Sicurezza con lupi e orsi

Io il pepe lo porterei.
Ma non lo spray,proprio il pepe. Hai visto mai che vi scappi la voglia di una bella carbonara?:D

In alternativa puoi portarti anche dell'ottimo peperoncino per due pennette veloci veloci.

Seriamente, se sei fortunata riesci a vederne da lontano, se ti dice veramente sfiga non ne vedrai mai nessuno in anni di montagna.
 
Ciao e benvenut
Anche io mi trovo quasi sempre assieme ai miei cani durante le escursioni, e come ti hanno già consigliato, forse è più dell'incolumità del tuo cane che ti dovresti preoccupare. Una delle mie cagnette è perennemente alla ricerca sfrenata di qualunque cosa, e in certi periodi ho siceramente la paura che davvero si trovi faccia a faccia con una vipera.
Ma nonostante questo non sono troppo daccordo con chi ti consiglia di tenere il tuo amico peloso al guinzaglio. Se sei in escursione in un sentiero frequentato, e possiedi un cane aggressivo, o che non va daccordo con gli altri cani, allora magari si ( o meglio "ni"), ma se devi tenerlo al guinzaglio solo per la sua incolumità, allora ti prego non farlo:no:!
Non c'è niente di più gioioso e bello per un cane che poter correre ed esplorare nella natura! alienati come sono dalla città, col suo caos, il suo asfalto, e tutto il resto; almeno nel loro ambiente lasciamoli
liberi:woot:...
ciao e buon divertimento!
:):)
 
A questo punto, un fattore che ho immediatamente colto anche se è passato in background è la cagnolina. Se va in calore è probabile fare la conoscenza di un lupo o branco di lupi nelle vicinanze. Non c’è molto da fare, chiedi consiglio al veterinario, evita di far scampagnate quando sai che la cagnolina si avvicina al calore, cerca un disabituante o un dissuasore che agisca sui lupi e non sui cani (non credo che esistano perché sono molto simili, però prova).

Io non me ne intendo molto di cani, ma sinceramente non ho mai sentito, nemmeno dai pastori, che dei lupi si avvicinassero ai cani in calore. Da noi non ci sono branchi di lupi, solo qualche individuo isolato, ma da quel che so sono veramente molto restii ad avvicinarsi persino ai branchi di pecore. Se mai sbranano una pecora che si è persa. Il comportamento dei branchi invece è diverso, sono più spavaldi, ma vengono richiamati prevalentemente dalle pecore o da altri erbivori di media taglia.
 
Un piccolo appunto sulla questione pepper spray:

Io lo porto sempre con me ormai da anni.
In italia è legale, ma non tutte le tipologie lo sono, se lo acquisti in un negozio non dovresti avere problemi.

Non credo ti troverai mai ad utilizzarlo su di un orso o un lupo, ma magari su di un altro cane si....

Mi è capitato più di una volta di trovarmi il sentiero sbarrato da grossi cani, non proprio amichevoli. Spesso in campagna, almeno dalle mie parti, i contadini/agricoltori/allevatori, possiedono cani, e spesso di grossa taglia...

Non ho mai utilizzato lo spray in queste situazioni, ma dopo anni che lo porto con me, proprio pochi giorni fa mi è capitato di utilizzarlo in cittào_O
Circa due settimane fa, mentre facevo jogging col mio cane, da una casa col cancello momentaneamente aperto, mi è corso addosso un pastore tedesco. Conosco bene quel cane perchè ogni volta che passo davanti a casa sua abbaia e ringhia, probabilmente per la frustazione, in quanto è sempre rilegato in un piccolo giardino, senza poter mai uscire.
Il suo anziano padrone, che stava facendo manovra per entrare(per quello il cancello era aperto), si è messo a gridare, chiaramente nel panico, in quanto evidentemente già sapeva che il suo pastore tedesco non si era lanciato nella direzione del mio cane per giocarci...
Fortunatamente, nel momento in cui il pastore tedesco è sbucato da dietro la macchina del suo padrone, a circa 3,4 metri da noi, mi trovavo già col braccio teso e lo spray in pugno. Il primo spuzzo lo ha decisamente inchiodato sul posto, si è come congelato, ad occhi chiusi, evidentemente sorpreso. Gli ho spruzzato lo spray una seconda volta, un pò per la paura che stesse per ripartire alla carica, un pò perchè quando ci sono di mezzo le mie donne (la mia compagna e le mie tre cagnette), divento molto protettivo... Cmq il secondo getto di spray l'ha fatto scappare a zampe levate...
Era buio, e sono ripartito subito di corsa, dato che cmq ero un pò agitato e spaventato, ma ho notato che il poveretto si striciava col muso sull'erba del giardino, in modo decisamente frenetico, e cercava anche di pulirsi il muso col le zampe...:cry:

