratia interna e ricoprendoli di pasta d'alcool si ha la possibilità comunque di fare uscire le fiammelle dagli ugelli che si ottengono per evaporazione dell'alcool. Qualcuno di voi ha sperimentato una cosa simile? Ringrazio tutti dell'interessamento!!:biggrin::)
 
Temo anch'io che se usi alcool in gel, fatica a passare tra le due pareti laterali e quindi gli ugelli fanno fatica a funzionare...o proprio non vanno.

Cmq l'alcool in gel "commerciale" di solito e' max sui 70 gradi, quello "liquido" sui 90, che vuol dire fiamma ben piu' calda...

Una domanda: come mai vorresti utilizzare l'alcool in gel invece di quello liquido?

Se è per motivi di "sicurezza", forse dovresti valutare di utilizzare fornelli "pressurizzati" con "spugna" interna (lana di roccia, lana di vetro, cotone...), invece dei fornelli "aperti"...
 
anche io credo sia difficile che esca la fiamma dagli ugelli...funzionerebbe come funziona un normale fornelli a gel di alcool tipo quello del link che ho messo prima...
 
Mah, per me è molto più no che sì. Il gel di alcool funziona con fornelli "aperti" e non con fornelli che fanno uscire i vapori di alcool da piccoli fori.

Ho provato a usare il gel di alcool (di marca Green Heat) con un fornellino fatto da me simile a questo Cyclone. Si tratta di un fornellino molto "aperto" e la fiamma funzionava benino. Ma il fatto è che, a impressione (non ho dati scientifici), il gel di alcool mi sembra un combustibile poco efficace, anche se comodo.

L'anno scorso ho comprato un fornellino in titanio della Evernew, con il suo accessorio per sostenere e distanziare il pentolino: costa tanto, ma funziona molto bene, con una resa notevole rispetto al classico Trangia. Qui c'è un video di un signore inglese che lo mette all'opera.

Però quello che voglio dire è che se uno deve farsi un fornellino ad alcool, semplice ed economico ma efficace, alla fine come rapporto "semplicità/rendimento", il già più volte citato "Cat can stove", quello fatto con la lattina di alluminio del cibo per gatti, è veramente forte: semplicissimo da fare, leggerissimo da trasportare, facilissimo da usare, piuttosto efficace per essere così semplice e ad alcool (combustibile tanto comodo e facile da gestire quanto poco "efficace"). Unica "controindicazione" è che il fornellino funziona bene solo con pentolini/bollitori abbastanza larghi, tipo questo. Magari per cucinare lo stufato non andrà bene :) ma per farsi un té quando fa freddo è ottimo e veloce (oltre a essere davvero ultraleggero). E non è che uno, se sta fuori un giorno e basta, deve necessariamente portarsi dietro 1 litro di alcool... ne può bastare un decimo.

Saluti
Francesco
 
Mah, per me è molto più no che sì. Il gel di alcool funziona con fornelli "aperti" e non con fornelli che fanno uscire i vapori di alcool da piccoli fori.

Verissimo, ora però provo a spegare quello che intendo, immagina che l'intercapedine sia forata un po come la lattina che hai postato. In quel caso no ci sono vapori, ma la pasta d'alcool che va dall'altra parte dell'itercapedine, ora se accendo la pasta dall'alto e lascio un giro di fori non coperto dalla pasta il fuoco dovrebbe trasmettersi anche nella parte bassa alzando una fiamma che poi uscirà dai fori. Poi tutto è da sperimentare, la mia è una supposizione occorre avvalersi del metodo sperimentale
 
Poi tutto è da sperimentare, la mia è una supposizione occorre avvalersi del metodo sperimentale

Considera che sei sempre in presenza di sostanze infiammabili, quindi bisogna stare molto attenti. Ma in ogni caso, è alcool e non, che so, benzina o gas, quindi i pericoli di esplosione sono sicuramente ridotti... però sempre meglio fare molta molta molta attenzione, lavorare all'esterno e stare ben distanti dal fornelletto mentre brucia il combustibile.

La mia osservazione, comunque, non era solo sul discorso "funziona / non funziona", ma sul "rendimento". Il gel di alcool, a dire il vero, non mi sembra il massimo in termini di resa: da esperienze personali mi son reso conto che per scaldare lo stesso quantitativo d'acqua con lo stesso contenitore, il gel di alcool ci mette molto più tempo. Tutto qui :) Per quello dicevo del "Cat can stove", perché invece è molto più efficace.

