Primo acquisto scarponi

Ciao a tutti,
dopo un bel pò di scarpinate, nelle quali ho sofferto a causa di insopportabili vesciche, ho deciso di acquistare un paio di scarponi degni di questo nome!

Per ora ho girato molto su internet, tra i siti della aziende italiane più rinomate per la qualità dei loro prodotti, selezionando rigorosamente modelli con tomaia interamente in pelle.

Ho avuto modo di misurare solo 3 paia di modelli fino ad ora.
Delle Aku Alpen gtx, che mi hanno dato l'impressione di un carro armato, molto rigide sia alla caviglia che alla suola, e forse per questo ho percepito poco comfort nell'indossarle.

Oggi ho provato delle zamberland, VIOZ GTX (Mountain Boots Trekking BOOTS Shoes Manufacturer - Zamberlan) e NEW TRAIL LITE GTX (Mountain Boots Trekking BOOTS Shoes Manufacturer - Zamberlan).
I due modelli sono alquanto differenti.
Le VIOZ sono più alte, più rigide e hanno una suola decisamente più spessa. In definitiva direi (correggetemi se sbaglio) che offrono maggiore protezione a scapito della sensibilità e della libertà di movimento della caviglia.
Contrariamente le NEW TRAIL LITE sono più leggere, offrono un comfort superiore a primo impatto, e soprattutto hanno la tomaia ricavata da un unico pezzo di pelle pieno fiore.

So che forse decidere dopo aver provato così pochi modelli non è possibile, ma devo iniziare a chiarirmi le idee.

Avete qualche consiglio da darmi? Sia sulla validità dei modelli descritti, che altri potenziali candidati.
Anche su come dovrei calzare la scarpa per ottenere una resa ottimale!

Le utilizzerò prevalentemente per trekking di 2 giorni, anche nel periodo invernale (credo che acquisterò anche delle ciaspole :) ), fino a 2000 metri circa, quindi in presenza di neve alta.

Le vorrei interamente in pelle, che a quanto ho capito è più longeva e ha una buon grado di impermeabilità.

Il budget non l'ho fissato a priori ma vorrei rientrare nella spesa di 200 euro.

Ringrazio anticipatamente tutti per l'aiuto!

:)
 
Mi sembra che tu abbia le idee chiare e hai centrato la tipologia di scarpa che fa per te. Non bisogna provare cento modelli, basta trovarsi bene con uno solo.
Scegli tra le due, seguendo questi criteri: se vai su terreni rocciosi e sassaie e/o se ti piace avere il piede ben protetto, scegli la Vioz, se invece vai su terreni morbidi e/o preferisci avere maggiore sensibilità e libertà del piede, prendi la seconda. Il comfort è essenziale, se già non ti convincono del tutto in negozio lascia perdere.
Curali bene e ti dureranno un bel po'.

P.S. devo dire che i new trail, seppur più leggeri,mi sembrano costruiti un filo meglio. Niente cuciture sulla tomaia (per l'impermeabilità e durata è il massimo) e non hanno quegli odiosi inserti colorati nella suola che rischiano di staccarsi.
 
Ultima modifica:
Ciao Anfisbena,

innanzi tutto ti ringrazio per i consigli! Se ho le idee un pò più chiare, è anche grazie al wiki che hai pubblicato di recente :)

Riguardo ai modelli, ero propenso a prendere i new trail proprio per la costruzione e le caratteristiche che la differenziano dalla vioz.

L'unico dubbio che ancora mi rimane è la calzata, perchè per quanto comoda, se carico il peso sulle punte tendono a scivolare i piedi in avanti. Non so fino a che punto la scarpa debba mantenere il piede fermo, nel senso che mi sono letteralmente messo sulle punte per controllare se il piede rimaneva in posizione, ma probabilmente in quella circostanza è normale. Non saprei.

Tra l'altro ho il timore di acquistare una scarpa comodissima in negozio, ma che mi procuri terribili vesciche camminando per lunghi tragitti!

Grazie ancora per i consigli!
 
Figurati, mi fa piacere dare consigli, a furia di equipaggiare amici e conoscenti alle prime armi a cui ho trasmesso la passione per la montagna, mi sono fatta una piccola cultura in materia!