Spero di non doverlo utilizzare mai più, ma davvero non so come sarebbe andata a finire se non avessi avuto lo spray con me.
:):):)
 
Voglio darti un consiglio spassionato: non ferire mai un predatore! Mai!

Premesso che, in Italia, la stragrande maggioranza degli orsi (poche centinai di esemplari) sono concentrate sulle alpi, in particolare sulle alpi orientali, non provare nemmeno a usare tecniche offensive per allontanarlo. Per gli orsi e i lupi, noi siamo dei compagni/ predatori che non hanno il loro nome sul menu. Una cosa molto simile si può dire per i lupi.

Secondo me, umilmente, c'è un grosso problema di prospettiva qui, del tutto giustificabile dal fatto che questi animali in Italia sono poco conosciuti. Non bisogna fare protezione ma prevenzione.

Mi spiego meglio: parliamo di due animali con vista esigua se paragonato con altri animali selvatici (in particolare l’orso), udito molto buono e olfatto eccezionale. Quindi saranno loro i primi a evitarti se non vengono “invitati”. Come si invita questo tipo di animali? Con cibo, ormoni o se si rappresenta una minaccia. Altrimenti non ti considerano, anzi, sono lievemente infastiditi dalla tua presenza e se ne vanno.

A questo punto, un fattore che ho immediatamente colto anche se è passato in background è la cagnolina. Se va in calore è probabile fare la conoscenza di un lupo o branco di lupi nelle vicinanze. Non c’è molto da fare, chiedi consiglio al veterinario, evita di far scampagnate quando sai che la cagnolina si avvicina al calore, cerca un disabituante o un dissuasore che agisca sui lupi e non sui cani (non credo che esistano perché sono molto simili, però prova).

Altra regola importantissima che insegnano fin dai lupetti :biggrin: è quella di seppellire gli avanzi, anche quelli che ritieni più innocui, lontano dal campo, in profondità e di appendere a una certa altezza e sempre lontano dal campo le provviste. Questo scoraggerà anche volpi e cinghiali.

Comunque, per parlarne e tranquillizzarti, le aggressioni registrate nel mondo sono avvenute per esemplari feriti (in caccia o anche solo da altri simili), esemplari che difendevano i cuccioli e sono stati stuzzicati (che bello questo cinghialetto, facciamogli una foto!), esemplari disperati per la fame che fiutano avanzi (questi diventano aggressivi più per spaventare che per ferire, quindi se ti allontani piano vai abbastanza sul sicuro) e infine maschi “ingrifati”! Rispettivamente si trovano di più in Autunno (caccia), Estate (cuccioli), Inverno (carestia) e Primavera (riproduzione)… quindi sempre! Come dovrebbe tranquillizzarti? Perché è vero che negli ultimi 70 anni non sono stati registrati morti, nemmeno tra i cacciatori.

Se ti trovassi un animale pericoloso e vuoi comunque avere una protezione personale, ti consiglio (ma più per farti dormire serena che altro) un bengala, tipo fuoco d’artificio, possibilmente da tenere in mano e possibilmente rosso: oltre ad avere un impatto maggiore come intensità e bagliore può essere utilizzato per segnalare la tua presenza all’elisoccorso. Attenta a maneggiarlo, magari prendine tre e fai delle prove.
Inoltre, se fai un avvistamento, non scappare e non inseguire, non minacciare a meno che non sia necessario. Semplicemente lascia all’animale una via di fuga e ignoralo.
E considera che c’è un’infinità di incidenti più probabili, ivi compreso la disidratazione, campeggiare troppo vicino a un fiume o essere investiti da una mandria di cavalli scappati da un allevamento in mezzo al bosco. True story! Non è possibile preveder tutto, bisogna solo essere preparati!