Poi facci sapere eventualmente i risultati delle prove.

Saluti
Francesco
 
io ho un fornellino ad alcool autocostruito con le lattine,
la popote dell'esercito svedese e un fornellino d'emergenza ad alcool gel.
tra i 3 devo dire che quello a gel è il meno efficente in assoluto, per scaldare mezzo litro di acqua per fare un tè caldo per 4 persone è partito mezzo (sicuramente si può migliorare con un paravento, ho usato una popote in acciaio...) mentre tangia e "home made" sono molto più efficenti.
 
Considera che sei sempre in presenza di sostanze infiammabili, quindi bisogna stare molto attenti. Ma in ogni caso, è alcool e non, che so, benzina o gas, quindi i pericoli di esplosione sono sicuramente ridotti... però sempre meglio fare molta molta molta attenzione, lavorare all'esterno e stare ben distanti dal fornelletto mentre brucia il combustibile.

La mia osservazione, comunque, non era solo sul discorso "funziona / non funziona", ma sul "rendimento". Il gel di alcool, a dire il vero, non mi sembra il massimo in termini di resa: da esperienze personali mi son reso conto che per scaldare lo stesso quantitativo d'acqua con lo stesso contenitore, il gel di alcool ci mette molto più tempo. Tutto qui :) Per quello dicevo del "Cat can stove", perché invece è molto più efficace.

Poi facci sapere eventualmente i risultati delle prove.

Saluti
Francesco
Grazie dei consigli. Allora attenzione, visto che la destinazione d'uso dovrà essere la caffettiera, la mia fedele moka da escursione ammirabile in uno dei miei album, vi chiedo se potete darmi un'idea per un supporto stabile.

avevo pensato a una scatola di tonno da 250 gr con dei buchi e dei tondini ad incrocio. Si accettano idee migliori, pratiche e soprattutto frutto della vostra esperienza grazie a tutti. A proposito, voi l'avete mai provato con la moka??? Va bene????
 
Grazie dei consigli. Allora attenzione, visto che la destinazione d'uso dovrà essere la caffettiera, la mia fedele moka da escursione ammirabile in uno dei miei album, vi chiedo se potete darmi un'idea per un supporto stabile.

avevo pensato a una scatola di tonno da 250 gr con dei buchi e dei tondini ad incrocio. Si accettano idee migliori, pratiche e soprattutto frutto della vostra esperienza grazie a tutti. A proposito, voi l'avete mai provato con la moka??? Va bene????

il primo esperimento che ho fatto con quello autocostruito l'ho fatto con al moka :D
io ho fatto un supporto/paravento con 4 strisce di lamierino facendo dei tagli per poterli incastrare, funziona bene come paravento e la popote sopra è molto stabile però ho usato un lamerino un po' spesso e quindi pesa, voleno si potrebbe fare con 3 strisce e farci qualche buco che oltre ad alleggerire farebbe circolare meglio l'aria... purtroppo non ho foto...
 
Pensavo anche un'altra cosa, ma se la parte superiore, anzichè fare un buco largo faccio un tre buchi da 0,5 mm disposti a 120 ° dovrebbero fare anche loro diciamo da ugello e non fare quel fiammone centrale alto, insomma dovrebbero smorzare la fiamma e rendere di più non pensate? che dite è una m...kiata e apriamo le finestre per farla uscire o è una deduzione plausibile??
 
io un esperimento l'avevo fatto... avevo fatto un buco unico però più piccolo... a parte che era un tormento accenderlo poi non ce la faceva a bruciare, morale si spegneva e non riusciva a scaldare l'acool per avviare la combustione dai forellini comunque qualche prova si può fare.
un altro esperimento che ho fatto è stato quello di fare il buco centrale classico e una volta partita la fiamma dai forellini tapparlo col fondo di un altra lattina facendolo diventare una sorta di fornello ad alta pressione, questo non era male però il fornello con cui l'ho provato aveva delle carenze costruttive quindi non andava bene dovrei riprovare col fornello buono.
oppure c'è la soluzione copiata dal trangia con il riduttore di fiamma....
 
Alto Basso