Con il Metal detector

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Derrick

Guest
Qui a Roma c'è gente che va lungo il litorale di Castel Porziano, quando la spiaggia libera è chiusa, col rivelatore di metalli, alla ricerca di catenine, anelli, bracciali di metallo prezioso che la gente perde.

Non è roba di interesse storico, la puoi tenere, magari sarà noioso, ma può fruttare qualcosa ;)
 
Ultima modifica di un moderatore:
A questo avevo pensato anch'io da tempo ma la considero roba da accattoni (considerazione personale) altra valenza ha proprio la ricerca sistematica dell'oggetto misterioso che ti fa' suonare il metal detector magari dopo aver fatto ricerche e appreso che in quella radura si era svolta una battaglia, uno scontro tra truppe. Dalle mie parti ci furono epici scontri tra i "Piemontesi" e i "briganti" per non parlare dei mille,di Annibale, i Romani e quant'altro, anzi potrebbe essere un modo intelligente di vivere la natura. Piervi perche' non racconti qualcosa di piu' specifico sulle loro ricerche,cosa usano cosa trovano. Sono curioso.... Kima ma perche' abiti in Piemonte!!!!
 
attenzione perché nelle zone di interesse storico, quindi dove si è combattuto nella prima guerra mondiale o dove sono stati ritrovati siti archeologici non si puo' usare il metal.
Sarebbe buona norma leggere anche quello che dicono gli altri. :)
A volte si risparmia pelle sui polpastrelli :)
 
Piervi perche' non racconti qualcosa di piu' specifico sulle loro ricerche,cosa usano cosa trovano.
Non si puo' parlare in un forum di ritrovamenti oltre le normali monetine o bottoni in latta di qualche ufficiale napoleonico.....
Conosco 4 persone che praticano questo sport e nessuno di loro ha mai trovato la pentola piena di oro (come ti e' stato detto), ma inconsciamente tutti quando partono ci pensano.... sara' questa la molla che li spinge?
Diverso e' in Calabria perche' tra i "mille" briganti e i briganti e basta, ..... magari.... chissa'!
 
io ho provato una volta, penso sulle stesse zone di piervi, mezzaluna, testa della nava, collardente....luoghi di battaglie napoleoniche.
è anche carino trovare scaglie, pezzi di granate, proiettili...poi magari qualche fortunello trova anche qualche moneta, bottoni, ecc ecc

sul fatto di poter legalmente recuperare ciò che trovi mi sembra anche ci sia una profondità di recupero massima ammissibile, ma come al solito in italia credo sia impossibile stabilire con certezza le cose.

su altri forum tipo questo

WorldWar Forum

ci sono sezioni apposta mi sembra di ricordare
 
Secondo me, premesso che non ne so nulla, lo strumento che hai linkato va bene per cominciare una carriera da "accattone" come lo chiami tu, nelle spiagge (io lo farei, di 'sti tempi :biggrin: )
Questo perché 12 cm(che poi saranno 10) probabilmente bastano e avanzano su un terreno di sabbia fine per rinvenire qualcosa persa da pochi giorni.

Ma altrove? Boh, io dico che entro i primi 10 cm non c'è nulla di rilevante(a parte i reperti della prima guerra mondiale) quindi dovresti procurarti uno strumento più pro, sicuramente anche più pesante e più ingombrante, e scegliere le zone in base a una certa logica.

Nel complesso l'idea è fiqa, ma più che un passatempo per riempire le ultime due ore di luce(pallosissime, ti capisco bene) sembra un hobbie impegnativo che per dare un minimo risultato deve essere il motivo stesso dell'uscita.
 
Uso il metal da un po' di tempo, sopratutto per ricerche militaria in Toscana.

La mia presenza in questo bel forum, che seguo da un po', è legata ad apprendere tecniche e/o materiali, che possono poi servirmi per il mio hobby.

C'è da dire che come profondità di ricerca, in media, rozzamente, questa è uguale al diametro della piastra.