Quindi buona fortuna, non preoccuparti e goditi la natura che è splendida!

:):)
Accidenti questa cosa che i lupi fiutano il calore del cane non la sapevo..in effetti la mia cagnolina (di taglia piccola) misa che sta andando in calore perché i suoi fratelli la odorano..ma già dura da più di una settimana e penso continueranno a odorarla x un bel po..significa niente escursioni per almeno altre due settimane allora..
 
Guarda, non ho esperienze direttissime ma so per certo che le cagnoline in calore attirano spesso cani a lunga distanza e credo, suppongo ecco, che lupi e cani viaggino a frequenze odorifere simili.nIn più so che si trovano diversi ormoni per attrarre i lupi, forse artificiali, non ne ho controllato la composizione. Chiedi a un veterinario o un guardiacaccia per sicurezza.
:):)
 
suppongo ecco, che lupi e cani viaggino a frequenze odorifere simili

Ho controllato e nessuno rileva questo fenomeno. Secondo me prima di dire che è "probabile" fare la conoscenza di un lupo perché si porta il cane durante un trekking (cosa che chiunque vada in montagna può verificare come assurda) dovresti pensarci. Soprattutto perché lo dici sulla base di una supposizione.
 
PS: @FrancescaL, scusami se ti ho allarmata. Avrei dovuto dire che è "possibile anche se infrequente" questo tipo di incontro. Purtroppo la mia filosofia quando si parla di scampagnate, bivacchi e accampamenti lontano dalla civiltà è di considerare un rischio remoto maggiormente probabile, in modo da essere sempre preparato alle emergenze, in particolar modo quando si parla dei nostri amici a quattro zampe!
Poi quando hai anche ecceduto un pochino in sicurezza ti godi di più le cose, con serenità.

Dalle mie parti (Alessandrino) questa storia delle cagnoline è nota in alcuni folklori e l'ho data per assunta. Effettivamente su internet sto ritrovando altri riscontri ma, come si dice, per passaparola e sui blog si può sentire di tutto e il suo contrario, al più si può venire ispirati e consigliati.
Abbassare la guardia e non prendere una precauzione in più per aver seguito l'opinione di qualcuno può essere molto pericoloso. In fin dei conti la pellaccia è la tua (e della tua cagnolina) e io posso solo invitarti alla cautela e alla ricerca, come farei io nei tuoi panni.
Informati di persona con un professionista competente e salutami tanto la tua cagnolina
;)
 
Figurati anzi ti ringrazio per l'avvertimento,un pericolo possibile ma improbabile e' cmq un pericolo:)
Di ripiego abbiamo optato per un passeggiata in zona fluviale aspettando di poter andare in montagna:D lei si e' scalmanata lo stesso XD
 
Che il lupo in Italia non sia un problema, questo è pacifico e sono d'accordo con più o meno tutti. È un animale che non rompe le scatole. Ma per l'orso, è una storia diversa.

Quei pirla (e sono ancora gentile) hanno deciso di introdurre l'orso in una zona estremamente popolata con l'Adamello/Brenta, senza un minimo di controllo né sugli spostamenti né sulla popolazione. I capoccia (che su questa cosa ci hanno fatto un mare di soldi) non lo ammetteranno mai, ma tutti quelli che ci lavorano sanno che la situazione orso nel parco Adamello è totalmente fuori controllo. Le stesse guardie forestali non sanno più cosa fare, vanno a destra e a manca senza cognizione di causa a tappare buchi. Che magari nemmeno è colpa loro poverini, ma la situazione è allo sbando. Addirittura il parco ha istituito un fondo per rimborsare agricoltori e allevatori dai danni causati dall'orso, perché la popolazione era sul piede di guerra.

