Normativa FUOCO e LEGGE

Ciao a tutti,
mi sono appena inscritto ma seguo il forum da tempo immemore.
Avevo pensato di organizzare un gita fuori porta, la classica braciata solo che non so se posso accendere il fuoco.
La legge in questione dovrebbe essere la 353 del 21 novembre 2000 ma causa della mia ignoranza in materia non ci ho capito un granchè e per questo vi chiedo se qualcuno più competente di me mi sa spiegare quello che c'è scritto.

Praticamente la mia domanda è questa: dove/quando/come/perchè posso accendere un fuoco?

In materia accensione e spegnimento sono abbastanza esperto.
 
Praticamente la mia domanda è questa: dove/quando/come/perchè posso accendere un fuoco?

Ciao, dal punto di vista normativo quella che tu citi è una legge quadro che non da indicazioni concrete su cosa è permesso e cosa no: credo che in materia di accensione fuochi in aree boschive si debba dunque consultare sia il Comune, che la Provincia, che la Regione.

La Regione con il Regolamento Forestale fissa le direttive che devono essere rispettate in tutte le province e comuni.
La Provincia a sua volta può a sua volta restringere la normativa regionale e avere un suo regolamento specifico.

Ogni comune infine ha facoltà di legiferare ulteriormente (o in assenza di regolamenti regionali o provinciali), e quindi si deve consultare anche il regolamento comunale (ad esempio in molti comuni, l'accensione di fuochi d'estate in aree boschive o agricole è assolutamente vietata, nonostante sia permessa in altre zone contigue)

In questo caso ad esempio si tratta di un divieto imposto dalla regione Toscana, quindi consultando i singoli regolamenti comunali non se ne troverebbe traccia:

"Vietato accendere fuochi fino al 31 agosto Multe salate per chi non rispetta il divieto E’ scattato ieri e resta in vigore fino al 31 agosto il divieto di accendere fuochi, bruciare residui vegetali e compiere altre operazioni che possano creare pericolo d’incendio nei boschi e in una fascia contigua di 200 metri. Chi non rispetta il divieto rischia una multa che va da 200 euro a 2.066, nel caso in cui il fuoco venga acceso in un bosco che rientra nel territorio di uno dei 97 comuni a rischio particolarmente elevato, secondo il Regolamento forestale in vigore. Il regolamento dà inoltre alle province la facoltà di proibire l’accensione di fuochi sul territorio provinciale, anche aldilà della fascia di 200 metri. Nelle scorse settimane alcune province hanno già anticipato l’inizio del periodo ad alto rischio per gli incendi boschivi."
 
ok grazie sei stato chiarissimo: in poche parole dovrei fare una telefonata al comune, ma abitando in toscana già non posso.
Da noi ci sono dei punti grill dei "barbecube" (si scrive così?) già impostati...lì è permesso vero?
 
ok grazie sei stato chiarissimo: in poche parole dovrei fare una telefonata al comune, ma abitando in toscana già non posso.
Da noi ci sono dei punti grill dei "barbecube" (si scrive così?) già impostati...lì è permesso vero?


se il comune è a rischio incendio boschivo e viene vietata espressamente l'accensione di fuochi durante l'estate mi sembra logico che sia vietata ovunque (nelle aree boschive).. ma ti parlo 'a logica' .. Cioè non credo che la regione vieti i fuochi nelle aree boschive "escluso i punti grille" .. si dovrebbe leggere la norma :D

cmq dubito che ti vengano a rompere, io lo accenderei !!! :rofl:
 
Ci sono aree in cui è permesso, anche nei parchi. Ma in genere sono vicino alle strade e affollati di famigliole con TV portatile al seguito :p

Per sapere tutto sui fuochi fai uno squillo alla Forestale della zona interessata, lascia perdere i Comuni, che li ci trovi solo bischeri.
 
Ci sono aree in cui è permesso, anche nei parchi. Ma in genere sono vicino alle strade e affollati di famigliole con TV portatile al seguito :p

:rofl::rofl::rofl: ecco, quelli che si mettono a pranzare sulle panche e a far giocare i bimbi nei tornanti delle strade di montagna, mentre passano auto, moto, camion ... pur di non fare 10 metri nei pericolosissimi boschi .. mitici!
 
