Fornello ad alcool autocostruito

ma non è più comodo e rapido il fornello con scintilla elettrica a gas a sto punto?? (tipo i nuovi modelli che ora sono microscopici e molto performanti, e il più del peso è la bomboletta) pure come peso, staremo lì alla fine no? certo l'alcol può avere molteplici usi (disinfettante, accendi-fuoco...) però quello a gas è praticamente istantaneo come utilizzo
Penso dipenda sempre dall'uso che se ne deve fare.
Premettendo che i fornelli a gas sono comunque migliori a partire dal fatto che puoi regolare la fiamma ecc... l'alcohol ha una buona reperibilità e poi il fornello ad alcohol è compatto.
Ad esempio io che vado a fare più che altro passeggiate a volte voglio farmi qualcosa di caldo ho una tazza d'alluminio con dentro il fornelletto ad alcohol e una bottiglietta con l'alcohol che mi serve per un cappuccino/orzo/tè.
Se riuscissi a trovare il contenitore adatto per l'alcohol potrei inserirlo direttamente nel foro del fornello così avrei nello spazio di una tazza tutto quel che mi serve per far merenda o comunque un fornelletto per una qualsiasi emergenza in cui si richieda calore (inutile dire che la merenda è la più probabile :D ).

In definitiva penso che in un'uscita giornaliera con pranzo un fornello ad alcohol sia una valida alternativa. Certo che se devi fare più pasti o trekking di più giorni alla fine vai ad equiparare il peso e propenderei per il fornello a gas che è più comodo.

Tutto questo IMHO ovviamente.

Ciao

P.S.
L'alcohol non disinfetta :D
anzi è sconsigliato usarlo su ferite aperte per via dell'irritazione dei tessuti. Certo che è un potente solvente, quindi proprio in caso di necessità...
 
ok in effetti un fornello ad uso limitato può rivelarsi utile, ma allora non si fa prima ad usare l'esbit e il mini fornello da esbit? pesano molto meno e una tazza d'acqua ce la scaldi senza problemi in oltre è un potentissimo accendifuoco, con quello il fuoco non l'accendo solo se la legna è proprio fradicia di pioggia.
io lo uso sempre per farmi l'infuso di the o il nescafe; si è tossico ma per l'acqua calda va bene, a volte semplicemente non mi va di cucinare e vado avanti 2-3gg con cibo pronto all'uso (salamino, formaggio, pizza secca, biscotti, frutta secca, ecc...) però magari mi va una bevanda calda la sera o a pranzo (ce ne sono diversi di modelli, quello mio è della esbit ed è piccolissimo, io ci poggio la tazza da 200ml direttamente, il peso è tutto dato dalla tavoletta di esbit più che altro)
 
Questa discussione, penso la più lunga di tutto il forum, è nata più che altro per la curiosità di costruirsi un fornello ad alcool. Tipico esempio del fai da te. Che poi in realtà siano molto utili non ci piove.
Comunque il fornelletto ad alcool ha la sua praticità. Io utilizzo una trangia per cucinare, con fornello ad alcool, quello della trangia non uno dei mille che mi son fatto con lattine di birra ma se dovessi andare in giro per una settimana meglio un altro sistema.
Sicuramente in molti casi è più comodo il gas, in altri il combustibile liquido con fornelli adatti ma per dirtene una non riesco a sostituire il mini fornello costruito con una lattina di redbull con il quale faccio il caffè con una mini moka da mezza tazza. Troppo comodo, praticamente entra nella moka.
 
ma allora non si fa prima ad usare l'esbit e il mini fornello da esbit?
L'esbit è comodissimo ma come hai detto anche tu l'hexamine è tossico e quando l'ho provato ha macchiato alla grande (penso però per colpa del supporto e non dell'examina) oltre al fatto che per bollire l'acqua ci devi mettere diverse di pastiglie.
Comunque tranne per il primo particolare (finché non mi assicurano che i vapori dell'hexamine non si depositano sulla superficie esterna della tazza dove bevo e che la tossicità al contatto sia minima) il sistema esbit rimane comunque praticissimo. Ma oramai ho subito anch'io il fascino del fornello ad alcohol, soprattutto autocostruito (da mio fratello) :D
 
be in effetti la possibilità di creare all'occorrenza un fornellino ad alcol con una lattina è interessante, tempo fa avevo letto qualcosa riguardo al bruciatore di bengazi (sempre una specie di fornello alimentato a candela-esbit-altro.. simile ma molto più grezzo come sistema)
 

Mais

Guest
Il mio primo esemplare !!!!!!!!!!!!!!!!

