La tragedia del Vajont

e' quasi impossibile portare via tutto il materiale franato, ci vorrebbero decenni.

adesso non ricordo le volumetrie franate, ma una stima addirittura indicava qualche centinaio di anni per svuotare tutto. EDIT: e col rischio che frani ancora, ce n'e' ancora di materiale in posizioni instabili.

personalmente credo che sia bene che la diga resti li, come monito tristissimo che non si gioca con le forze della natura.
 
C

corey82

Guest
Confermo quanto detto sopra!
La diga deve rimanere li con tutto il materiale franato, altrimenti si scatenerebbe un effetto a catena che farebbe crollare tutta la parte della montagna!
Credo che il costo di tutto non valga proprio la pena visto che cmq i soldi sarebbero i nostri!
Pace alle povere anime del disastro.
 
Vajont ... Zona che conosco benissimo, avendo avuto un genitore con i natali a pochi chilometri più a nord. Ricordi annebbiati, eravamo piccoli, del passaggio lì sotto pochi giorni prima del botto. Vecchi che poi avevano smesso di mangiare trote di fiume per paura di alimentarsi con pesci che magari si erano nutriti di parte dei dispersi, i cui resti venivano alla luce nelle anse del Piave dopo anni. La vecchietta, conosciuta anni dopo, il cui marito - operaio di cantiere alla diga - finito il turno pomeridiano di lavoro si era trattenuto nelle baracche lassù per tornare a casa a Belluno il giorno seguente con la stessa macchina del collega del turno di notte. Entrambi mai più ritrovati .. Ed ogni volta che passo in quella valle lo sguardo non può fare a meno di cercare quel muro e di mandare un pensiero affettuoso a chi lassù ci ha lasciato le penne. Certo, il paese poi è stato ricostruito e non solo, sono stati investiti miriadi di fondi per le infrastrutture ma la gente del posto, pur dopo tanto tempo, sente ancora le ferite vive. Insomma, il monumento ha un peso in tutti i sensi.
 
Uno degli ingegneri che lavorava alla realizzazione della diga, risiedeva li in paese da una vecchietta. Una sera, la nipote di quella anziana signora chiese a quell'uomo quanto poteva essere pericolosa quella struttura e l'igegnere rispose che la diga era sicura in quanto costruita a regola d'arte ma la montagna sarebbe ceduta.

Questa è una testimonianza tratta da un documentario.

Per la serie: è pericolosa, ma prima ci deve scappare il morto, poi...
 
Uno degli ingegneri che lavorava alla realizzazione della diga, risiedeva li in paese da una vecchietta. Una sera, la nipote di quella anziana signora chiese a quell'uomo quanto poteva essere pericolosa quella struttura e l'igegnere rispose che la diga era sicura in quanto costruita a regola d'arte ma la montagna sarebbe ceduta.
Effettivamente si erano accorti che un pezzo di montagna potesse finire dentro il lago ma non immaginavano così tanto.
Somma di sbagli come quello grave di aprire le paratie per svuotarla velocemente
 
Alto Basso