Allora, il piede deve stare fermo e ben fasciato nella scarpa, ma non deve sentirsi costretto. In particolare, non devi battere con le dita in punta. Se il piede "balla" c'è rischio di vesciche e anche di perdere il corretto assetto della scarpa sui terreni impervi.
Talvolta non è una questione di numero, ma proprio di calzata della scarpa: i produttori usano varie forme, e non tutte si adattano al tuo piede.
Secondo me dovresti, se già non l'hai fatto, riprovare la scarpa con le calze che usi o userai, che devono essere da trekking (quindi senza cuciture in rilievo e belle spesse).
Secondariamente, se la pedula non ti convince del tutto, provane altre, di altre marche note, anche solo per capire le differenze di calzate: sono un bel po' di soldi, ed è meglio decidere con calma. Non avere remore però nel prendere una pedula comoda: le pedule morbide danno mediamente meno problemi di vesciche, se mai le troverai scomode dopo due ore di ghiaioni impegnativi spaccapiedi. Se però preferisci i sentieri o i pascoli e difficilmente ti trovi sugli sfasciumi, vai tranquillo.
 
Bene, allora forse devo escludere questo modello, o quanto meno quella misura in particolare perché in punta di piedi tendevo a toccare la scarpa con le dita. Magari proverò una mezza misura in meno, e comunque farò un giro per misurare altri modelli! Grazie ancora dei consigli, sei stata davvero di aiuto! Aggiornerò la discussione man mano che ci saranno sviluppi :D

A presto!
 
Bene, allora forse devo escludere questo modello, o quanto meno quella misura in particolare perché in punta di piedi tendevo a toccare la scarpa con le dita. Magari proverò una mezza misura in meno, e comunque farò un giro per misurare altri modelli! Grazie ancora dei consigli, sei stata davvero di aiuto! Aggiornerò la discussione man mano che ci saranno sviluppi :D

A presto!

una mezza in piu al max ...
 
Ciao rfsnk,

innanzi tutto grazie del feedback sulle scarpe! Poi, visto che leggo che vivi a Cosenza, ne approfitto per chiederti se conosci qualche negozio ben fornito, perchè ho qualche difficoltà a trovarne :D grazie!
 
No non funziona cosi ... se le allacci bene non si muove , e se tocca in punta vuol dire che son piccole ... se le prenderesti mezzo numero meno il piede ( magari ) non si muove ma toccherebbe ugualmente la punta ... è chiaro ? :)
 
Ciao rfsnk,

innanzi tutto grazie del feedback sulle scarpe! Poi, visto che leggo che vivi a Cosenza, ne approfitto per chiederti se conosci qualche negozio ben fornito, perchè ho qualche difficoltà a trovarne :D grazie!


ooo che bello :)

finalmente qualcuno della mia città :)
cmq il mio amico le ha prese in saldo da diana sport, a piazza loreto.

Non ricordo esattamente quanto le ha pagate, credo intorno le 100 euro (ma posso sbagliare).

Ripeto sono scarponi davvero ottimi...
Decisamente impermeabili e molto traspiranti
 
@Mauro S
Bene allora le riproverò al più presto e vedremo cosa succede!

@rfsnk
Le ho trovate proprio li! Se non sbaglio costavano 189 € ora O.O ad ogni tornerò per misurarle ancora! Oltre Diana Sport non ho trovato nulla!
Non sono proprio di Rende ma ormai vivo qui da diversi anni :)
 
@Mauro S
Bene allora le riproverò al più presto e vedremo cosa succede!

@rfsnk
Le ho trovate proprio li! Se non sbaglio costavano 189 € ora O.O ad ogni tornerò per misurarle ancora! Oltre Diana Sport non ho trovato nulla!
Non sono proprio di Rende ma ormai vivo qui da diversi anni :)


si le ho viste anche io, ora stanno a 189...

se nn ti servono subito magari prova ad aspettare i saldi :)

cmq ripeto, sono davvero ottimi, sul livello dei miei ladakh scarpa
 
Alla fine ho acquistato i Vioz! La qualità si vede, ma il problema della vesciche persiste... Sempre nello stesso punto, appena 3 cm sopra il tallone, su entrambi i piedi, esattamente come le vecchie scarpe. Sento la scarpa dura proprio in quel punto, ma il fatto che anche prima avessi lo stesso problema mi fa pensare che la causa siano i miei piedi, o al limite la mia incapacità di scegliere un paio di scarpe del numero giusto! Forse sono un po grandi, sono davvero confuso!
Ho letto in un altro post che esistono delle protezioni apposite per la zona del piede in cui ho le vesciche, che si applicano direttamente alla scarpa, magari dovrò provare con qualcosa del genere, che possa risolvere il problema una volta per tutte!
 
Per consolarti ti dico che sono in pochi quelli che non hanno mai sofferto di vesciche. Purtroppo è un inconveniente legato all'esistenza delle scarpe.

