Informazione Un'avventura in bici attraverso l'Asia centrale a scopo documentaristico

Ciao a tutti!
Siamo Daniele ed Elena, due classici trentenni laureati e disoccupati che hanno deciso di inventarsi una nuova vita e, speriamo, una nuova professione.
A maggio partiremo in bicicletta alla volta dell'Asia centrale, attraverseremo Romania, Ucraina, Georgia, Azerbaijan e Kazakistan per arrivare infine in Kyrgyzstan, dove trascorreremo l'inverno in attesa della primavera 2015, che ci vedrà ripartire (imprevisti permettendo) alla volta di Tuva, Mongolia e Cina.
Durante questo viaggio gireremo dei reportage riguardo temi ecologici ed antropologici (potete trovare alcuni articoli sul nostro blog) che verrano diffusi sul web e che speriamo di poter vendere per una distribuzione main-stream. Scriveremo inoltre un libro sull'intera vicenda che pubblicheremo su una piattaforma di self-publishing.
Siamo alla ricerca di consigli, idee ed opinioni, nonchè di finanziamenti e sponsor :biggrin:

Se avete voglia di darci una mano ecco come fare:
Cento modi per sostenere Cycloscope

Qualora voleste sostenerci ancora più direttamente ecco il link alla nostra piccola paginetta di crowdfunding

Fateci sapere cosa ne pensate, qualsiasi opinione è per noi un contributo prezioso all'arricchimento del progetto!
:)
 
Bello e complimenti!
E' da supporre che quanto ad allenamento ciclistico e capacità per la riparazione dei mezzi siate ok.
Per il resto credo che Mezcal per queste cose sia la persona giusta a cui chiedere e sicuramente presto vi risponderà!
Ho dato un occhio a ciò che vi serve: sperate di prendere tutto usato??
Posso dirvi per certo che oltre al mercatino qui di Avventurosamente ci sono diversi altri forum di montagna con mercatino: ok magari non è vasto come il nostro però un occhiata la darei!!
Per il resto io sto in provincia di Catania e se aveste bisogno di aiuto (leggo sulla vostra ubicazione che vi dividete tra Bologna e Catania) contattatemi tranquillamente.
Faccio ciclismo da 16 anni, qualcosina ne mastico e trekking da 15, magari condividiamo idee e pareri!!
 
Dimenticavo: direi che se non alloggerete regoalrmente in strutture "moderne" vi potrebbe servire sia un pannellino solare che una di quelle unità batteria che servono da ricarica d'emergenza per telefoni gps camere...
 
In bocca al lupo (crepi il lupo!)
Vi ammiro, avete in cantiere davvero un bel progetto e il fatto che, immagino, non abbiate figli vi semplifica non poco il tutto :)
Solo un paio di consigli.
1) portatevi un dizionario italiano-russo (in Ucraina, Georgia e Kazahstan l'inglese nei paesi e villaggi minori non lo parlano..il russo lo conoscono tutti, nonostante i vari nazionalismi odierni)
2) in Georgia evitate, se potete, le zone dell'Abkhazya e dell'Ossezia meridionale. Adesso non vi e' alcun conflitto, ma sono tuttora zone non prive di pericoli per turisti

Buon viaggio!:)
 
T

thecek

Guest
ciao.
intanto complimenti per l'iniziativa e tutti i miei auguri per la riuscita del progetto.
sono ciclista anch'io e più volte ho sognato di fare un viaggio del genere, anche in scala ridotta magari.
da laureato in scienze ambientali, sono interessato anche all'aspetto naturalistico del progetto...ho letto che hai intenzione di girare dei reportage sull'ecologia dei luoghi che visiterai..potresti dare qualche indicazione in più a riguardo?
 
Valuta bene che percorsi andrai ad affrontare... la reperibilità di copertoni del 29"/ 700x.... non sempre è proprio agevole... La qualità del materiale è molto importante vedi bene... in primis portapacchi e borse stagne....
 
Cosa ne penso? Ogni bene e tanta invidia.
Attualmente non sono attrezzato né sufficientemente in forma per unirmi a voi, sono in un periodo in cui non posso prendermi tutto questo tempo.
Vedrò se riesco ad aiutarvi in qualche modo con l'attrezzatura.

...A patto che rivediate l'idea di partire con una bici del '29.
Pratico mountain bike e l'idea è molto romantica ma a dir poco balzana. Non riuscirete a completare l'itinerario.
Dotatevi di mtb moderne con componentistica semplice ma di qualità, copertoni adeguati, ruote robuste (dubito riuscirete a campanare una ruota nel deserto, anche se si riesce a girare lo stesso con qualche raggio rotto) e SOPRATTUTTO di selle e manopole moderne ed ergonomiche. Consiglio SMP per le selle ed ERGON per le manopole (abbinate a guanti specifici).

