SCARPA MESCALITO TRK GTX vs Salomon Quest 4

Ciao a tutti, avrei bisogno di qualche vostro prezioso consiglio perché sto cercando un paio di scarponi da trekking per escursioni giornaliere lunghe che devono avere come caratteristica primaria il confort. Verso giugno vorrei fare il Centenario sul Gran Sasso e ho paura di soffrire delle pene assurde. Al momento ho un paio di La Sportiva Trango tech Gtx che su percorsi più brevi mi hanno fatto diventare entrambe le unghie degli alluci nere.. estetica a parte ovviamente durante le camminate, soprattutto in discesa ho patito molto dolore in punta. Porto la 43 e gli scarponi sono 44, perfetti in salita ma appunto quando si scende sono dolori. nella mia vita ne ho provati tanti e alla fine la solfa è sempre la stessa.. in discesa soffro. Ho cercato su vari siti di recensioni vere (non quelli con il link su amazon per intendersi) e in molti consigliavano (da un punto di vista anche del confort) le Salomon.. io personalmente non gli darei una lira.. Molti anni fa in pakistan durante un trekking molto lungo, 12 giorni attraverso il valico del Gondogoro La, mi hanno fatto sollevare le unghie degli alluci (che poi sono cadute), anche quelle erano 44, provate al negozio (non mi ricordo che modello fossero) sembravano ok. Comunque non vi voglio annoiare oltre.. Vorrei solo qualche opinione rispetto al confort di questi due scarponi... io sarei orientato verso Scarpa ma forse in questi anni salomon è migliorata. Grazie a tutti e scusate ancora la lungaggine.
 
le mescalito le usa un mio amico e ci si trova benissimo, è già il secondo paio che compra. io non le ho mai provate, quindi non saprei dirti.
unico appunto che mi sento di fare è sulle salomon, se posso le evito come le zecche, avute qualche volta e in tutti i casi durate pochissimo.
 
Sorrido :D

Perdona la schiettezza ma personalmente non riesco a mettere le parole “comfort”, “scarpone” e “escursioni giornaliere lunghe” nella stessa frase.

Pensiero mio, ma fermandomi alla tua richiesta, posso solo dirti che io ho preso le Scarpa Mescalito GTX nella loro versione Mid lo scorso autunno per avere una scarpa per le stagioni umide e sostituire un vecchio paio di La Sportiva Trango che usavo praticamte solo durante le escursioni innevate.
Ci ho fatto in totale 100/120km, compresa la TV1 che ho documentato qui.

Ottimo grip, perfette dal punto di vista dell’impermeabilità ma davvero troppo rigide per i canoni di uno che va in montagna prettamente con scarpe da trail. Ed infatti dopo anni, nonostante le calze in merino, ho avuto vesciche su entrambi i lati interni dei talloni e sotto gli alluci, nonchè un ematoma sotto l’unghia dell’illice destro che probabilmente mi costerà l’unghia stessa.

Insomma…nella mia piccola esperienza (tre/quattro mesi dall’acquisto) non posso certo parlare di comodità di calzata…
 
Ciao e grazie prima di tutto, per me ogni consiglio basato sull'esperienza è prezioso. Diciamo che parlavo in relativo.. ossia mi riferivo agli scarponi attualmente sul mercato che rispetto agli altri fornissero un po' più di confort specie in punta, magari con qualche accortezza in più per tenere fermo il piede sul collo (senza segarlo) senza farlo scivolare verso la punta.. Queste La Sportiva che ho mi sembrano carenti da questo punto di vista a meno di non stringere a morte i lacci con altre ben peggiori conseguenze. Io uso come calze le Elbec e vesciche non ne ho più avute. Poi lo so, tutto è personale e relativo.
 
il consiglio è sempre quello: per la lunghezza non badare al numero ma controlla la misura in cm (mondopoint) e regolati su quello.
in ogni caso unghie nere > dita che toccano in punta > scarpa troppo corta o che non trattiene la caviglia.
in generale: più è rigida la scarpa più devi esser certo che in punta non tocchi mai (mai mai mai!).
 
