- Parchi della Valle d'Aosta
-
- Massiccio del Monte Cervino
Dati
Data: 6/8/2020
Regione e provincia: Valle d'Aosta, Aosta
Località di partenza: Perreres
Tempo di percorrenza: 7 h 45' circa (escluse le pause)
Chilometri: 15,5 circa
Periodo consigliato: seconda metà dell'estate se si vogliono evitare i nevai
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 1650 m circa
Quota massima: 3136 m
Descrizione
Da Perreres prendo la direzione per Finestra di Cignana e dopo un'oretta riconosco di fronte il M. Pancherot,
mentre di spalle avevo il gruppo del Cervino
e alla mia sinistra il gruppo del M. Rosa, M. Resiutta e il Gran Tournalin.
Proseguo sino a raggiungere la Finestra di Cignana con sullo sfondo il piccolo ghiacciaio Roisetta
per poi dirigermi sul M. Pancherot
gustandomi il panorama: sotto i "piedi" Valtournenche che pare sovrastato dal M. Resiutta e dal Gran Tournalin,
ruotando in senso orario la parte bassa della valle,
le montagne retrostanti di cui non sono sicuro dei loro nomi,
il gruppo del Cervino
e quello del M. Rosa.
Ritorno alla Finestra di Cignana lasciando il lago omonomo
e il sentiero prosegue come se dovessi raggiungere il monte che sovrasta il ghiacciaio Roisetta
ma improvvistamente svolta a destra fiancheggiando così la cascata del torrente Tsignanaz
e il Lac de Plan d'en Haut.
Finalmente riconosco il Bivacco Manetti e il Rif. Perruca-Vuillermoz
lasciando di spalle il Lago di Balanselmo.
Raggiungo il bivacco
e successivamente lascio alla mia sx il rifugio
per svoltare a dx fiancheggiando il Lac du Mont Dragon riconoscendo, dopo aver consultato il sito del Comitato Glaciologico Italiano, quello che resta del ghiacciaio dello Chateau des Dames (SO)
vedendo gli ultimi metri di salita da fare per raggiungere il Col de Vofrede che si specchia sul Gran Lac.
Faticosamente e con molte soste raggiungo il Col de Vofrede e soddisfatto mi guardo il paesaggio che lascio di spalle: gli ultimi due laghi citati precedentemente con i ghiacciai (da sx verso dx) del Colle di Valcorunera (nella mia cartina non viene indicato), del Fontanelle e del Monte Dragone.
La parte iniziale della discesa mi si presentò un po' ostico per la presenza di diversi nevai perciò mi dirigo evitandoli il più possibile senza mai perdere di vista la segnaletica ma scattando ugualmente diverse foto ai ghiacciai che si vedevano in questo versante: a sinistra quello dello Chateau des Dames (NE)
e successivamente quello del M. Blanc du Creton
mentre a dx quello di Vofrede.
Appena finisce la parte in cui ho evitato i vari nevai prosegue un lungo tratto di sentiero attrezzato
che scende rapidamente di quota con di fronte nuovamente il Cervino
e il M. Rosa osservando anche il Lac Goillet.
Finita la lunga parte di sentiero attrezzato proseguo più che soddisfatto per il sentiero 9 raggiungendo il punto di partenza.
Data: 6/8/2020
Regione e provincia: Valle d'Aosta, Aosta
Località di partenza: Perreres
Tempo di percorrenza: 7 h 45' circa (escluse le pause)
Chilometri: 15,5 circa
Periodo consigliato: seconda metà dell'estate se si vogliono evitare i nevai
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 1650 m circa
Quota massima: 3136 m
Descrizione

Da Perreres prendo la direzione per Finestra di Cignana e dopo un'oretta riconosco di fronte il M. Pancherot,

mentre di spalle avevo il gruppo del Cervino

e alla mia sinistra il gruppo del M. Rosa, M. Resiutta e il Gran Tournalin.

Proseguo sino a raggiungere la Finestra di Cignana con sullo sfondo il piccolo ghiacciaio Roisetta

per poi dirigermi sul M. Pancherot

gustandomi il panorama: sotto i "piedi" Valtournenche che pare sovrastato dal M. Resiutta e dal Gran Tournalin,

ruotando in senso orario la parte bassa della valle,

le montagne retrostanti di cui non sono sicuro dei loro nomi,


il gruppo del Cervino

e quello del M. Rosa.

Ritorno alla Finestra di Cignana lasciando il lago omonomo

e il sentiero prosegue come se dovessi raggiungere il monte che sovrasta il ghiacciaio Roisetta

ma improvvistamente svolta a destra fiancheggiando così la cascata del torrente Tsignanaz

e il Lac de Plan d'en Haut.

Finalmente riconosco il Bivacco Manetti e il Rif. Perruca-Vuillermoz

lasciando di spalle il Lago di Balanselmo.

Raggiungo il bivacco

e successivamente lascio alla mia sx il rifugio

per svoltare a dx fiancheggiando il Lac du Mont Dragon riconoscendo, dopo aver consultato il sito del Comitato Glaciologico Italiano, quello che resta del ghiacciaio dello Chateau des Dames (SO)

vedendo gli ultimi metri di salita da fare per raggiungere il Col de Vofrede che si specchia sul Gran Lac.

Faticosamente e con molte soste raggiungo il Col de Vofrede e soddisfatto mi guardo il paesaggio che lascio di spalle: gli ultimi due laghi citati precedentemente con i ghiacciai (da sx verso dx) del Colle di Valcorunera (nella mia cartina non viene indicato), del Fontanelle e del Monte Dragone.

La parte iniziale della discesa mi si presentò un po' ostico per la presenza di diversi nevai perciò mi dirigo evitandoli il più possibile senza mai perdere di vista la segnaletica ma scattando ugualmente diverse foto ai ghiacciai che si vedevano in questo versante: a sinistra quello dello Chateau des Dames (NE)

e successivamente quello del M. Blanc du Creton

mentre a dx quello di Vofrede.

Appena finisce la parte in cui ho evitato i vari nevai prosegue un lungo tratto di sentiero attrezzato

che scende rapidamente di quota con di fronte nuovamente il Cervino

e il M. Rosa osservando anche il Lac Goillet.

Finita la lunga parte di sentiero attrezzato proseguo più che soddisfatto per il sentiero 9 raggiungendo il punto di partenza.
Ultima modifica: