Ottimizzare peso e volume del cibo nei trekking da molti giorni, le nostre esperienze

Per 400kcal/hg, io, rimarrei sul cous cous aromatizzato con qualche mix di spezie/aromi (paprica, aglio in polvere, curcuma e un pò di peperoncino ..... per esempio).
A livello di volume occupato rispetto ad una polvere sicuramente è superiore, il cous cous secco precotto è comunque granulare, però non credo di così tanto ...... A NASO :)

Fra un "beverone" ed un cous cous ..... cous cous a vita ;) ..... ovviamente immaginando acqua a disposizione (meno che con il beverone, immagino, per 100gr. di cous cous bastano 125 ml. di acqua bollente, per il beverone credo che ne servano di più) e avendo una fonte di calore per scaldare l'acqua (basta una pastiglia piccola di EsBit per 125 ml.).

Ciao :si:, Gianluca
 
Fra un "beverone" ed un cous cous
Sul beverone, ho premesso "come integrazione"... perché dopo un po' anche 200g al giorno di cous cous rompono le p*lle. ;) Uno non esclude l'altro.

Mi porto il trangia, ho intenzione di mangiare anche cibi caldi (noodles, zuppe, buste trekking) ma come integrazione valuto tutto, anche il beverone... che poi, al gusto "pasta frolla alla fragola" la mattina per colazione va a finire che è pure piacevole.
 
U

Utente 31342

Guest
Se c'è una cosa che mi hanno insegnato nel ciclismo, è che se non mangi non vai , non ci sono santi che tengono , se pedali 6-8-10 ore per giorni\settimane\mesi ,non è che vai per il sottile sul cibo se no perdi per strada kg.

Le persone si fanno troppe seghe mentali , proteine maltodestrine altri mix di polveri è sempre cibo , e non sono ne meglio ne peggio di cibi "tradizionali".

Se vuoi usarle, usale, in viaggio alle volte prendo proteine in polvere aminoacidi ramificati o anche le maltodestrine se reputo di averne bisogno .

Tra cous cous e un beverone, preferirei il beverone, specie se ci sono magari 30 gradi umidità al 100% e sono stanco.

Le cose bisogna sempre contestualizzarle e sopratutto PROVARLE prima di parlare.
 
Sul beverone, ho premesso "come integrazione"... perché dopo un po' anche 200g al giorno di cous cous rompono le p*lle. ;) Uno non esclude l'altro.
Qualsiasi cosa ripetuta più volte dopo un pò rompe le palle ..... anche se ti fai la pasta tutti i giorni dopo un pò ti viene voglia di altro, almeno io sono così.

Il cous cous lo trovo più appagante sul piano organolettico, le poche volte che ho bevuto un beverone con finalità d'integrare, o peggio sostituire un pranzo o una cena, non mi ha mai soddisfatto, per la colazione non l'ho mai preso in considerazione ..... forse.

Il mio discorso sul cous cous nasce dal fatto che ponevi l'accento sull'apporto calorico
Premetto, solo come integrazione, come vedete i così detti pasti sostituivi in formato shaker?
Ho trovato un prodotto da 402 kcal x 100g confezione da 500g, 10 porzioni consigliate.
e per me, considerando quell'aspetto troverei meglio il cous cous per il motivo di cui sopra, poi ovvio che "una tantum" uno vale l'altro ma se dovessi prevederne "uno" io opterei per il cibo solido.

Dopo di che ognuno ha il suo modo di porsi davanti al cibo, io, maltodestrine, barrette, mix di polverine e affini semplicemente le lascio ad altri, non è il mio modo di mangiare poi ognuno è libero di fare ciò che meglio crede ..... non vendo cous cous :biggrin: nè faccio crociate salutistiche.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultimamente ho comprato:
Un mix cous cous quattro cereali con cous cous di lenticchie e ceci, ottimo.
Tonno rio mare in busta, le scatolette pesano troppo.
Soia tostata non salata.
 
In che catene lo trovi?
È da anni che non trovo il tonno in busta!
Tiro la pietra e poi nascondo la mano :)

Ma provare ad usare una macchinetta del sottovuoto per confezionare delle singole "porzioni" ?

Sicuramente non possono durare giorni e giorni, non si riesce a fare un sottovuoto spinto ne si può immaginare di usare una atmosfera controllata, però lasciandoci il suo olio e aspirando il più possibile ...... qualcuno ha mai provato ?

Ciao :si:, Gianluca
 
Prossima volta che vado all'iper ci do un occhio allora.
Per le poche volte che mi serve in escursione pazienza anche se costa un euro in più...la busta è infinitamente più pratica da portare in zaino di una scatoletta! (soprattutto una volta aperta e puzzolente)
E' però un peccato (per finalità trekking) che abbia così poco olio... in escursione l'olio del tonno fa super-comodo per condire la pasta o il couscous!

@znnglc Per le buste di tonno fai-da-te, andrebbero come minimo fatte anche bollire...però personalmente non mi fiderei molto
 
Per le buste di tonno fai-da-te, andrebbero come minimo fatte anche bollire...però personalmente non mi fiderei molto
Esistono le buste termosigillabili che possono essere messe a bagnomaria, alcune sono date sino a 120°C, sicuramente arrivano intorno ai 85/88°C.
Comunque dubbio più che lecito :)

Ciao :si:, Gianluca
 
veramente (dico anche a @paiolo ) io non avevo mai visto prima QUEL formato, ma le stesse buste, piu grandi (~150/max 200gr), le ho sempre viste nei supermercati e discount di Roma. Non in tutti, ma quando volevo prenderle mai avuto problemi, al massimo le trovavo al secondo supermercato.
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Ma perché? vorreste partire dal tonno fresco?