Magari esiste pure, però credo che sia una delle cose che viene affidata alle Regioni, ai Comuni e alle Autorità dei Parchi. Ad esempio in Veneto, dove vivo, è fatto divieto di accendere fuochi nei boschi (in tutti i boschi) o a meno di 100 metri da essi. E' un provvedimento di polizia Forestale adottato dalla Regione. L'articolo è questo:

Art. 24 - Cautela per l'accensione del fuoco nei boschi.

E' vietato a chiunque di accendere fuoco all'aperto nei boschi od a distanza minore di m. 100 dai medesimi.
E' però fatta eccezione per coloro che per motivi di lavoro sono costretti a soggiornare nei boschi. Ad essi è
consentito accendere con le necessarie cautele negli spazi vuoti - previamente ripuliti da foglie, da erbe
secche e da altre materie facilmente infiammabili - il fuoco strettamente necessario per il riscaldamento o per
la cottura delle vivande, con l'obbligo di approntare il focolare in modo da impedire la dispersione della brace
e di spegnere completamente il fuoco prima di abbandonarlo.
E' pure consentita l'accensione di fuochi su appositi bracieri o focolai nelle aie e cortili di pertinenza di
fabbricati per coloro che per motivi di soggiorno dimorano nei boschi, con le modalità di cui al comma
precedente, non che su aree adeguatamente scelte ed attrezzate di intesa con il Servizio Forestale
competente per territorio.
L'abbruciamento delle "ristoppie" e di altri residui vegetali è permesso soltanto quando la distanza dai boschi
è superiore a quella del primo comma, purchè il terreno, su cui l'abbruciamento si effettua, venga circoscritto
ed isolato con efficace viale tagliafuoco o con altro mezzo efficace ad arrestare il fuoco; comunque non si
deve procedere all'abbruciamento quando spira il vento.
Per le infrazioni si applica la sanzione amministrativa di cui all'art. 3 della legge 9.10.1967, n. 950, salvo
l'applicazione dell'art. 26 del R.D. 3267/23 e successive modificazioni ed integrazioni quando ne sia seguito
danno al bosco e di cui all'art. 11 della legge 1.3.1975, n. 47. (7)
Qualora si ravvisino anche gli estremi dei reati di cui all'art. 423 e seguenti del Codice Penale, viene inoltrata

immediata denuncia all'Autorità Giudiziaria.
 
Ultima modifica di un moderatore:
praticamente appena te vai ad accendere un fuoco sei passibile di multa, in qualunque stagione ed in qualunque bosco.
A meno che non ci lavori (nel bosco) (guardia forestale e taglialegna)
Boh a me mi sembra eccessivo.
 
sarebbe eccessivo in un paese nordico, e infatti la non è così, ma in italia per proteggere i boschi per davvero bisognerebbe vietare il porto dell'accendino e sigarette...nel corso degli ultimi 10 anni ci sono stati 2 incendi nella mia valle, anche se piccoli sono comunque troppi
 
certo anche a me sembra impossibile che ogni estate capitino tutti questi incendi; io normalmente non vado col cibo da cucinare; per comodità visto che è più rapido, si tira fuori dallo zaino e si magna; poi ci sono tante cose che mi posso portare dietro, (pane, affettati, coppiette, formaggi,frutta secca,merendine e dolci in generale ecc..) oppure spesso d'inverno porto il fornelletto per scaldarmi; però a volte capita di portare dietro salsiccie e braciole; quando capita che si accendono fuochi, poi ovviamente si sta lì fino a spegnerli del tutto senza più farli fumare e spegnendo tutte le scintille; non so se gli incendo sono dolosi o capitano per sbaglio, però se uno è intelliggente sa come estinguere del tutto un fuocherello.

magari sarebbe comodo informare gli escursionisti della domenica come e dove accendere i fuochi (se poi è davvero il caso di farlo perchè spesso molta gente accendei fuochi tanto per stare intorno al fuoco) e cmq ci sono fuocherelli... e falò di 2 metri per 3 tirati su da esaltati quasi piromani (mi è veramente capitato di vedere persone fomentare fuochi che già superavano il metro e mezzo in altezza)
 
