Sacche idriche non ne ho, credo, o forse si?
Ho una cosa antica, ha più di 30 anni, che si chiama ghirba.
Da 10 litri, di plastica (polietilene) col tappo in alto per riempirla, un rubinetto in basso per svuotarla e una maniglia in alto per portarla. Piena è un cubo di 20-25 cm di lato, vuota è spessa pochi cm.
Se non la uso il sapore di plastica, al primo utilizzo, torna, ancora adesso.
Se so che la devo usare comincio a riempirla una settimana prima e ogni giorno rinnovo l'acqua. E' sufficiente.
Ma se l'acqua resta dentro per più di 3-4 giorni, in estate, il sapore lo prende lo stesso. E' bene rinnovare l'acqua ad ogni occasione che si presenta.
Perchè una tanica dura, non flessibile, dopo il rodaggio è inerte anche se è fatta di polietilene?
Perchè il peso molecolare è molto alto e i punti reattivi sono pochi.
Una ghirba flessibile di polietilene è fatta con macromolecole con peso molecolare relativamente basso e i punti reattivi sono molti.
Usare acqua calda, acidi, basi, amuchina, acqua ossigenata ecc rovina la ghirba e peggiora la situazione perchè si rompono le molecole della plastica e aumentano i punti reattivi.
Se si deve potabilizzare l'acqua è meglio farlo nella borraccia, o nella pentola, volta per volta. O in una tanica dura.
Quando lavoravo ero un chimico, so che adesso ci sono nuovi materiali multistrato ma non ne so niente.