Ciao. Quoto pienamente quanto detto da Ravanatore e aggiungo una banalità: stringere sempre bene le stringhe quando si affronta una discesa impegnativa, per evitare il più possibile che il piede possa scorrere in avanti.
Aggiungo che con le Salomon io mi sono sempre trovato benissimo, ne ho consumate diverse paia: molto comode e leggere, adatte per lunghi trekking, ma non le userei sul Centenario e in generale non sono l'ideale per la roccia, dove è da preferire uno scarpone più robusto con una suola più rigida.
 
il consiglio è sempre quello: per la lunghezza non badare al numero ma controlla la misura in cm (mondopoint) e regolati su quello.
in ogni caso unghie nere > dita che toccano in punta > scarpa troppo corta o che non trattiene la caviglia.
in generale: più è rigida la scarpa più devi esser certo che in punta non tocchi mai (mai mai mai!).
In realtà queste la sportiva fanno una cosa strana, quando faccio una torsione sul piede mi fanno male sulla parte dell’ unghia vicina all’attaccatura, infatti le unghie si sono fatte nere proprio in quella zona e non in punta. Mi sembra quasi che ci sia una sporgenza interna sul quella parte dello scarpone ma se ci metto le mani non si sente nulla
 
In realtà queste la sportiva fanno una cosa strana, quando faccio una torsione sul piede mi fanno male sulla parte dell’ unghia vicina all’attaccatura, infatti le unghie si sono fatte nere proprio in quella zona e non in punta. Mi sembra quasi che ci sia una sporgenza interna sul quella parte dello scarpone ma se ci metto le mani non si sente nulla

in tal caso il problema potrebbe (potrebbe eh) pure essere l'opposto, ovvero scarpa troppo lunga > vuoto in punta > tomaia che flette più del dovuto e piega all'interno schiacciandoti il ditone (una scarpa rigida non è fatta per flettere più di tanto).

tieni conto che LS ha notoriamente una calzata particolare - tendenzialmente adatta al piede "magro" - per cui o ti si adatta o non c'è verso di farsela andar bene.
io ho provato diversi modelli LS ma niente da fare, il mio piede con pianta larga e collo alto non è compatibile proprio perché sarei costretto a prenderle di almeno due taglie in più per starci comodo, quindi troppo lunghe.
 
Io non le ho mai avute, ma sono ottime scarpe per quanto ne so, sicuramente più adatte delle Salomon per quello che hai intenzione di fare. Però, in base a quello che dici, potrebbero anche avere un difetto di fabbricazione... Siccome si tratta di un'azienda seria, se non ci hai già macinato centinaia di chilometri prova a portarle al negozio e a chiedere un parere.
Poi potrebbero essere semplicemente troppo corte e magari un mezzo numero in più ti risolve il problema. Il consiglio di affidarsi alle tabelle Mondopoint è sempre validissimo, magari misurando l'effettiva lunghezza dei due piedi (entrambi) con la tecnica di appoggiare il tallone al muro, sia prima che dopo una lunga camminata.
 
Io uso i trango cube de la sportiva , li tengo anche tutto il giorno .poi ho le bushido , sono comodissime anche se leggere ... poi la via di mezzo , le Mescalito , basse , e anche loro le tengo tutto il giorno per svariati km e nessun problema ... io porto tra 42 ½ e 43 normalmente , i trango cube uso 43½ , bushido 44 e mescalito 44 ... ma se hai lo stesso problema con tutti gli scarponi sei sicuro che non sia un problema di allacciatura ?
 
Ciao a tutti, avrei bisogno di qualche vostro prezioso consiglio perché sto cercando un paio di scarponi da trekking per escursioni giornaliere lunghe che devono avere come caratteristica primaria il confort. Verso giugno vorrei fare il Centenario sul Gran Sasso e ho paura di soffrire delle pene assurde. Al momento ho un paio di La Sportiva Trango tech Gtx che su percorsi più brevi mi hanno fatto diventare entrambe le unghie degli alluci nere.. estetica a parte ovviamente durante le camminate, soprattutto in discesa ho patito molto dolore in punta. Porto la 43 e gli scarponi sono 44, perfetti in salita ma appunto quando si scende sono dolori. nella mia vita ne ho provati tanti e alla fine la solfa è sempre la stessa.. in discesa soffro. Ho cercato su vari siti di recensioni vere (non quelli con il link su amazon per intendersi) e in molti consigliavano (da un punto di vista anche del confort) le Salomon.. io personalmente non gli darei una lira.. Molti anni fa in pakistan durante un trekking molto lungo, 12 giorni attraverso il valico del Gondogoro La, mi hanno fatto sollevare le unghie degli alluci (che poi sono cadute), anche quelle erano 44, provate al negozio (non mi ricordo che modello fossero) sembravano ok. Comunque non vi voglio annoiare oltre.. Vorrei solo qualche opinione rispetto al confort di questi due scarponi... io sarei orientato verso Scarpa ma forse in questi anni salomon è migliorata. Grazie a tutti e scusate ancora la lungaggine.
Ciao, ho visto che hai già ricevuto dei validissimi consigli, e dalle persone che sono intervenute non mi sarei aspettato diversamente. Tanta stima per loro.

Entro a gamba tesa, magari dicendo una banalità: le scarpe sono qualcosa di estremamente soggettivo...il mio esempio: personalmente ho attraversato valichi di montagna e percorso Km e Km con scarpe e calze molto tecniche ed ho sofferto :( poi guardavo il tipo al mio fianco con scarpe pessime, inadatte e calzini di filanca, andare come una scheggia senza riportare il minimo danno ai piedi...:wall:... ho lavorato su corpo e uso cosciente dei materiali, e le cose oggi sono migliorate di molto...
Con questo cosa voglio dire? Purtroppo non esiste una formula magica e l' equipaggiamento va provato sulla propria pelle...sviluppando successivamente quelle chicche che ti evitano di avere dei problemi o di sapere cosa fare all' insorgere degli stessi...

Io ho usato per anni le Asolo Figitive GTX, una scarpa semirigida e anche un po' ibrida se vogliamo, una sorta di compromesso per l' uso che ne faccio io: passando dai campi aperti in rapido movimento, alle zone impervie in generale, a situazioni dove le pietre ti fanno rimpiangere di non essere un uccello o uno stambecco...
Piede sempre asciutto usando calze tecniche (cambiate più volte al giorno) e polvere per i piedi (timodore dott. Ciccarelli, non per la puzza ma per regolare la sudorazione :rofl:)

Adesso sto usando le Salomon Quest 4d GTX Forces 2 (ti allego foto)

Screenshot_20230407_020248_Chrome.jpg
Questa scarpa non è la solita Salomon, ed il prezzo te lo suggerisce, avendo in sé delle caratteristiche sicuramente di estrazione militare...[ma io le uso per quello, quindi...]
risultano essere un tipo di scelta che fonde in se agilità/leggerezza/robustezza/confort... ma anche qui, ahimè, la questione è soggettiva...

Volendo concludere, i consigli possono essere:
•cambiare calze spesso per mantenere un confort del piede ideale;
•usare una polvere per piedi, per regolare la sudorazione e scongiurare l' attrito causa di vesciche;
•provare diversi tipi e metodi di allacciatura delle scarpe, senza mai "stringere a morte" perchè non è la soluzione;
•usare diversi tipi di scarpa in base al percorso, per stressare il meno possibile i muscoli del piede.

Mi scuso per essermi dilungato...
Un caro saluto
 
Ciao, ho visto che hai già ricevuto dei validissimi consigli, e dalle persone che sono intervenute non mi sarei aspettato diversamente. Tanta stima per loro.

Entro a gamba tesa, magari dicendo una banalità: le scarpe sono qualcosa di estremamente soggettivo...il mio esempio: personalmente ho attraversato valichi di montagna e percorso Km e Km con scarpe e calze molto tecniche ed ho sofferto :( poi guardavo il tipo al mio fianco con scarpe pessime, inadatte e calzini di filanca, andare come una scheggia senza riportare il minimo danno ai piedi...:wall:... ho lavorato su corpo e uso cosciente dei materiali, e le cose oggi sono migliorate di molto...
Con questo cosa voglio dire? Purtroppo non esiste una formula magica e l' equipaggiamento va provato sulla propria pelle...sviluppando successivamente quelle chicche che ti evitano di avere dei problemi o di sapere cosa fare all' insorgere degli stessi...