Se fossi in te non mi darei per vinto sugli scarponi. Hai alcune possibilità per provare ad adattarli o comunque a reagire al problema.
1- Plantare: se le trovi larghe, puoi aumentare lo spessore con un plantare di feltro, che ti ripara anche dal freddo. Fai delle prove sullo spessore giusto. Mettilo sotto al plantare della scarpa vero e proprio. Forse la calzata migliorerà.
2- Calze: non sottovalutare le calze. Prova con quelle apposite da escursionismo, oppure, se non funzionano, prova con un doppio strato di calze, mettendo sotto i calzettoni delle calze di sintetico/seta molto sottili ed aderenti.
3- Cerotti: ci sono i famosi Compeed, ma vanno messi prima che la vescica si formi, perché fanno da cuscinetto. In compenso, camminandoci molto, si appiccicheranno alle calze, distruggendole. In alternativa, sempre prima di indossare le scarpe, puoi mettere sul punto incriminato un cerotto da medicazione (quelli di tela che si vendono a rotoli in farmacia per fermare le garze). Diminuisce lo sfregamento. Funziona, a mio parere anche meglio dei Compeed, ed è molto più economico.
4- Protezione apposita: è vero, esistono, ma se, come immagino, l'interno della tua scarpa è foderato in tessuto sintetico, con l'uso tenderanno a strapparlo. Se strappi la fodera (e con essa la membrana Gore-tex) hai fatto il danno. Io non mi arrischierei. E poi non è detto che funzioni.

Infine: devi andare all'origine del problema. Qual è la parte che tocca e ti fa venire la vescica? E' uno spigolo, una sagomatura della scarpa? Prova a chiedere ad un calzolaio se questo punto è in qualche modo modificabile e comunque prendi nota di questa caratteristica. Ti servirà per non fare errori nel prossimo acquisto.
 
Grazie come al solito! Sei una miniera di informazioni :)
Si ovviamente non demorderò con le scarpe e riuscirò ad usarle! Specie dopo la cifra che ho speso :biggrin:
Un'altra cosa... Ho qualche dubbio sui prodotti per la manutenzione della pelle, perche già dopo la prima uscita si é rovinata (e non poco) contro le rocce, e vorrei far riprendere il naturale colore ed eliminare i graffi, ma non ho la minima idea di quale prodotto debba usare! Anche considerando che vorrei provare ad usare un impermeabilizzante tra grasso di foca e impermeabilizzante spray! Ancora non so bene quale, all'inizio pensavo più al grasso, ma pare che infici la traspirazione della pelle, quindi probabilmente userò uno spray, almeno inizialmente!
Consigli a riguardo? :rofl: mi sento uno sporco approfittatore :lol:
 
Allora, il grasso "vecchio stile" è per pelli non trattate e sui nuovi scarponi è veramente un prodotto obsoleto, io ti consiglio di evitarlo.
Stesso discorso per lo spray: ce ne sono di tutti i tipi, ma prevalentemente si usano per tessuti o per pelli scamosciate.
I tuoi scarponi dovrebbero essere in pelle lavorata con trattamento idrorepellente (non so che tipo di lavorazione sia, è un brevetto Zamberlan) più membrana in Gore-tex. Ci sono delle creme apposta, e anche Zamberlan ne commercia una adatta ai suoi prodotti. Io andrei su quelle. Tra l'altro la crema ha mille vantaggi sullo spray: è meno inquinante, anche per i tuoi polmoni, si stende in modo uniforme, migliora l'aspetto della pelle, è più protettiva.

Detto questo, fare un trattamento dopo così poco tempo mi pare prematuro: rischi di rovinare il trattamento originario. Normalmente si aspetta qualche mese o un uso veramente intensivo. Non devi guardare i segni delle rocce (purtroppo quelli ci saranno, sennò andremmo a piedi nudi!), ma i primi segni di "disseccamento" della pelle (senza aspettare che diventi secca veramente!).
 
Ultima modifica:
Ma quante ne sai? Davvero ti ringrazio! Semmai passassi dalla Calabria considera che ti aspetta almeno almeno una birra :biggrin:
Grazie!
Vi farò sapere come va finire!
 
Ahahah, ma figurati, son proprio due dritte! A furia di consumar scarponi e di tornare a casa con i piedi distrutti (o di sostenere amici con i piedi distrutti...:ka:.), qualcosa ho imparato...

Se passerò per la Calabria la birra sarà gradita (e il secondo giro lo offro io!). Ho fatto alcune escursioni in Aspromonte, ma sono rimasta a suo tempo folgorata dal parco del Pollino. E' un'area da preservare, veramente dominata dalla natura.
Quando ci penso, provo una certa invidia per voi appenninici: potete dirvi molto più "avventurosi" di noi alpini, che abbiamo a che fare con una montagna molto più addomesticata e turistica (almeno in molte aree).
 
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