Il caso Deniza è l'unico che è andato in TV, ma nel parco gli incontri con orsi sono quotidiani. E quando dico quotidiani, intendo letteralmente che c'è un episodio al giorno o giù di lì. Per noi che sappiamo cosa sta succedendo, il caso Daniza non è stata una sorpresa: era una questione di tempo. E casi del genere succederanno sempre più spesso, perché il parco Adamello si ostina a nascondere lo sporco sotto al tappeto. Addirittura, sono stati avvistati orsi nel Bresciano (praticamente nel parco Alto Garda Bresciano), e a est del brenta nella zona Tione-Molveno. A uno sputo da Trento, in pratica.

Tanto bella la pagina del WWF, ma io che un orso me lo sono trovato a pochi metri mentre mangiava il nostro maiale alle 3 di notte, "armato" di sole ciabatte, posso dire: bella la teoria, ma inutile. Io sono stato fortunato che l'orso è scappato nella direzione opposta alla mia, ma è palese che chiunque abbia scritto quella pagina non ha mai visto l'orso in vita sua se non nelle pagine di qualche libro.

Quindi, un consiglio da chi con gli orsi ci vive: portati dietro lo spray se vai in zona Adamello/Brenta, e tienilo in una tasca facilmente raggiungibile. Che di sicuro non ti succede niente, ma non si sa mai. In Italia quello anti-orsi è illegale, che si mi permettete è una C assurda. Ma in Austria e Germania si trova facilmente. Lo spray per uomini è inutile contro gli orsi.
 
S

Speleoalp

Guest
Per gli spray sarebbe da chiedere, cercando si trovano contatti elettronici in tutto il mondo... in quando magari spesso potrebbe anche essere così... ma non è universale la teoria dello "spray per la difesa personale tra uomini", non funziona con gli orsi.
Conosco alcune persone che vivono a stretto contatto con vari tipi di orsi (Bianco, Bruni, Grizzly"... e usano spray normalissimi. Testati nella realtà... da loro.
A dire il vero utilizzano anche degli specie di "bengala", nulla di gigantesco... che intimorisce gli animali selvatici curiosi. Anche di grandi dimensioni.... non ricordo il nome però....
 
Sì il bengala funziona discretamente bene nelle situazioni normali, è quel "discretamente" e "normali" che mi preoccupa. :D Anche la scacciacani, se è per questo, fa il suo lavoro.

Però ecco, sono tutti e due inutili quando per pura sfiga inciampi in un cucciolo di orso e la mamma è in zona. O se l'orso so sente alle strette e si difende. O (più raro) se è a caccia. Con la densità di orsi nel parco Adamello, non è un'eventualità così fuori dal mondo se ti piacciono i trekking isolati e/o fuori sentiero. Lì non serve qualcosa per spaventare l'orso, ma devi debilitarlo fisicamente. È l'unica.

Ora, lo spray antiuomo ha un raggio di 2-3 metri massimo prima di diventare inutile. Che sembrano tanti, ma non è niente. Io l'orso ce l'avrò avuto a 20 metri ed è subito scappato, già così mi sono preso una paura non da poco. Dubito che qualsiasi essere umano eccetto Chuck Norris abbia il sangue freddo di aspettare che l'orso sia a 2-3 metri di distanza, arrabbiato come una biscia, prima di azionare lo spray.

Gli spray anti-orso arrivano ai 15 metri di gittata, sono più grandi e più aggressivi con l'agente urticante.

Pazzesco che in Italia prima mettano gli orsi, e poi vietino i mezzi NON LETALI per evitare di essere sbranati.
 
S

Speleoalp

Guest
Questo è certo, ma nessun oggetto garantisce la sicurezza al 100%... nemmeno un fucile adeguato (non stò dicendo che sono favorevole).
Chiaro, uno mica aspetta che l'orso sia a distanza "stretta di mano",... ma in assenza di altro è sempre meglio di niente... in caso succeda. Anche se la regola (non basata sulla TV) è che se un'animale selvatico ti si avvicina... non si corre via, ma al massimo si indietreggia lentamente).
Inoltre ovviamente ogni animale, compresi noi, hanno una reazione in base al proprio carattere e reazioni diverse in base alle diverse situazioni.