I modelli più costosi scendono qualche cm in più ma la differenza che c'è nei modelli di fascia media e alta è nella capacità di discriminare e riconoscere i vari metalli ( tappi di bottiglia, strappi di lattina).

Dal mio punto di vista la parte più interessante è sia lo studio e la ricerca che si fa a priori per cercare mappe e luoghi dove sono avvenuti i combattimenti che poi vedere i posti. Per quanto riguarda i ritrovamenti, nelle zone della WW2 i posti sono stati tutti strabattuti. Di solito di trovano schegge arrugginite, una costante, e a volte qualche bossolo...

Trovare un elmetto o una baionetta è un sogno. ( e non è vero che valgono le cifre indicate, nemmeno i più rari tipo quello dei parà tedeschi).

Nelle zone alpine teatro degli scontri della prima guerra mondiale le cose vanno un po' meglio, ed è più facile trovare ancora qualcosa.
 
D

Derrick

Guest
Ai tempi delle guerre napoleoniche gli eserciti erano seguiti da torme, composte di centinaia o anche migliaia di persone, di individui che aspettavano una battaglia e, dopo la battaglia, andavano a saccheggiare i cadaveri per rubare quantomeno orologi (preziosissimi ai tempi), anelli, spade, onorificenze, portafogli! e probabilmente, a seconda dei casi, anche stivali, cappotti ecc. Così racconta Victor Hugo ne "I Miserabili" e generalmente è storico molto affidabile (tra l'altro il capitolo sulla battaglia di Waterloo è da leggere assolutamente).

Dopo una battaglia per giorni e giorni questi "sciacalli" ripulivano tutto il ripulibile di valore e quindi è molto difficile che possano essere ritrovati oggetti di valore di quell'epoca.

Per dirla cinica, penso che metalli preziosi possano essere trovati nei cimiteri, nelle fosse comuni ecc. in particolare catenine d'oro, fedi nuziali, denti d'oro, delle quali immagino normalmente (o in condizioni di particolare scarsità di tempo) non venga spogliato il caduto.
 
La mia presenza in questo bel forum, che seguo da un po', è legata ad apprendere tecniche e/o materiali, che possono poi servirmi per il mio hobby.

Grazie Cromo per l'interessante post. Volevo chiederti..., riguardo i metal detector ho letto qualcosa su un forum dove c'e' addirittura gente in grado di manipolare le schede madri interne per affinanarne la selettivita' nella ricerca dei metalli,quindi devo solo leggermi tutti i post e dovrei capirci un po' di piu' - WorldWar Forum, ma per i luoghi storici, cartine mappe, hai qualche link da suggerire? che so' in Calabria dopo posso trovare e quindi individuare i luoghi teatri di scontri, battaglie ecc? ww2,Mille, Borboni,Regie truppe ecc.... c'e qualche riferimento in rete ad hoc o devo rimboccare le maniche? ... ma so' gia' che il buon gnnglc mi verra' in aiuto presto.... Ti ringrazio.
 
cerco di partecipare il meno possibile a questa discussione sennò finisce male. per il mio portafoglio. :ka:

altra cosa però che mi piacerebbe fare con un metal detector è andare nel giardino della mia casa natale a cercare macchinine e giocattoli che nei 28 anni che ho passato lì sicuramente ho perso in giro
 
Grazie Cromo per l'interessante post. Volevo chiederti..., riguardo i metal detector ho letto qualcosa su un forum dove c'e' addirittura gente in grado di manipolare le schede madri interne per affinanarne la selettivita' nella ricerca dei metalli,quindi devo solo leggermi tutti i post e dovrei capirci un po' di piu' - WorldWar Forum, ma per i luoghi storici, cartine mappe, hai qualche link da suggerire? che so' in Calabria dopo posso trovare e quindi individuare i luoghi teatri di scontri, battaglie ecc? ww2,Mille, Borboni,Regie truppe ecc.... c'e qualche riferimento in rete ad hoc o devo rimboccare le maniche? ... ma so' gia' che il buon gnnglc mi verra' in aiuto presto.... Ti ringrazio.

