Escursione Parco del Pollino 2 (un anno dopo), il Patriarca e le vette verso sud

Parchi della Basilicata
  1. Parco Nazionale del Pollino
Dati

Data: 13 giugno 2022
Regione e provincia: Basilicata, Potenza
Località di partenza e di arrivo: Colle dell'Impiso
Tempo di percorrenza: 7h30m
Chilometri: 22
Grado di difficoltà: EE
Segnaletica: buona, qualche difficoltà a scendere dal Colle del Malevento
Dislivello in salita e discesa: +o- 1500 mt.
Quota massima: 2267 t.
Accesso stradale: da Rotonda (PZ) una trentina di minuti su strada di montagna con presenza di ampie buche ed animali al pascolo



Descrizione

Dopo un anno di nuovo al Colle dell'Impiso per una lunga gita che mi porterà al 2000 più meridionale del massiccio ed all'incontro col Patriarca, l'albero più vecchio del Parco del Pollino.
Dal colle in discesa per i Piani di Vacquarro e poi per il sentiero IPV3 in un'ora sono al Colle Gaudolino dove faccio rifornimento di acqua per tutto il giorno, e attacco la salita (circa 600 mt.) che porta sulla cima che dà il nome al massiccio; me la ricordavo dura per averla affronata stracarico e sotto il sole di mezzogiorno di un luglio bollente, ma ora anche alle 9 di mattina mi sembra comunque pesante, in effetti il sentiero è ripido e scomodo, io lo abbandono verso quota 1900 per un fuori sentiero in cerca del Patriarca: Lui svetta maestoso tra la vegetazione un centinaio di metri sotto la cresta che porta sulla serra del Pollinello, è veramente imponente con un tronco di 5/6 metri di circonferenza e lunghe radici in tutte le direzioni, dicono abbia circa 980 anni, è un incontro veramente emozionante che ti fa riflettere sulla profondità del tempo, sull'uomo e sulla natura; al confronto con tale capolavoro, poco dopo anche la Serra del Pollinello (duecentotrentacinquesima vetta over 2000), è poca cosa, così come la fatica per averle "conquistate" tutte.
Il sentiero basso ben sotto il monte Pollino e sono al Colle del Malevento o Sella Dolcedorme e, sempre verso sud, alla regina del Parco da cui una bellissima cresta si staglia verso la Calabria e mi porta alla Timpa del Pino Michele, 2000 più meridionale del Parco.
Al ritorno scendo il Canale del Malevento ed attraverso i Piani del Pollino ed il bosco in due ore sono all'Impiso.

le foto dal cellulare (fotocamera lasciata in b&b)
20220613_074642.jpg
Piano di Vacquarro
20220613_083335.jpg
segnaletica a Colle Gaudolino
20220613_090353.jpg
in salita al Pollino
20220613_090644.jpg
il Colle Gaudolino dal balcone dove abbandono il sentiero per il Pollino
20220613_092739.jpg
20220613_093110.jpg
il Patriarca si erge nella vegetazione
20220613_093157.jpg
20220613_093209.jpg
20220613_094213.jpg
salendo alla Serra del Pollinello
20220613_095004.jpg
20220613_104739.jpg
20220613_105804.jpg
20220613_111515.jpg
20220613_112316.jpg
20220613_112509.jpg
20220613_120718.jpg
Serra Dolcedorme dalla cresta dell'infinito
20220613_132840.jpg
20220613_141923.jpg
Canale del Malevento
20220613_143410.jpg
Timpa di Valle Piana e Serra Dolcedorme dai Piani
20220613_143755.jpg
Pollino dai Piani
20220613_143936.jpg
 

Allegati

  • 20220613_114658.jpg
    20220613_114658.jpg
    320,9 KB · Visite: 97
Ah eccoci qui'.Il Patriarca è un palpito di emozione al cuore....ma da qualche anno non è l'albero più vecchio.E' stato scalzato da Italus che si trova sulla cresta sud di Serra Ciavole e ha udite udite 1350 anni circa,anche se alla vista come bellezza non regge il confronto con il Patriarca.Per il resto splendido il crestone est del Dolcedorme da me risalito l'ultima volta l'anno scorso di notte durante l'attraversata delle otto cime.In ogni caso complimenti per tutto.Spero un giorno di conoscerti di persona.......anch'io vengo ogni tanto dalle tue parti.
 
Vedere dal vivo questi alberi ancestrali e immergersi in paesaggi del genere deve essere un'emozione inarrivabile. Pazzeschi i luoghi custoditi da questo parco "dimenticato".

Complimenti.
 
  • Mi piace
Reactions: Lev
Alto Basso