casco d'alpinismo

Ciao a tutti,
ieri sera ho avuto conferma che un corso di alpinismo organizzato dal CAI è stato confermato (si sono raggiunte le iscrizioni minime).
Ora, avendo arrampicato sempre indoor, l'attrezzatura minima la possiedo (imbrago, vari moschettoni, corda, scarpette ecc...) mi manca il caschetto...

legevo ne "Il GRANDE libro della Montagna" che sarebbe consigliabile che sia abbastanza arieggiato, regolabile. Poi, fadistinzione sulla protezione interna:
- Polistirolo espanso
- Sistema di cinghie (credo sia una cosa simile,in tessuto però, dei caschetti antinfortunistici o quelli della Ns. amata Naja)

Secondo voi, quale dei due sistemi è il migliore?
 
nettamente polistirolo espanso, migliore protezione, quelli in cinghia andavano anni fa, trovi un articolo forse su pareti vecchio... o simile :)

aggiungo fai altri sport tipo MTB? se si questo...

KONG SCARAB

kong_scarab_helmet_image.jpe


se vuoi puntare sull'economico una qualsiasi "scodella" va bene(che però di solito sono a cinghia)...

gd-asset_11531809.jpg


inutile specificare il modello... vai in un negozio e lo prendi...

io personalmente ho questo, sempre trovato bene!

GRIVEL SALAMANDER

grivel_salamander_helmet_review_rg.jpg


consiglio! colore sgargiante ;)

e aggiungo, regolazione posteriore rapida, e non troppo stretto... mi spiego, magari metterai sotto un cappellino, se farà freddo, quindi meglio non prendere un casco gia' "tirato" se aperto al massimo ;)

sono stato un pò veloce ma sto studiando :(
 
Ultima modifica:
E' decisamente più comodo il polistirolo espanso, anche dopo che lo indossi da molte ore. Il grado di protezione è comunque stabilito dalle normative internazionali. Come esempio considera che i caschi dei vigili del fuoco sono dotati di un bello spessore di polistirolo sotto la calotta esterna. Il mio da montagna è in polistirolo e mi orienterei ancora così.
 
Bene Bene...
grazie del consiglio!

Se oggi riesco vado a fare un salto alla sportler...
veidamo cosa hanno
 
Insomma...
ieri ci sono andato, non avevano mooooolta scelta....
mi sono soffermato su due caschetti base della salewa:

- Modello TOXO all'interno polistirolo ZERO! Era presente un piccolissimo strato (forse 1 Cm) nella parte superiore dell'elmetto con un semplice "ammortizzatore" di tessuto/spugna. Nella parti laterali, si era a puro contatto con la plastica......

Di bello, con circa 20€ in più ho trovato quello della PETZL mi sembra il modello ELIOS con polistirolo in tutta la struttura....

Dimenticavo.... la maggior parte dei caschetti erano salewa....
marca che ultimamente non mi ispira + di tanto...
 
Questo è il mio. Decisamente comodo. Tra l'altro ho scoperto poi che è adottato da alcuni servizi di elisoccorso per il tecnico CNSAS.

137.jpg
 
Casco Alpinismo Camp STARTECH 187

ho visto proprio ieri sera un filmato su youtube di soccorso alpino che lo indossano..... molto bello esteticamente... e "tattico" con la regolazione a rotella nella parte supeirore (che mi sembra sia presente in quasi tutti i modelli)


Anche se non è il luogo corretto, pensavo, per una maggiore sicurezza...magari per quando si usa l'elmetto di notte/imbrunire ...di applicare del nastro "catarifrangente" (Tipo quelli che hanno i camion/tir nei rimorchi)...di colore bianco o rosso....

Può essere utile?
 
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Eh...
qui siamo già un pò sul "troppo"...
innanzi tutto per il prezzo..... x l'illuminazione (anche se il carburo mi affascina)....

Leggevo da qualche parte, forse in qualche scheda di caschetti, che è molto utile anche la regolazione delle cinghie tramite le rotelline sopra alle orecchie (non quelle di Frankenstein....ummmm....forse lui le aveva sotto le orecchie... :poke:)
 
si ne ha due dietro la nuca e accanto l'orecchio destro.. tornando seri esiste un caschetto di nuova concezione che voglio consigliarti questo
edelrid-madillo-casco-richiudibile.jpg


Omologato leggerissimo e davvero poco ingombrante e se serve molto areggiato
 
Effettivamente l'Ecrin Roc Petzl ( il casco di Mission) è uno dei caschi migliori al mondo......utilizzato dai soccorritori ovunque nel mondo....
Il primo ad utilizzare la regolazione rapida con due rotelle (girotesta e nuca) ce l'ho anch'io.....i fori poi possono essere tappati con un kit apposito per i climi freddi......è robustissimo e sicurissimo ma anche piuttosto pesante.......e poco polivalente (esclusivo roccia, speleo, canyon) tantè che ora Petzl se non sbaglio lo mette in catalogo solo con il sistema di illuminazione.......
Ottimi anche gli altri modelli Petzl: Meteor ( ho il primo modello vecchio). rivoluzionario, il primo in espanso a quanto ne sò.....adesso rinnovato nella linea. sempre molto leggero e molto areato.
Altios e Elios anch'essi in materiale espanso......altios ha anche una retina che lo sostiene sopra il capo aumentando il confort.......
Se devo consigliare, non ho dubbi, PETZL........
Ecrin Roc per lavori sporchi e pesanti: alpinismo, roccia, speleo, soccorso, lavoro in altezza......
Meteor per la leggerezza.....
ciao.
 
in catalogo solo con il sistema di illuminazione
lo fanno principalmente perchè non si usa più il fornello a carburo, per il fatto che inquina le grotte, annerendo con la fiamma le rocce, senza parlare dello scarburo disumano di alcuni idioti nelle grotte

Rispondo al post che viene dopo ( per non aumentare gli OT ) intendevo dire che si tende a ad estinguerlo per il motivo che ti ho citato, anche se, la luce dell'acetilene è più calda, illumina di più intorno allo speleo, ma sopratutto dura un eternità
 
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L'acetilene si continua ad usare........
Non andiamo OT.
Comunque si, in commercio c'è lo Spelios sono con l'elettrico e l'Ecrin roc è sostituito dal Vertex........a quanto vedo dai cataloghi cartacei che ho l'Ecrin è fuori...però Repetto ce l'ha ;), versione speleo e semplice.......
ciao.
 
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