Io ho usato per anni le Asolo Figitive GTX, una scarpa semirigida e anche un po' ibrida se vogliamo, una sorta di compromesso per l' uso che ne faccio io: passando dai campi aperti in rapido movimento, alle zone impervie in generale, a situazioni dove le pietre ti fanno rimpiangere di non essere un uccello o uno stambecco...
Piede sempre asciutto usando calze tecniche (cambiate più volte al giorno) e polvere per i piedi (timodore dott. Ciccarelli, non per la puzza ma per regolare la sudorazione :rofl:)

Adesso sto usando le Salomon Quest 4d GTX Forces 2 (ti allego foto)

Vedi l'allegato 246610
Questa scarpa non è la solita Salomon, ed il prezzo te lo suggerisce, avendo in sé delle caratteristiche sicuramente di estrazione militare...[ma io le uso per quello, quindi...]
risultano essere un tipo di scelta che fonde in se agilità/leggerezza/robustezza/confort... ma anche qui, ahimè, la questione è soggettiva...

Volendo concludere, i consigli possono essere:
•cambiare calze spesso per mantenere un confort del piede ideale;
•usare una polvere per piedi, per regolare la sudorazione e scongiurare l' attrito causa di vesciche;
•provare diversi tipi e metodi di allacciatura delle scarpe, senza mai "stringere a morte" perchè non è la soluzione;
•usare diversi tipi di scarpa in base al percorso, per stressare il meno possibile i muscoli del piede.

Mi scuso per essermi dilungato...
Un caro saluto
Grazie mille. Non conoscevo questo modello di Salomon, molto interessante. Costa un po' ma questo non mi preoccupa affatto... se c'è una cosa che ho capito che, almeno per me, risparmiare sugli scarponi non porta affatto bene. In passato ho sottostimato questo, usando calze e scarponi.. insomma (tipo un paio di Asolo Drifter che mi hanno rovinato diverse escursioni e un trekking medio lungo). In montagna, specie se si va durante stagioni critiche, tutto è importante ma avere i piedi il meno possibile doloranti, caldi e asciutti è la prima delle priorità. Poi lo so, anch'io ho incontrato gente che girava in montagna allegramente con delle ciabatte. Grazie ancora dei tuoi ottimi consigli, soprattutto per esserti dilungato.
 
Ciao PatrizioC nei tuoi racconti sulle sensazioni che hai avuto con i vari scarponi da trekking rivedo un po' le mie prime esperienze. A tal proposito vorrei chiederti se hai valutato la larghezza del tuo piede oltre che la lunghezza. Mi spiego.. anni fa acquistai, per fortuna usati, degli scarponi la sportiva nel consigliatissimo numero in più e tuttavia in discesa stessi problemi che hai notato tu..poi presi un paio di Salomon Quest addirittura un numero e mezzo in più e stessa storia..allora un po' frustrato ho iniziato a documentarmi e li ho capito di avere la pianta del piede larga. A questo punto ho dovuto escludere dalle mie scelte sia la marca la sportiva che le Salomon che a quanto pare sono addirittura indicate per chi ha la pianta stretta nel caso delle La sportiva. Dopo un po' di ricerche sono approdato ai modelli Scarpa che hanno l'avampiede generoso. Il modello mescalito di cui hai chiesto info le ho provate in negozio e ti posso dire che la calzata mi è sembrata molto comoda. Tuttavia leggendo le sue caratteristiche si nota immediatamente che si tratta di uno scarpone semirigido che pur essendo indicato per lunghe escursioni impegnative ( dicitura per accontentare un po' le ambizioni di tutti) data la sua rigidità non potrà mai essere comodo come uno scarpone meno rigido. Personalmente il mio consiglio è di andare in un bel negozio fornito e provare anche scarponi meno 'accattivanti' provando anche qualcosa di meno ambizioso tecnicamente ma con il quale il feeling sia evidente. Non sapendo le caratteristiche del sentiero che vuoi affrontare forse mi sbaglio ma dal dubbio tra le mescalito e le Quest 3d ho dedotto che saresti disposto anche ad usare una calzatura meno rigida e da qui il mio consiglio. Spero di non averti confuso ulteriormente.
 
