Occhio che sto leggendo chi dice " non fasciare l'arto" "fasciare in maniera lieve" "fasciare stretto ma senza esagerare" qui ci vorrebbe qualcuno che si prende la briga (e la responsabilità) di cancellare i consigli scorretti e lasciare quelli corretti. Se io capito per caso in questa discussione e leggo solo il post precedente, fascio l'arto stretto e magari non va bene (non so)
Detto questo, un amico caro mi raccontava di essere stato inseguito in discesa da una vipera che gli soffiava e rotolava per andare più veloce, lui correva e quella dietro, un incubo...
Io a otto anni circa alzando un pietrone con due amici trovavamo una vipera, ma noi più cattivi in tre secondi con dei bastoni l'avevamo ridotta molto male, qualche anno fa invece ne trovai una veramente enorme in mezzo alla strada, lentissima faceva freddo, sono riuscito a prenderla con un bastone, fargli un paio di foto, e spostarla in una zona dove non passavano persone, salutandola pure
Hai ragione, purtroppo non vi è proprio una regola...
Quindi addirittura da professionisti ci sono pareri e consigli diversi.
Bisogna avere un po' di "buonsenso" in base a quello che si decide di fare.
Nel senso "puoi non fasciare", ma devi tenere pulita la ferita, tenere calmo il paziente e magari in posizioni in cui la circolazione nel punto del morso è rallentata.
Oppure per esempio puoi fare una fasciatura avendo l'accortezza di non bloccargli del tutto la circolazione, ma ugualmente dovresti tenerlo calmo e in posizioni in cui la circolazione è "lenta". A parte prima di fasciarlo, non dovrei più preoccuparti della pulizia della ferita, se non sei fuori per troppo tempo ovviamente.
Il laccio emostatico, se non sei professionista e non sei in casi estremi, è sconsigliato. Per il rischio di fare danni peggiori
a quelli che ci sarebbero senza...è molto alto. Ovviamente non stò parlando di casi estremi eh.... ma di morsi di vipera, che nel generale non è nulla.
La Vipera non è di per s`è un animale velenoso di quelli che creano talmente danti problemi gravi da aver costretto l'uomo ad avere una procedura d'emergenza specifica, definita al 100%... perché non è così pericolosa come altre specie. Per quello che ci sono diverse variabili di trattamento e tutte possono essere valide e utili, se fatte bene.
Inoltre una cosa brutta da dire ma che riguarda la realtà è questa, se ci si trova isolati, in montagna o altrove e si ha la grandissima sfortuna di essere morsi in punti particolari del corpo oppure su anziani o bambini che manifestano gravi reazioni, c'è pochissimo da fare. A meno che non si è dei medici, equipaggiati.
Ovviamente le solite cose, tutte descritte sopra.... ma se la situazione "si aggrava per qualche motivo", non dobbiamo convincerci che possiamo sempre fare qualcosa. Dopo và un po' di conoscenze, fortuna sia nella ricezione del cellurare/radio e nella velocità degli interventi. Perché medicamenti "liberi" ce ne sono, ma anche quelli agiscono in determinate situazioni e basta.
Ma la VIPERA non crea grandi problemi, in situazioni "normali". Dalle mie parti è molto più pericolosa la Vespa e l'Ape... per esempio,,,,,