Soccorso Alpino: troppi errori in mappe online, consultate guide e rifugisti invece

Appello lanciato dal Soccorso alpino lombardo dopo alcuni complicati interventi "molto tecnici e molto complessi anche per l’équipe impegnata [ma] evitabilissimi”.

Dettagli qui.
 
Inutile dire che ci si riferisce ad un ambiente molto severo, e, comunque, a mio avviso la contrapposizione "online vs rifugista" odora di semplificazione giornalistica, il problema dell' aggiornamento delle informazioni sussisteva anche con le mappe e guide cartacee, quindi non è questione di web o non web ma di informazioni aggiornate "ad oggi" che ovviamente trovi solo sul territorio.
 
U

Utente 31342

Guest
Mi fai ricordare uno di Bergamo incrociato sulle Orobie, ha chiesto a una del rifugio se poteva andare sul passo scaletta con il cane....
E niente questo ora è diventato leggermente misogino :rofl:

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Finito di leggere, pensavo parlassero del classico tipo in infradito, invece erano comunque gente in parete etc
 
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Comunque si fa confusione tra alpinisti in cordata e escursionisti che sono andati dove non dovevano andare... a me non pare produttivo fare sto minestrone...

Quando fai una via alpinistica mica guardi solo la cartina per l'avvicinamento...
 
Ennesimo articolo dello stesso giornale che si lancia nella sua battaglia contro chi va in montagna.
E che poi piagniucola se qualcuno gli avvelena i lupi col lisoformio.

Tuttavia parla di un problema piuttosto serio. e facciamo pure il distinguo tra escursionismo e alpinismo.

Ossia che se nella vita normale abbiamo tutti sto tom tom che ci fa la pappa pronta il nostro senso di orientamento si attrofizza come il cervello di un nonnetto/a che sta sta tutto il giorno davanti alla tv a piagiucolare davanti alle soap opera da sottosviluppati mentali.
Ho visto ex colleghi sbagliare un uscita dell'autostrada che facevano DA ANNI perchè quel giorno erano senza navigatore.

Anche in presenza di una mappa scritta da il peggio dei tossici in botta una volta che si capisce dove sono gli oggetti che si devono passare si fa lavorare il proprio cervello. E si capisce un minimo come muoversi.

Si capisce che se a salire ti trovi quel tale oggetto sulla sinistra se a scendere lo ritrovi sulla sinistra forse hai fatto qualche ercata.

Le nostre montagne erano battute a cavallo delle due guerre mondiali da parecchia gente che peraltro viveva un economia di sussistenza ma si sapeva orientare perfettamente tra una borgata e l'altra talvolta anche di notte alla luce di una misera lanterna.
Facendo percorsi più o meno equiparabili all'escursionismo.

E ora? Tutti che cercano le mappe scritte sul web,magari manco la stampano perchè tanto hanno "lo smartfon" e poi si perdono se la batteria molla. Bravi!

La voce wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_Geografico_Militare
dice qualcosa a questi escursionisti moderni?

Che magari partono a mezzogiorno e poi vanno sul ghiacciaio con le ciabattacce di nonna pina perchè se no hanno i formaggi che puzzano perchè mangiano schifezze al mac popò in settimana hanno caldo.

In ogni caso la frase

Lo scopo dei soccorritori non è quello di sminuire le competenze gli escursionisti: “Ci scusiamo se qualcuno può sentirsi offeso da questa precisazione – chiariscono – ma interventi come quelli effettuati anche ieri sera sono molto tecnici e molto complessi anche per l’équipe impegnata e sono interventi evitabilissimi”.

a me dà fastidio visto che in 53 anni non mi risulta di aver avuto bisogno di soccorso in montagna.

A proposito....non era su questo forum che avevamo parlato in un tread su un rifugista che non voleva dare più informazioni a chi secondo lui non era sufficentemente equipaggiato?

https://www.avventurosamente.it/xf/...questa-presa-di-posizione.55874/#post-1001494
 
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