Ciao PatrizioC nei tuoi racconti sulle sensazioni che hai avuto con i vari scarponi da trekking rivedo un po' le mie prime esperienze. A tal proposito vorrei chiederti se hai valutato la larghezza del tuo piede oltre che la lunghezza. Mi spiego.. anni fa acquistai, per fortuna usati, degli scarponi la sportiva nel consigliatissimo numero in più e tuttavia in discesa stessi problemi che hai notato tu..poi presi un paio di Salomon Quest addirittura un numero e mezzo in più e stessa storia..allora un po' frustrato ho iniziato a documentarmi e li ho capito di avere la pianta del piede larga. A questo punto ho dovuto escludere dalle mie scelte sia la marca la sportiva che le Salomon che a quanto pare sono addirittura indicate per chi ha la pianta stretta nel caso delle La sportiva. Dopo un po' di ricerche sono approdato ai modelli Scarpa che hanno l'avampiede generoso. Il modello mescalito di cui hai chiesto info le ho provate in negozio e ti posso dire che la calzata mi è sembrata molto comoda. Tuttavia leggendo le sue caratteristiche si nota immediatamente che si tratta di uno scarpone semirigido che pur essendo indicato per lunghe escursioni impegnative ( dicitura per accontentare un po' le ambizioni di tutti) data la sua rigidità non potrà mai essere comodo come uno scarpone meno rigido. Personalmente il mio consiglio è di andare in un bel negozio fornito e provare anche scarponi meno 'accattivanti' provando anche qualcosa di meno ambizioso tecnicamente ma con il quale il feeling sia evidente. Non sapendo le caratteristiche del sentiero che vuoi affrontare forse mi sbaglio ma dal dubbio tra le mescalito e le Quest 3d ho dedotto che saresti disposto anche ad usare una calzatura meno rigida e da qui il mio consiglio. Spero di non averti confuso ulteriormente.
Ciao Luca, grazie prima di tutto della tua risposta. Per quanto riguarda la pianta del piede sono sicuro di essere "normopiede", ho fatto vari rilievi anche in alcuni negozi specializzati. Devo dire che in generale il mio tallone di achille, letterale, sono appunto i piedi... Di scarponi e di scarpe basse ne ho comprate parecchie nel corso degli anni. Il punto è che, abitando a roma, di occasioni per metterle alla prova in escursioni leggere e brevi ne ho poche, quindi poi quando trovo il tempo per fare qualcosa e di solito sono cose un po' lunghe, sono dolori (come per le trango tech). Ho la passione per il trekking e ne ho fatti tanti girando anche il mondo. La cosa che mi fa riflettere è che le prime che ho avuto le avevo comprate in cina molti (veramente molti) anni fa. Erano un paio di Teva (marchio che tra l'altro non è per nulla tecnico e specializzato), mai più viste ne trovate. Avevano una specie di fettuccia larga di plastica morbida che passava sotto l'arco plantare e risaliva fino ai lacci... Teneva fermo il piede senza stringere sul dorso che erano una bellezza. Mai avuto un problema di vesciche o dolori intensi, messe alla prova sul monte Kinabalu fino al Muli Kingdom in Cina. Dopo averle dismesse non ho più trovato nulla del genere. All'inizio confesso sono andato a risparmio.. scioccamente.. poi ho iniziato a investire maggiormente ma nulla.. Per questo sono qua a chiedere lumi a chi sicuramente, anche per questioni geografiche, ha molta esperienza pratica ed è aggiornato sui modelli recenti. Sarei comunque orientato verso le Scarpa proprio per la forma più comoda sull'avampiede. Anche se quelle Salomon Quest 4d GTX Forces 2 indicate da Gabriele mi stuzzicano. Comunque tra oggi e domani vado in negozio a faccio l'acquisto, La prossima settimana vado in Abruzzo per fare alcune escursioni tranquille e quindi sarà un ottima occasione per verificare se avrò fatto la scelta giusta. Vi tengo aggiornati per condividere l'esperienza. Grazie mille ancora
 
Ciao, ho visto che hai già ricevuto dei validissimi consigli, e dalle persone che sono intervenute non mi sarei aspettato diversamente. Tanta stima per loro.

