Salve a tutti,
ho da poco finito di leggere questo libro di Mauro Corona ed ho ritenuto giusto scriverne una piccola recenzione sul mio blog (LINK).
La riporto comunque quì di seguito, potete leggerla tranquillamente poiché non contiene spoiler sulla trama:
Ho finito da poco di leggere “I Misteri della Montagna” di Mauro Corona.
L’autore ovviamente non ha bisogno di presentazioni ed in questo libro se ne riscontra tutto lo spirito, la marcata impronta che riesce ad imprimere sulla carta allo stesso modo in cui riesce a “togliere” dal legno per creare una scultura.
I misteri della Montagna è però un libro meno forte dei racconti cui Corona ci ha abituato, un libro piacevole, non un romanzo ma una serie di episodi e riflessioni, dove non manca la crudezza della Montagna ma tale asprezza è così avvolta nell’alone di incanto dei misteri “della grande Madre” e delle raffigurazione degli elementi, che il tutto si lascia trasportare nel vento della poesia e degli antichi miti.
Un libro non solo fantasioso ma al tempo stesso autobiografico e introspettivo. Un libro scritto con la saggezza di chi ha vissuto in un habitat con la sensibilità tale da consentirgli di conoscerlo a fondo, e di scrutare nell’anima delle persone che, per proteggersi da una vita dura e senza sconti, ergono vere e proprie armature per impedire ai pensieri e ai sentimenti di esternarsi.
Sono stato molto contento di aver preso questo libro e devo dire che un Mauro Corona più dolce non mi dispiace affatto; intanto il suo settore nella mia libreria continua a crescere
ho da poco finito di leggere questo libro di Mauro Corona ed ho ritenuto giusto scriverne una piccola recenzione sul mio blog (LINK).
La riporto comunque quì di seguito, potete leggerla tranquillamente poiché non contiene spoiler sulla trama:
Ho finito da poco di leggere “I Misteri della Montagna” di Mauro Corona.
L’autore ovviamente non ha bisogno di presentazioni ed in questo libro se ne riscontra tutto lo spirito, la marcata impronta che riesce ad imprimere sulla carta allo stesso modo in cui riesce a “togliere” dal legno per creare una scultura.
I misteri della Montagna è però un libro meno forte dei racconti cui Corona ci ha abituato, un libro piacevole, non un romanzo ma una serie di episodi e riflessioni, dove non manca la crudezza della Montagna ma tale asprezza è così avvolta nell’alone di incanto dei misteri “della grande Madre” e delle raffigurazione degli elementi, che il tutto si lascia trasportare nel vento della poesia e degli antichi miti.
Un libro non solo fantasioso ma al tempo stesso autobiografico e introspettivo. Un libro scritto con la saggezza di chi ha vissuto in un habitat con la sensibilità tale da consentirgli di conoscerlo a fondo, e di scrutare nell’anima delle persone che, per proteggersi da una vita dura e senza sconti, ergono vere e proprie armature per impedire ai pensieri e ai sentimenti di esternarsi.
Sono stato molto contento di aver preso questo libro e devo dire che un Mauro Corona più dolce non mi dispiace affatto; intanto il suo settore nella mia libreria continua a crescere