Grazie Gianca.
Tieni però conto di due importanti fattori:
• Io ci andrò a fine luglio/ primi di agosto (massimo). Può darsi che prenda la grandine (successo il primo giorno verso il bivacco ana), ma dubito che possa nevicare, o che la neve attecchisca.
• Salvo dove sia impossibile cercherò di pernottare in malghe e bivacchi, e vista così mi pare che l'unico punto scoperto sia la tappa bivacco ana - stellune, dopo ci sono o rifugi o bivacchi.
Non sei l'unico freddoloso, ma i capi che non ho usato erano difatti sussidiari al sacco a pelo: calze pesanti in pile (libidinose), pantaloni di una tuta, pesanti, alla fine dormendo in bivacco con un temperatura di circa 6/8 gradi il sacco a pelo
SH600 si è rivelato assolutamente all'altezza, presumo che dormendoci con i collant icebraker, il cappello in pile e la giacca in pile sia possibile dormirci anche ai dichiarati comfort di -5°.
Quello che nel mio caso andrei a sostituire è se leggi sopra, un capo con un altro:
via il gonfiabile da 120 cm in favore del materassino in ccf da 120 (guadagno 250gr)
Alcool ho portato 75cl (follia!) per 5gg cucinando solo la sera 15cl e mi tengo pure un giorno in più di sicurezza. (Tanto uso la legna e le cucine economiche dei bivacchi) (guadagno 600gr)
Via calze pesanti notte, via pantaloni tuta notte, via pantaloni lunghi giornalieri (risparmio 1kg)
Via reflex + filtri per compattina + polarizzatore (guadagno 1,4 kg anche se poi non prprio attrezzatura da trek)
Via kipsta, si maglia icebraker (guadagno 150gr).
Il resto è già molto ottimizzato, e l'unico modo sarebbe acquistare attrezzatura sostitutiva di migliore qualità, tipo via i bastoncini da trekking della decathlon, che pesano.
La giacca per la pioggia della marmot pesa 320g potrei prendere la montane da 140g, ma insomma, i prodotti con cui fare confronti li cerco, ma non sono cosi maniaco, preferisco che un prodotto arrivi al suo ciclo di fine vita se possibile, preferisco imparae a rinunciare a qualcosa che legarmi all'oggetto, al feticcio del perdere peso (ad ogni costo).
Non mi spiacerebbe aggiungere dei pantaloni antipioggia traspiranti.
Per dormire, tarp e sacco da bivacco, tanto si tratta di una sola notte sotto le stelle.
Stavolta non mi porterei tutta la frutta fresca che mi son portato. Una mela e una pesca e basta. Ok la frutta essicata, ok le barrette e i biscotti, ok la carne essicata ( è venuta buonissima stavolta, ne portrei di più di 250gr).
Non portrei più il riso espresso della blondi (ottimo cuoce con pochissima acqua e in pochi minuti, semplicemente perchè l'acqua è già nel riso, è acqua che pesa ma che non puoi eventualmente bere). Oggi privilegerei le buste di verdure e zuppe da max 150gr a cui aggiungere un po di pastina o di cous cous ( il risparmio medio è di 70gr a pasto = 300gr totali)
Chi dice che nel lagorai non c'è acqua, vuol dire che non c'è stato. Ad agosto l'acqua non è mai stata un problema. MAI.
Avevo portato 800gr del mio super mix energy: nocciole tostate, pinoli, mandorle, palline di frumento, mirtillo rosso essicato, noci, fichi secchi a pezzettini, e biscotti di frumento al cioccolato, da consumare come colazione e pranzo.
Ove possibile integrare con un pasto in rifugi di passaggio (sette selle, manghen, cauriol etc).
Come vedi si cerca di limare
cum grano salis.
In ogni caso 20 kg di zaino per me, sono un peso che mi impone di rinunciare immediatamente all'escursione. O io o lui.