Entro a gamba tesa, magari dicendo una banalità: le scarpe sono qualcosa di estremamente soggettivo...il mio esempio: personalmente ho attraversato valichi di montagna e percorso Km e Km con scarpe e calze molto tecniche ed ho sofferto :( poi guardavo il tipo al mio fianco con scarpe pessime, inadatte e calzini di filanca, andare come una scheggia senza riportare il minimo danno ai piedi...:wall:... ho lavorato su corpo e uso cosciente dei materiali, e le cose oggi sono migliorate di molto...
Con questo cosa voglio dire? Purtroppo non esiste una formula magica e l' equipaggiamento va provato sulla propria pelle...sviluppando successivamente quelle chicche che ti evitano di avere dei problemi o di sapere cosa fare all' insorgere degli stessi...

Io ho usato per anni le Asolo Figitive GTX, una scarpa semirigida e anche un po' ibrida se vogliamo, una sorta di compromesso per l' uso che ne faccio io: passando dai campi aperti in rapido movimento, alle zone impervie in generale, a situazioni dove le pietre ti fanno rimpiangere di non essere un uccello o uno stambecco...
Piede sempre asciutto usando calze tecniche (cambiate più volte al giorno) e polvere per i piedi (timodore dott. Ciccarelli, non per la puzza ma per regolare la sudorazione :rofl:)

Adesso sto usando le Salomon Quest 4d GTX Forces 2 (ti allego foto)

Vedi l'allegato 246610
Questa scarpa non è la solita Salomon, ed il prezzo te lo suggerisce, avendo in sé delle caratteristiche sicuramente di estrazione militare...[ma io le uso per quello, quindi...]
risultano essere un tipo di scelta che fonde in se agilità/leggerezza/robustezza/confort... ma anche qui, ahimè, la questione è soggettiva...

Volendo concludere, i consigli possono essere:
•cambiare calze spesso per mantenere un confort del piede ideale;
•usare una polvere per piedi, per regolare la sudorazione e scongiurare l' attrito causa di vesciche;
•provare diversi tipi e metodi di allacciatura delle scarpe, senza mai "stringere a morte" perchè non è la soluzione;
•usare diversi tipi di scarpa in base al percorso, per stressare il meno possibile i muscoli del piede.

Mi scuso per essermi dilungato...
Un caro saluto
Solo per farti/vi sapere che ho deciso di prenderli, sono arrivati oggi e alla prima escursione "leggera" li metto subito alla prova. Grazie!!
 

Allegati

  • IMG_6692.jpg
    IMG_6692.jpg
    315,7 KB · Visite: 242
Ho le Mescalito e vengo dalle Trango di La Sportiva. Premesso che le Trango non mi hanno dato particolari problemi di tipo ortopedico ma avevano qualche limite nel grip, le Mescalito sono decisamente più comode nel comfort interno che danno al piede, anche se sicuramente parecchio rigide. Sono il tipo di scarpa adatta a percorsi tecnici e alla montagna, ma da evitare assolutamente in caso di percorsi lunghi e poco tecnici. Sulla taglia della scarpa ho sempre preferito rimanerre sul 42 che calzo abitualmente: lo scarpone deve calzare in modo aderente al piede e quindi tendo ad evitare di prendere una taglia superiore. Problemi di vesciche li ho avuti infatti solamente con scarponi di taglia superiore. Sulle Salomon non posso dire nulla perché non le ho mai utilizzate e ho sentito pareri discordanti.
 