Grazie a StefanoBi e compagnia.
Usato una sola lattina di coca, e il coperchio di un barattolo e fil di ferro come "tappo" e spargifiamma.

Ci ho appena fatto la mia tisanina serale, uno spettacolo !!!
:woot:

IMG_5001.JPG
 

Mais

Guest
E pure Mais è finito nel tunnel dei fornelletti autocostruiti :D

Già già, ed ero parecchio timoroso riguardo alle mie capacità manuali parecchio arrugginite da anni e anni di "computerite sedentaria", e invece mi è venuto uno spettacolo !!
Non ho messo la foto "in chiaro" perchè non l'avevo ancora lucidato e si presenta male, ma il funzionamento è OOOOKKKK !
Poi lo lucido e lo fotografo come si deve domani mattina...
 

Mais

Guest
Qesta sera ho fatto una prova cronometrata del mio fornelletto (non sono ancora del tutto guarito per uscire, sob!), misurando la quantità di alcol con una siringa, quindi in maniera molto precisa:
- 5 ml di alcol = 40 secondi prima dell'accensione dei fori laterali, 2 minuti di fuoco totali
- 10 ml = 3 minuti di fuoco (il fornelletto era già caldo quindi i fori laterali si sono accesi quasi subito)
- 20 ml = 5 minuti e 50 secondi
- 30 ml = 8 minuti e 45 secondi


Poi però ho anche voluto verificare le performance di un altro fornelletto ad alcol che mi sono ricordato di avere perchè incluso in un set da fonduta di qualche anno fa, e il risultato è stato, come dire, distruttivo:
- 30 ml di alcol = 26 (dico VENTISEI) minuti di fuoco.

Ora, vorrei capire, il fornelletto in questione è palesemente diverso, non ha le paratie laterali, e ha una ghiera girevole che permette di parzializzare l'aperura dei fori laterali, inoltre ha al suo interno della lana di vetro tenuta schiacciata da una retina di ferro.
Il fuoco NON si sviluppa sui fori laterali ma rimane solo nel foro centrale, e sembra che i fori laterali servano unicamente ad aspirare aria, infatti parzializzandoli la fiamma centrale si abbassa.

Qualcuno ha conoscenze in grado di spiegarmi la differenza di comportamento ?

IMG_5005.JPG


IMG_5007.JPG
 
I fornelli per fonduta/bourguignon etc.. sono fatti per tenere caldo, non per scaldare, quindi devono essere meno potenti e regolabili, ma non credo che siano buoni per farsi una pasta, per dire...
 
I fornelli per fonduta/bourguignon etc.. sono fatti per tenere caldo, non per scaldare, quindi devono essere meno potenti e regolabili, ma non credo che siano buoni per farsi una pasta, per dire... Rispondi quotando
Aggiungici che nei fornelli da fonduta bruci l'alcohol mentre nel fornelletto da campeggio bruci i vapori dell'alcohol ad alta temperatura (ed anche emessi a pressione).
Comunque se ne è già parlato nelle precedenti pagine ma si possono fare fornelletti anche con fiamma bassa che IMHO sono i migliori per cucinare oltre ovviamente a far durare maggiormente la fiamma.
 
Ecco il post adatto a me inquesto momento, ho fatto davero troppi fornellini in 3 giori e per ora nemmeno uno mi ha soddisfato(forse perchè sbaglio qualcosa)ora vorrei sapere se é possibile fare un fornello pressurizzato senza parata interna dove siano sempre i gas dell'alcol a bruciare e non l'alcol stesso.