Non ho mai inteso che con uno spray, un bengala, ecc il pericolo (in caso, ci fosse... visto che è comunque improbabile) è azzerato. Perché è una cosa impossibile da "certificare".
Però viste le regole, dove sono io meno rigide in fatto di spray (per esempio il mio và oltre 4 mt. fascio diretto e preciso. Dico spray ma è gel), mi accontenterei di ciò che potrei prendere.... meglio un qualcosa in più che in meno.

Poi la dinamica di ogni situazione d'emergenza... resta l'unica e l'evoluzione la si può sapere solo sul momento.
 
Contro un orso, i fucili sono inutili oltre che pesantissimi. :D Uno spray serio va molto meglio, mentre quello anti-uomo... Non so, tutte le statistiche che ho letto davano per scontata la legalità dell'anti-orso.

Secondo me, l'unica cosa che ha una qualche efficacia in una situazione di reale pericolo è questa:
 
S

Speleoalp

Guest
ah, povero pupazzone. Come si alza e si mette a lato dell'albero ;)))

Di certo il fucile dev'essere giusto e anche il saper sparare e in che punto ,-)) ma chiaramente non è garantita la protezione totale.
Io non ho mai avuto scontri diretti ,-)) Però quando ero alle Svalbard ho chiacchierato di queste cose con le guide, siccome ero molto curioso e anche con dei conoscenti che abitano in Canada. però non posso portare esperienze reali vissute da me... purtroppo, ahahah

Cavoli, anche io darei per scontata la legalità di una cosa del genere, è assurdo che uno non possa equipaggiarsi con qualcosa per la difesa personale in base ai potenziali pericoli che ci sono nella regione in cui vive. Chiaramente per un discorso di "prudenza-prevenzione" e non per andare a dar fastidio...
 
Parliamo di Orsi e Lupi. Bene , tutto ok. Daccordo su tutta la linea, ma aggiungerei un altro animale potenzialmente pericoloso e molto numeroso alle nostre latitudini. Ne abbiamo gia' ampiamente parlato ma ripetere giova.

I cinghiali.

Da un po' di tempo li temo.

Sopratutto dove aver sentito parlare e letto di alcuni casi di aggressione ai danni dell' uomo. Li temo tanto da rinunciare a volte alle uscite in solitaria. Purtroppo con loro,mi sto' convincendo che o ci vuole fortuna, oppure un'arma opportuna.

Non penso che una semplice scacciacani o dello spray al peperoncino possano essere efficaci a scoraggiarne un eventuale attacco.

Trovandomi davanti un grosso esemplare all'improvviso,magari "infrattato" (si dice cosi'? ) e che mi vede all'ultimo momento, non penso sarei capace di estrarre la bomboletta e spruzzargliela sul muso.......La mano mi tremerebbe tanto da nebulizzare l'aria circostante piu' che il muso dell'animale.....

Aggiungo poi che riguardo i lupi si e' sempre detto che noi siamo per loro all'ultimo posto nella catena alimentare... ma quando tutto in montagna e' innevato, la temperatura scende e magari decidiamo di bivaccare con la tenda in solitaria...sareste ugualmente tranquilli? Convincetemi del contrario.

Chi ha vissuto situazioni simili come ha agito? Grazie.
 
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S

Speleoalp

Guest
Parliamo di Orsi e Lupi. Bene , tutto ok. Daccordo su tutta la linea, ma aggiungerei un altro animale potenzialmente pericoloso e molto numeroso alle nostre latitudini. Ne abbiamo gia' ampiamente parlato ma ripetere giova.

I cinghiali.

Da un po' di tempo li temo.

Sopratutto dove aver sentito parlare e letto di alcuni casi di aggressione ai danni dell' uomo. Li temo tanto da rinunciare a volte alle uscite in solitaria. Purtroppo con loro,mi sto' convincendo che o ci vuole fortuna, oppure un'arma opportuna.