Solo per farti/vi sapere che ho deciso di prenderli, sono arrivati oggi e alla prima escursione "leggera" li metto subito alla prova. Grazie!!
Ciao, mi fa davvero piacere sapere di esserti stato utile...io le sto usando in svariate condizioni: mare, terreno sabbioso, pietra naturale, rovi e chi ne ha più ne metta...media giornaliera di 13h senza nemmeno avere il tempo di cambiare il calzino...solo polvere di timo la prima volta, per tenere il piede asciutto...
Credo sia una scarpa un po' calda, ovvero nelle scarpinate notturne in condizioni di forte umidità e vento con temperature intorno ai 10⁰ C, vanno che è una bellezza...durante il giorno, quando il sole inizia a picchiare, sento il piede molto caldo...
Per il resto sono davvero tenaci e vado come una scheggia: zaino in media tra i 16 ed 25 kg...nessuno sforzo al piede ;):si: e siamo ancora all' inizio della mia avventura
 
Solo per farti/vi sapere che ho deciso di prenderli, sono arrivati oggi e alla prima escursione "leggera" li metto subito alla prova. Grazie!!
Ciao, anche io vorrei prendere le Salomon 4 GTX e vorrei chiederti se hanno davvero un buon grip e ammortizzano gli urti (rocce, sassi, pareti da scalare o discendere, alternate a semplici passeggiate nell'erba, ecc..). Sono pesanti o troppo calde? Io indosso gli scarponcini per le escursioni, anche a ferragosto. Come ti sei trovato con la taglia, hai abbondato in previsione della soletta? Grazie mille:)
 
Ciao, anche io vorrei prendere le Salomon 4 GTX e vorrei chiederti se hanno davvero un buon grip e ammortizzano gli urti (rocce, sassi, pareti da scalare o discendere, alternate a semplici passeggiate nell'erba, ecc..). Sono pesanti o troppo calde? Io indosso gli scarponcini per le escursioni, anche a ferragosto. Come ti sei trovato con la taglia, hai abbondato in previsione della soletta? Grazie mille:)
Ciao, allora.... come forse hai letto io stavo cercando di risolvere un problema di confort del piede legato soprattutto alle unghie degli alluci... avevo comprato un paio di anni fa una paio di La Sportiva Trango Tech sperando di aver risolto e dopo svariate escursioni mi sono ritrovato ancora le unghie traumatizzate e annerite. Poi dopo varie risposte al mio post qua ho preso le Salomon Quest 4d GTX Forces 2 che ho potuto mettere alla prova questa estate su un percorso di 5 giorni sul Parco dello Jotunheimen in Norvegia... percorso faticoso non tanto per il dislivello ma per la camminata continua su rocce, sassi e massi enormi essendo una zona morenica ricca di ghiacciai (ce ne sono più di 300... finché durano). Con le Salomon mi sono trovato piuttosto bene in quanto a comfort, finalmente.. alluci salvi.. solo un piccolo problema alle seconde dita, diventate nere anche queste, ma dolore quasi zero (sarò io che ho i piedi delicati) Seguendo le indicazioni di Salomon ho preso il 44 e 2/3, io porto la 43, ho 28 cm esatti di piede. Veniamo alle performance su roccia e sassi.. buono il grip ma la suola è un po' morbida e ha i bordi arrotondati, ho sentito la differenza con La Sportiva che hanno la suola più rigida, molto più "precisa" su questo tipo di terreno, meglio anche come protezione del piede agli urti... quindi forse meglio questi ma... il mio problema personale era proprio sul comfort e, per me e per i miei piedi, Salomon si è rivelata un'ottima scelta. Zero vesciche tra l'altro (avevo due paia di calze Elbec in lana merino che alternavo ogni giorno). Impermeabilità ottima (collaudata per bene attraversando miriadi di torrenti che scendono dai ghiacciai e nevai), peso (secondo me) abbastanza leggero... ma sicuramente non sono scarponcini estivi. Continuerò ad usarli fiducioso.. Poi, come hanno ben rimarcato molte persone sicuramente più esperte e tecniche di me, per quanto riguarda gli scarponi la scelta giusta è una faccenda molto "personale". Ciao!
 
Alto Basso