Grazie in anticipo
 
Vorrei cimentarmi anch'io nell'arte del fornelletto ad alcool autocostruito, che ho finora snobbato...

Qualcuno potrebbe riportare dei link ancora funzionanti dove si spiega la costruzione sia del modello a bassa pressione sia di quello ad alta?

grazie!
 
@Spyrozzo:
Molto bello l'ultimo ma non è quello che sto cercando.
Intanto ho trovato un link sul forum che metto qui per comodità:

Fornello ad alcool fai-da-te | La maniera più semplice per trasformare due lattine in un fornellino ad alcol da trekking o da campeggio

Anche questo non risponde alle caratteristiche che cerco, ovverosia:
- accensione tramite scintilla del ferrocerio
- niente bordi vivi esposti, taglienti o delicati
- niente spugnetta che mi impedisce di svuotare completamente il fornello

...alla fine mi sa che vado con quello più semplice, aperto al centro senza spugnetta. una banalissima vaschetta di alluminio insomma. magari ci faccio una modifica che ho in mente:
metto la spugnetta (non so ancora di che materiale) la tengo premuta dentro con una retina metallica, ma avendo il foro centrale aperto riesce ad avviarsi con le scintille.

Provo e vi dico.


EDIT: sono stato preceduto! ;)
 
Solo alcune precisazioni al volo su quanto hai scritto sopra:

- L'accensione tramite ferrocerio non dovrebbe essere un problema anche col fornello chiuso, nella fase iniziale la parte superiore ha una "pozza" d'alcool che se non fa molto freddo si accende con una scintilla.

- Il bordo vivo lo puoi togliere, però poi ti tocca passare all'accensione "da sotto" (ad es con un piattino di metallo e qlc goccia d'alcool)

- La spugnetta è solo la "cintura di sicurezza"... se ti dà fastidio puoi toglierla, però poi se ti si rovescia il fornellino sono ca__i amari! ;)

In ogni caso se vuoi fare un fornello aperto con spugnetta e retina, il materiale migliore e più semplice è la lana di roccia...

Sperando di essere stato utile, bye!
 
Intanto, "ad adiuvandum" ho verificato che potere ha un simile fornelletto: ho fatto una prova ora in giardino con quello della fondue, 2cl di alcool e la popote in acciaio da 1L con coperchio (su supporto d'acciaio che avrà disperso molto), paravento assolutamente improvvisato.
Col freddo che fa l'acqua non è riuscita a bollire, ma è arrivata a un buon punto di calore, quasi da non tenerci la mano, sicuramente ok per un thè.
Meglio di niente, visto quel che pesa un aggeggino del genere, nei posti dove non si può accendere un fuoco.
 
20ml per portare 1 litro d'acqua a temperatura che "scotta" è un risultato ragionevolissimo: solitamente con 20ml si riesce a portare a bollore mezzo litro di acqua. Se vuoi far bollire un litro ti ci vuole quindi almeno 40-50ml (fornellino da fonduta raso, se non sbaglio... anch'io ho iniziato con quello! ;) )

Il problema è che è lentino....se non ricordo male ti ci mette quasi mezz'ora! (con il fornello a lattina del link sopra ci metti neanche la metà...)

In ogni caso, in escursione tieni conto che molte ricette le fai con ben meno di un litro d'acqua, per questo i test si fanno quasi sempre con solo mezzo litro!

Buoni esperimenti e bye! :)
 
sì ho dimenticato di contare esattamente, ma alle temperature di ieri sera (bello freddo), ci ha messo una buona mezzora, in realtà lo stesso tempo che ci ha impiegato l'alcool a esaurirsi.

ho provato con quella quantità perchè ho una boccetta praticissima che userei per l'alcool da 40ml dichiarati, ma che mi sembra da meno, per cui ho voluto verificare quanto combustibile avrei dovuto portare per risultati efficaci.

Vi terrò aggiornati. Gran bel sito comunque, complimenti!
 
Alto Basso