Non penso che una semplice scacciacani o dello spray al peperoncino possano essere efficaci a scoraggiarne un eventuale attacco.

Trovandomi davanti un grosso esemplare all'improvviso,magari "infrattato" (si dice cosi'? ) e che mi vede all'ultimo momento, non penso sarei capace di estrarre la bomboletta e spruzzargliela sul muso.......La mano mi tremerebbe tanto da nebulizzare l'aria circostante piu' che il muso dell'animale.....

Aggiungo poi che riguardo i lupi si e' sempre detto che noi siamo per loro all'ultimo posto nella catena alimentare... ma quando tutto in montagna e' innevato, la temperatura scende e magari decidiamo di bivaccare con la tenda in solitaria...sareste ugualmente tranquilli? Convincetemi del contrario.

Chi ha vissuto situazioni simili come ha agito? Grazie.

Vero nella mia regione abbiamo tantissimi Cinghiali, per fortuna tutti gli incontri sono sempre stati con esemplari calmi e senza nessuna intenzione "bellica" (ahah).

I Lupi li abbiamo molto sporadicamente, mentre nei Grigioni è molto più frequente. Anche l'orso.

Per come la vedo io, tutti gli esseri viventi sono imprevedibili e potenzialmente pericolosi, stà a noi cercare di muoverci bene e di prepararci ad affrontare situazioni possibili, anche se improbabili.
Orsi e Lupi ok... e oltre ai Cinghiali... vi è mai capitato di avere di fronte un Cervo adulto, a pochi metri...?

Non dev'essere successo nulla in passato per giustificare una prudenza e prevenzione verso determinate situazioni, ne và solo del buon senso e della consapevolezza che tutto può succedere ;))) anche per la prima volta.
 

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Non riesco a capacitarmi della mia sfortuna: vado in montagna almeno due volte alla settimana, quasi sempre in zone solitarie su sentieri poco battuti (per usare un eufemismo), in un area in cui vivono animali di tutte le specie e i miei incontri diretti con i selvatici di grossa taglia sono veramente ridotti. Quest'estate c'era un giovane orso maschio monitorato sulle Orobie, sono andata a cercarlo con i veterinari addetti al monitoraggio, ma non si è fatto vedere. Sull'Adamello negli ultimi anni ci sono andata più volte, e, anche lì, nulla. Abbiamo portato gli alveari in quota, temendo di trovarli rovesciati e distrutti (non sempre si può fare il recinto elettrificato), invece non è successo niente. Siamo andati a posizionare le fotocellule per il lupo, zero riscontri. I cinghiali li ho visti diverse volte, ma fuggono sempre via spaventati.
Mi piacerebbe molto poter dire che si vedono spesso, si avvicinano e ti spaventano anche... purtroppo non è così, nella stragrande maggioranza dei casi sentono puzza d'uomo e si levano di torno. E' anche per questo che contesto la teoria della cagnetta in calore: l'odore dell'uomo prevale sul feromone sessuale del cane e allontana i selvatici.
Sui cinghiali: io ho sentito sempre di aggressioni da parte di animali feriti o braccati. Non ho grande timore, anche se ormai dalle mie parti si sono diffusi alquanto.

L'unico animale che mi sento realmente di definire pericoloso è il cane da pastore o il cane randagio. Non teme l'uomo, difende un territorio a noi non noto, se è in branco caccia e non è facile da fronteggiare. Se li becco, scantono prima che si possano innervosire.
 
S

Speleoalp

Guest
Ma provato a dormire all'aperto, nel senso senza tenda, ecc.... in mezzo ad un bosco in quota?
>forse io che mi definivo "sfortunato" sia personalmente che per la regione in cui vivo, invece sono fortunato per tutto cò che gira e si fa vedere??
Giusto l'altra sera mia mamma mi ha chiamato per farsi mettere una rete sulla finestra... in quanto la notte girava un Lince in mezzo al paesino. Ok... sono solo in 6 che abitano lì e sparpagliati... però, sempre nell'abitato è andata. Mannaggia... se ero lì e avevo la macchina fotografica, ahahah
 
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