Ciao Kallaghan,
quel forum non lo conosco ci do un occhiata, sembra interessante.

In merito alle ricerche , per quel che riguarda la mia zona, la toscana, e relativamente alla seconda guerra mondiale, noi cerchiamo informazioni
un po' dappertutto, libri, vecchie cartine militari.

In rete abbiamo trovato informazioni sia in archivi usa, desecretati, che in siti dedicati a questa o quella divisione, curati da reduci o appassionati, che ricostruiscono la campagna effettuata in Italia .

E' interessante dal punto di vista storico, ma i ritrovamenti son comunque molto scarsi..

E' quasi più una scusa ( per noi ) per stare una giornata in mezzo ai boschi, anche se con 4-5 kg
di bagaglio in più ( tra metal e attrezzi ) sulla schiena di quello che uno si porterebbe per un trekking normale.

Cercare monetine in spiaggia invece non fa per me.. :)
 
Ciao Kallaghan,


In rete abbiamo trovato informazioni sia in archivi usa, desecretati, che in siti dedicati a questa o quella divisione, curati da reduci o appassionati, che ricostruiscono la campagna effettuata in Italia .

E' interessante dal punto di vista storico, ma i ritrovamenti son comunque molto scarsi..

E' quasi più una scusa ( per noi ) per stare una giornata in mezzo ai boschi, anche se con 4-5 kg
di bagaglio in più ( tra metal e attrezzi ) sulla schiena di quello che uno si porterebbe per un trekking normale.
Cercare monetine in spiaggia invece non fa per me.. :)

Quoto per la ricerca in spiaggia. Sarei disposto anch'io ad aumentare il peso per fare ricerche. Il bello di questo modo di impiegare il tempo libero e' che ti ricollega in prima persona con la storia con cio' che e' successo li' quando magari non ero ancora nato..Anche una scheggia,ma anche un vecchio tappo di birra a corona, magari di un marchio non piu' prodotto puo' essere eccitante da ritrovare.Pero' tra il dire ed il fare sopratutto adesso che arriva l'inverno ci sono tanti altri impegni... ma ci provero' prima o poi. Grazie.
 
cerco di partecipare il meno possibile a questa discussione sennò finisce male. per il mio portafoglio. :ka:

altra cosa però che mi piacerebbe fare con un metal detector è andare nel giardino della mia casa natale a cercare macchinine e giocattoli che nei 28 anni che ho passato lì sicuramente ho perso in giro

Ho capito ... la prossima volta che ci vediamo mi porto dietro qualche piatto
e strada facendo ti faccio vedere come suona con i vari metalli, chissà se lungo i pendii sotto quelle torri ci regaleranno ancora qualche suono ... :biggrin:

In quanto ai luoghi delle battaglie, oggi come oggi, bisogna sperare di avere la fortuna di imbattersi in qualche posto che non sia stato ben documentato, altrimenti TUTTI i siti noti e blasonati, come già detto, sono stati battuti e strabattuti con macchine di diversa tecnologia, che evolvendosi lungo gli anni, hanno portato alla luce oggetti via via sempre più piccoli e profondi, fino a "sterilizzare" qualsi del tutto certi terreni tanto da farti sembrare di essere "atterrato" su di un'altro pianeta. Spero di avere reso l'idea.

g
 
Incuriosito sono andato in rete ed ho trovato quello per la regione veneto. Se è fatto con lo stesso principio di quello veneto tanto vale (probabilmente) lasciare a casa il metal detector, uno dei vari articoli che compongono il regolamento:

I reperti mobili e i cimeli di guerra devono essere individuati a vista o comunque essere affioranti dal suolo: devono essere recuperati con l’uso delle mani o con mere movimentazioni di superficie, intese come azioni di rimozione del fogliame, sassi o altro materiale di deposito che copra il reperto affiorante dal terreno, anche con l’utilizzo di utensili ed attrezzature utili per localizzare, individuare e rimuovere in sicurezza gli oggetti rinvenuti, con l’esclusione assoluta di operazioni di scavo. Chiunque effettui attività di raccolta di reperti mobili o cimeli in difformità da quanto esposto dall’articolo 3, comma 1, della legge regionale 17/11 è punito con la sanzione amministrativa da euro 100,00 a euro 1.000,00.