Io vedo al massimo trasferire da scatolette a buste sottovuoto.
 
Ma perché? vorreste partire dal tonno fresco?

Io vedo al massimo trasferire da scatolette a buste sottovuoto.
La mia idea non era di partire dal tonno fresco ma da quello inscatolato sottolio, immagino che la perplessità di @paiolo sia sulla salubrità della busta in sè, normalmente i prodotti sottovuoto "freschi", deperibili, finiscono in frigo (ok uno può mettere sottovuoto anche i biscotti) il che rallenta la proliferazione batterica aiutata anche dalla scarsità di ossigeno del vuoto, in questo caso mancherebbe il fattore "freddo" ...... immagino :)

Sinceramente posso capire questa perplessità, se effettivamente è quella :), però credo che a molti sia capitato di mangiare un panino il giorno dopo averlo fatto e di averlo tenuto nello zaino e non di certo in frigo senza farsi tanti problemi.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ma, non so cosa ne pensate di questo "tutorial".
Io vedo spesso i suoi video e come idea mi ritrovo mediamente al 50% nelle decisioni che prende, parlo in generale (vestiario, attrezzature e cibo), la scorsa volta si era portato in Svezia il sugo con i taralli, la maionese in bustina monodose, ecc.
Trovo che si contraddice parecchio e sulla alimentazione si porta una marea di porcherie.
Detto questo ben vengano idee nuove.
 
  • Mi piace
Reactions: det
Beh...in effetti qualche spunto interessante c'è, ma anche io ho qualche riserva su tutta quella roba piccante e salatissima. Condivido sull'utilita "psicologica" e nutrizionale di alcuni generi "di conforto"...ma li c'è roba di cui nei supermarket evito anche di passare davanti allo scaffale
 
Ma, non so cosa ne pensate di questo "tutorial".
Io vedo spesso i suoi video e come idea mi ritrovo mediamente al 50% nelle decisioni che prende, parlo in generale (vestiario, attrezzature e cibo), la scorsa volta si era portato in Svezia il sugo con i taralli, la maionese in bustina monodose, ecc.
Trovo che si contraddice parecchio e sulla alimentazione si porta una marea di porcherie.
Detto questo ben vengano idee nuove.

Boh, secondo me più che altro porta troppo poco cibo da cucinare, le altre cose sono troppo voluminose.Forse troppe anche le 3000 kcal al giorno, chissà quanto pesa lo zaino così anche solo per 5 giorni di trekking...
 
Sono appena tornato dal Kungsleden, 200km in 9 giorni + 1. Come lui sono partito per affrontare i primi 5 giorni in autonomia per quanto riguarda il cibo, sapendo che avrei potuto rifornire al sesto. Avevo 11,5 kg di zaino, non ho contato le calorie ma ero basso, sicuramente non 3000.

Nel video ci sono spunti interessanti, quella che mostra è tutta roba che mangerei volentieri, ma di ritorno da un aperitivo dopo 5 medie a stomaco vuoto.

Quello che personalmente mi fa storcere il naso è il fatto che i pasti principali serali sono tutti da cucinare e assemblare con varie preparazioni. Se nelle escursioni di 2 giorni sono il primo che si porta il necessario per fare la carbonara, in un trekking di più giorni con tappe da 20+ km, l'ultima cosa che voglio fare la sera è mettermi a cucinare, per di più in un trekking come il Kungsleden. Ha piovuto 8 giorni su 10, "cucinato" sempre nell'abside, ovvero bollita l'acqua, versata nella busta e dopo 8 minuti avevo la cena pronta, figuriamoci mettersi a fare il soffritto.
 
Riguardo alle kcal dipende da molte cose.

Io ho bisogno di oltre 3000kcal/giorno quando faccio un trekking lungo in solitaria dove cammino una media di 9h al giorno, con punte di 11-12h al giorno....ma sono 194cm per 90 e passa kg.
Su trekking più brevi e meno impegnativi mangio molto di meno.

Sicuramente però non cucino mai...sempre pasti essicati in casa, che, essendo celiaco, sono l'unico modo per avere la quantitò giusta di quello che voglio per cena.

edit: pesi.
per 6gg con circa 21000kcal avevo 5kg di cibo.

(poi dipende anche dal tipo di trekking...tanti dislivelli ed hai più bisogno di carboidrati, tanto sviluppo ma poco dislivello puoi fare più affidamento sui grassi; almeno così mi ha spiegato una guida)
 
Sono appena tornato dal Kungsleden, 200km in 9 giorni + 1. Come lui sono partito per affrontare i primi 5 giorni in autonomia per quanto riguarda il cibo, sapendo che avrei potuto rifornire al sesto. Avevo 11,5 kg di zaino, non ho contato le calorie ma ero basso, sicuramente non 3000.

Nel video ci sono spunti interessanti, quella che mostra è tutta roba che mangerei volentieri, ma di ritorno da un aperitivo dopo 5 medie a stomaco vuoto.

Quello che personalmente mi fa storcere il naso è il fatto che i pasti principali serali sono tutti da cucinare e assemblare con varie preparazioni. Se nelle escursioni di 2 giorni sono il primo che si porta il necessario per fare la carbonara, in un trekking di più giorni con tappe da 20+ km, l'ultima cosa che voglio fare la sera è mettermi a cucinare, per di più in un trekking come il Kungsleden. Ha piovuto 8 giorni su 10, "cucinato" sempre nell'abside, ovvero bollita l'acqua, versata nella busta e dopo 8 minuti avevo la cena pronta, figuriamoci mettersi a fare il soffritto.

Secondo me già si porta poco da cucinare. Sfamarsi solo con cose non cucinate per me è dura
 
Alto Basso