Se volete consigli più specifici sul tipo di bici che io userei, sono ben lieto di suggerirvi.
 
:D
Una 26" con copertoni double ply, sulle ruote in certi terreni non si transige. Con quel tipo di gomma, fermo restando che ci vuole un kit riparazioni, puoi girare anche senza camera d'aria, riempi la ruota di fieno e altra robaccia e torni a casa, almeno.
Inoltre, qualche trucchetto alla macgyver per riparare i danni più comuni sarebbe meglio conoscerlo.

PS: se vivete a bologna sarò lieto di incontrarvi per darvi qualche dritta in proposito.
 
Tanti auguri anche da parte mia, direi che siete nella giusta condizione per partire: niente lavoro (che fa comodo ma limita), niente figli (che sono fantastici ma obbligano a più sacrifici di un lavoro :D) e una bella motivazione che fa superare molti ostacoli compresi i dubbi di e' troppo ancorato alla vita comune e magari cerca di scoraggiarvi.

Forse mancheranno un po' di soldi che fanno certamente comodo ma che comunque (se fossero troppi) potrebbero influenzare negativamente il progetto inducendovi, magari, a scegliere vie più comode ma meno "genuine".

Purtroppo tutto l'aiuto che posso darvi e' la mia benedizione!! Buon viaggio!!
 
Ragazzi io ho fatto una parte del vostro viaggio...ma in senso opposto :D
Kyrgyzstan e Uzbekistan.
Anche io in bici.
Piccolo report:
Via della Seta...in bici. - Reportage - ZMPHOTO

Di conigli ne potrei dare tanti,ma secondo me basta il vostro entusiasmo.
Ciclisticamente parlando l'Uzbekistan da poco. Invece il Kyrgyzstan se vissuto in quota,ripaga di ogni sforzo fatto.
Per qualsiasi cosa...
 
In bocca al lupo e complimenti per la stupenda iniziativa.
A mio personale parere non mi trovo d'accordo su alcuni. Modificare una bici del '29, tagliare il telaio per allargare la forcella posteriore, per metterci un moderno pacco pignoni non ha senso, per vari motivi. Primo si rovina per sempre un gioiello da museo, poi che senso ha fare questo viaggio con una bicicletta modificata così? Un brutto ibrido, come fare lo stesso viaggio con telaio di una moto anteguerra con montato sopra il motore Yamaha ultimo tipo. O si lascia così come com'è e quindi diventerà veramente una bella impresa o si cambia direttamente bici, comprandola usata si spende veramente poco.
Negli ultimi anni ho partecipato all'eroica, una gara in bicicletta d'epoca su strade sterrate e ne ho viste di persone rimaste a terra per problemi seri di rotture. Un mio amico con una bici del '19 gli ha ceduto il mozzo dopo cento chilometri ed è rimasto lì... ma questo non vuol dire neanche che le bici di allora sono meno affidabili di quelle di oggi, anzi se ripenso al Bartali che faceva le traversate dell'Italia in tempo di guerra...
Perché poi non partire direttamente da casa, quindi dall'Italia? In un viaggio così è soltanto un piccolo sforzo in più. Dico questo perché nei viaggi transcontinentali in bici, gli autori sono sempre partiti o tornati a casa in bici.
Ripeto, queste sono soltanto umili pensieri personali, e prima di tutto è sempre meglio ragionare con la propria testa che con quella degli altri.
Ciaoo e in bocca al lupo di nuovo! :)

@Nglftw: grazie per la fiducia, ma qui sul forum ce ne sono molti di utenti che hanno fatti di viaggi in bici molto impegnativi e che hanno molta più esperienza di me
 
Perché poi non partire direttamente da casa, quindi dall'Italia? In un viaggio così è soltanto un piccolo sforzo in più. Dico questo perché nei viaggi transcontinentali in bici, gli autori sono sempre partiti o tornati a casa in bici.
Ci piacerebbe molto e lo faremo se riusciamo a partire in anticipo. Il problema è quello di non essere colti di sorpresa dall'inverno Kazako. Considera che avremo i tempi molto dilatati dalla realizzazione dei reportage, che potrebbe costringerci a fermarci più del previsto in alcuni posti.
Modificare una bici del '29, tagliare il telaio per allargare la forcella posteriore, per metterci un moderno pacco pignoni non ha senso, per vari motivi. Primo si rovina per sempre un gioiello da museo, poi che senso ha fare questo viaggio con una bicicletta modificata così? Un brutto ibrido, come fare lo stesso viaggio con telaio di una moto anteguerra con montato sopra il motore Yamaha ultimo tipo.
Nessun taglio, il mozzo entra con una leggera forzatura del forcellino (1cm, si fa agevolmente a mano), pensi che anche così si rischi di indebolire il telaio?