Costo licenza/patentino ..... 150 EURI per 5 anni (se non si fa parte di una qualche associazione socio culturale storica e con le scarpe blu :D)

..... simpatici :no:

Ciao :),Gianluca

un'ottima idea per lasciarli arrugginire sotto terra invece che creare un "mercato" interessante...
carina invece l'idea del metal detector, magari lungo antiche vie di comunicazione romane o medievali
 
La cosa piu' antica che ha trovato il mio amico e' stata una moneta romana del 3 secolo AC. Poco valore commerciale (15/20.000 lire dell'epoca) Poco dopo vennero indetti scavi scientifici sul luogo. Ora questa moneta e' in museo.
La cosa piu' bella, due moschetti 91 perfettamente funzionanti nascosti dai partigiani. Una soffiata lo indirizzo' nella zona.
Ora detenuti regolarmente in seguito ad un condono dello Stato.
 
Ho visto dei video e ho scoperto che ci sono molti appassionati di questa attivita'. Pero' la ricerca piu' proficua avviene in spiaggia mentre in montagna gli oggetti piu' curiosi che ho visto recuperare sono state delle pallottole in piombo di fucili ad avancarica ma niet'altro di interessante. Insomma mi sto' gia' demoralizzando ancor prima di iniziare. Sudare per un grammo di oro in "punta" di fiume quando sulla battigia a settembre gli anelli in oro (lega pero'...) si recuperano a decine.... boh.
 
Ciao.
Molto stimolante questa discussione, mi ricorda circa il 1988/89 in cui costruii il mio metal detector (Nuova Elettronica) ed iniziai a cercare per i campi.
Usava le costosissime (per me) batterie a 9V, mi sembra ne usasse 2 che duravano circa tre ore.
Dopo qualche avventura in mezzo ai campi appena arati e dopo aver racimolato vecchi tubetti di dentifricio, tappi vari e chiodi, passai alla spiaggia (d'inverno) e scoprii che i tetrapak di aranciata possono rimanere quasi integri per qualche anno sotto la sabbia. Nessun oggetto di valore se si eccettua qualche moneta da 100 lire.
Decisi che dovevo mettermi in contatto con qualcuno che ne sapesse qualcosa in più.
Non so come ma conobbi un signore che si divertiva a raccogliere cimeli sull'altopiano di Asiago. Mi regalò vari reperti compresi bossoli e involucri delle famose bombe a mano di tipo "ananas". La sua opinione era che ormai le si poteva trattare con tranquillità perchè nessuna sarebbe esplosa, mi raccontò di come lui le trasportasse facendole rotolare e le aprisse senza problemi.
Potete immaginare lo stato d'animo quando mi rivelò il luogo dove, secondo lui c'erano ancora bombe inesplose sepolte.
Voi cosa avreste fatto?
Il tipo sembrava competente. La cosa sembrava abbastanza fattibile ed entusiasmante, piccolo particolare: moglie e due figli.
Mi sono fatto forza.
Ho fatto un annuncio su "Portobello" e ....
L'ho venduto!!!
Ebbene sì!
Prima di andare una sola volta in cerca sull'Altopiano me ne sono sbarazzato!
Magari mi sarebbe andata bene ma per ora sto ancora bene su questo pianeta
Ciao a tutti
Ruben
 
Insomma mi sto' gia' demoralizzando ancor prima di iniziare. Sudare per un grammo di oro in "punta" di fiume quando sulla battigia a settembre gli anelli in oro (lega pero'...) si recuperano a decine.... boh.

.... è come dire ... che senso ha salire sulla cima di un'alta montagna e cogliere l'inizio dell'aurora quando puoi affacciarti presto dalla tua camera d'albergo a milano marittima e fare la stessa cosa..!!

.... se non lo capisci tu che sei uno dei primi "avventurieri " che ho letto sul forum io non posso che rimanere senza parole...

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