Percorso per diventare cicloviaggiatore

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Non so quale sia il termine più corretto, ma dato che preferisco immaginarmi "viaggiatore" anzichè "turista", utilizzo il termine "cicloviaggiatore"

Di seguito vorrei esporvi quali sarebbero le mie tappe per riuscire a diventare un cicloviaggiatore.

Seppur sia giovane (27 anni) sono ormai 6-7 anni che non pratico attività sportive (ho sempre giocato a calcio) quindi il mio fisico ha bisogno di un po' di allenamento prima di affrontare un'avventura del genere.
Quindi inizierei andando in bici in zone montagnose e come mezzo preferirei utilizzare una bici da corsa. L'idea è dunque acquistare una bici da corsa e cominciare ad allenarmi facendo il ciclista amatore.
Dopodichè comincerei ad attrezzare la bici per affrontare piccoli viaggi di un weekend. Quindi montare portapacchi, luci, gomme idonee e via dicendo.
A mano a mano che l'esperienza aumenta, mi spingerei oltre facendo viaggi più lunghi.

Quello che inizialmente mi preme maggiormente sapere da chi è più esperto di me, e se tutto questo è fattibile con una bici da corsa. Perchè preferirei adottare questo mezzo anzichè una MTB.

Ok, bombardatemi di pareri, consigli e quant'altro

 

[il cammino del lupo]

Intanto puoi riuscire benissimo nei tuoi intendimenti; se a questo mondo c'era una persona sedentaria quello ero proprio io eppure in seguito mi sono appassionato al mondo della bici vivendo, nel mio piccolo, delle piacevoli "avventure".

Le motivazioni che mi spinsero, perchè secondo me una motivazione ci vuole senz'altro, le trovi a questo link del mio blog oltre ad altre notizie spero interessanti.

Bici da corsa. Non è impossibile però questa tipologia di biciclette nasce con filosofie che non si addicono molto a chi preferisce usarle a scopo cicloturistico, con borse e bagagli al seguito, ad iniziare da una postura che predilige l'aereodinamicità quindi sella alta rispetto al manubrio e posizione "raggomitolata" per fendere meglio l'aria.

La guarnitura inoltre è generalmente composta di due corone di cui quella più grande è un 52 che è "duro" da -tirare- sempre nell'ottica di bagaglio nelle borse.

Pur escludendo una mtb secondo me la bicicletta più idonea per affrontare dei viaggi con borse e bagaglio è la classica ibrida o bici da cicloturismo.
Il telaio consente una postura comoda e rilassata tipica di chi pur pedalando e facendosi il "mazzo" vuole comunque essere partecipe del territorio che percorre osservando il paesaggio, ruote da 28" che permettono un buono sviluppo, gomme stradali e/o parzialmente tassellate che rotolano sempre bene ma permettono di pedalare con sicurezza anche su strade bianche.

Questo tipo di bici inoltre, nella maggior parte dei casi, è già dotato di serie dell'impianto di illuminazione, dei parafanghi e del portapacchi posteriore.

 

[Norman]

Per "diventare" cicloviaggiatore per prima cosa devi curare la parte viaggiatore. Tutto il resto verrà da se.
Devi provare quella salubre voglia di lasciare per qualche giorno la normale vita per scoprire come è il mondo.
La parte ciclo è una conseguenza,perchè per scoprire il mondo il modo migliore per farlo è lentamente. Quindi il passo di prendere la bici ti verrà naturale,visto che è il mezzo con il miglior rapporto possibile osservazione\velocità.

Chiedi se puoi farlo con una bici da corsa? Certamente. Ho visto gente che attraversava la Patagonia in graziella. Però la bdc,filosoficamente,è progettata per altri scopi. Geometria scomoda,ruote sottili,difficoltà di mettere i portapacchi,una generale minor robustezza rispetto ad una mtb o ad una bici da viaggio.

Però,se hai una bdc pronta,non ti fare troppe paranoie. Per iniziare va bene. Solo,piccolo consiglio,non buttarci sopra tanti soldi per cambiarla in qualcosa che non potrà mai essere.
Ciao

 

[ciclotore2]

Certo che puoi. Comprati un set di borse da bikepacking che non richiedono il portapacchi, prendi qualche giorno di ferie, poi parti. Io non viaggerei mai con una bdc, la mia ciclosofia mi porta a tempi lunghi e ad un contatto maggiore con i luoghi che intendo attraversare. In BDC

 

[ciclotore2]

Si corre, viaggiare e' un'altra cosa.

 

[Cordy]

Hai una bici? Bene. Trova il modo di farci stare quel che ti serve per qualche giorno e pedala. Meno spendi e meglio è. Pedalando s'impara.

 

[Anfisbena]

Concordo con @Cordy : qualunque bicicletta minimamente solida e in buone condizioni può diventare una bici da cicloturismo. Meno spendi, meglio è.

Per il resto, io non credo che si abbia bisogno di un allenamento specifico. Io vado costantemente in bici, ma ho viaggiato con persone per nulla allenate che non hanno avuto problemi a fare 80 km al giorno su percorsi con poco dislivello. Ovviamente tutto dipende dai viaggi che vuoi affrontare. Io ti consiglio in iniziare con delle uscite tecnicamente non impegnative, che si possono affrontare con la bici che già possiedi e senza allenamento.
Il resto verrà da sé.

P.S. Ho due amici in giro per il mondo in bici. Sono partiti dall'Italia e sono già in Oriente. Tutto senza allenamento specifico.