Grazie per i consigli!
 
Piccolo report:
Via della Seta...in bici. - Reportage - ZMPHOTO
Bellissimo report! Complimenti! Interessante la parte sulla condizione femminile, mi piacerebbe saperne di più.
Se hai qualche dritta sul Kyrgyzstan è bene accetta (luoghi di fascino particolari, stravaganze culturali...). In Uzbekistan non andremo, almeno per quest'anno :(
 
Cosa ne penso? Ogni bene e tanta invidia.
Attualmente non sono attrezzato né sufficientemente in forma per unirmi a voi, sono in un periodo in cui non posso prendermi tutto questo tempo.
Vedrò se riesco ad aiutarvi in qualche modo con l'attrezzatura.

Ciao MdsJack! Certo che ci farebbe piacere incontrarti! Noi siamo a Bologna e siamo avidi di consigli esperti! Considera che di originale c'è solo il telaio, la ruota anteriore è vecchia ma sembra in forma, magari puoi darci un'occhiata. Vorrei tenerla perchè monta un Dynohub Sturmey Archer semplicemente fantastico, che comunque potrebbe essere re-incorporato in una ruota nuova (spesa addizionale non indifferente)

Come copertoni montiamo Schwalbe Marathon Plus

Scrivici una mail, che ci organizziamo per un incontro.
 
ho letto che hai intenzione di girare dei reportage sull'ecologia dei luoghi che visiterai..potresti dare qualche indicazione in più a riguardo?

Per adesso on-line c'è solo l'articolo sul Lago Aral, a giorni pubblicheremo un post sull'Idro-elettrico in Georgia, siamo in contatto con Green Alternative, che ci offrirà informazioni e supporto sul posto. Un altro tema che vorremmo assolutamente trattare è il sito di sperimentazione nucleare di Semipalatinsk. Altri reportage avranno un taglio più antropologico (Condizione dei Rom in Romania, residui di cultura nomade in Kazakistan), siamo inoltre interessati alla viticoltura in Georgia ed alla produzione di liquirizia e di latte di cammello in Kazakistan (ancora da approfondire). Stiamo cercando argomenti interessanti sul sud dell'Ucraina e sull'Azerbaijan (che non sia l'inquinamento petrolifero del mar Caspio che è già ben documentato). Sul Kyrgyzstan abbiamo diverse idee che dobbiamo inquadrare meglio. Ogni suggerimento è più che benvenuto!
 
Ho dato un occhio a ciò che vi serve: sperate di prendere tutto usato??
Posso dirvi per certo che oltre al mercatino qui di Avventurosamente ci sono diversi altri forum di montagna con mercatino: ok magari non è vasto come il nostro però un occhiata la darei!!
Per il resto io sto in provincia di Catania e se aveste bisogno di aiuto (leggo sulla vostra ubicazione che vi dividete tra Bologna e Catania) contattatemi tranquillamente.
Faccio ciclismo da 16 anni, qualcosina ne mastico e trekking da 15, magari condividiamo idee e pareri!!

Ciao, io sarò a Catania dal 3 al 16 gennaio, mi farebbe piacere incontrarti.
Speriamo un po nell'usato un po in sponsorizzazioni (a gennaio/febbraio visiteremo un po di fiere per promuovere l'iniziativa). Se hai dei link di forum con mercatini ci farebbero comodo!
Al pannellino solare abbiamo pensato, aspettiamo una risposta alla nostra richiesta di sponsorizzazione a Goal Zero. Stiamo inoltre studiando progettini diy per ricaricare dalla dinamo attraverso una batteria (complicato).
 
1) portatevi un dizionario italiano-russo (in Ucraina, Georgia e Kazahstan l'inglese nei paesi e villaggi minori non lo parlano..il russo lo conoscono tutti, nonostante i vari nazionalismi odierni)
Stiamo studiando un po di russo, ci sono alcuni siti fatti bene che ti danno delle basi. Il vocabolario è d'obbligo! Grazie per aver ammazzato il lupo!
 
T

thecek

Guest
sono tutti argomenti molto interessanti...
non sono molto ferrato sulle problematiche ambientali che affliggono quelle zone..
Oltre al lago di aral e al poligono nucleare, non mi viene in mente molto..
un tema interessante potrebbe essere, per rimanere sull'argomento, quello delle vecchie miniere di uranio abbandonate in kyrgyzstan...
 
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