Premesso che non sono un esperto in materia (legislativamente parlando) ritengo che i fuochi vadano accesi quando necessario. E sono sicuro che se all'imbrunire ti prepari il tuo campo e accendi con tutte le dovute precauzioni il tuo bel fuocherello nessuna guardia forestale verrà mai a farti una multa (innanzitutto perché poi non credo che passino le loro notti a camminare per i boschi, e poi sono uomini di montagna pure loro....) Penso che accendere un fuoco all'una di pomeriggio solo per far vedere ai propri amici che "siamo capaci" sia un atto di gratuito esibizionismo che può essere risparmiato. In fondo per scaldarci una tisana a pranzo è più che sufficiente (e molto più comodo) un fornello da campo. E se comunque ci fosse ugualmente la stretta necessità di accenderlo sono convinto che facendo le cose con la testa nessuno venga a dirti niente; o tutt'al più ti dica "ragazzi, spegnete il fuoco che non si può". La legge va rispettata, certo, ma ricordiamoci anche che ci sono i 50 all'ora in città... sicuro che nessuno sgarra?

Comunque purtroppo la storia è sempre la stessa... fino a quando erano i nostri nonni, ben preparati e con le giuste conoscenze a girare per boschi e accendere fuochi nessuno diceva niente.... poi è arrivata la massa di imbecilli che vogliono fare i Rambo della domenica. Che accendono un falò grande quanto una casa solo per dire "vecchio, so fare un fuoco!!" (in genere poi per accenderlo usano 2 scatole di diavolina...) Che poi se ne vanno lasciando allo sbando le braci del loro porcaio. E grazie a questi eroi improvvisati che fanno fuori tonnellate di bosco ogni estate le restrizioni cadono sulle teste di tutti...

Comunque io qui sui colli bolognesi ho fatto non so quanti falò notturni e non so quante grigliate (spesso in aree non attrezzate) e nonostante sono sicuro che sia piuttosto vietato nessuno mi ha mai detto niente. Ovviamente quando me ne andavo del fuoco era rimasto solo un ricordo.... Ho sempre preso ben più delle precauzioni necessarie e sempre fatto le cose con la testa, anche dopo qualche birra :D

Insomma... credo che legge o non legge l'importante sia sempre usare la testa, fare le cose che servono, quando servono e farle a modo. Non conosco nessuno che seguendo queste 3 regole abbia ma i preso una multa perché ha acceso un fuoco.....

E' un po' come la storia del coltello... secondo la legge non potremmo tenere in tasca nemmeno il victorinox; ma secondo me siamo un bel po' a girare col coltello da caccia in cintura quando siamo nei boschi... poi chiaro che non ci giro per via indipendenza...
 
Premesso che non sono un esperto in materia (legislativamente parlando) ritengo che i fuochi vadano accesi quando necessario. E sono sicuro che se all'imbrunire ti prepari il tuo campo e accendi con tutte le dovute precauzioni il tuo bel fuocherello nessuna guardia forestale verrà mai a farti una multa (innanzitutto perché poi non credo che passino le loro notti a camminare per i boschi, e poi sono uomini di montagna pure loro....) Penso che accendere un fuoco all'una di pomeriggio solo per far vedere ai propri amici che "siamo capaci" sia un atto di gratuito esibizionismo che può essere risparmiato. In fondo per scaldarci una tisana a pranzo è più che sufficiente (e molto più comodo) un fornello da campo. E se comunque ci fosse ugualmente la stretta necessità di accenderlo sono convinto che facendo le cose con la testa nessuno venga a dirti niente; o tutt'al più ti dica "ragazzi, spegnete il fuoco che non si può". La legge va rispettata, certo, ma ricordiamoci anche che ci sono i 50 all'ora in città... sicuro che nessuno sgarra?

Comunque purtroppo la storia è sempre la stessa... fino a quando erano i nostri nonni, ben preparati e con le giuste conoscenze a girare per boschi e accendere fuochi nessuno diceva niente.... poi è arrivata la massa di imbecilli che vogliono fare i Rambo della domenica. Che accendono un falò grande quanto una casa solo per dire "vecchio, so fare un fuoco!!" (in genere poi per accenderlo usano 2 scatole di diavolina...) Che poi se ne vanno lasciando allo sbando le braci del loro porcaio. E grazie a questi eroi improvvisati che fanno fuori tonnellate di bosco ogni estate le restrizioni cadono sulle teste di tutti...

Comunque io qui sui colli bolognesi ho fatto non so quanti falò notturni e non so quante grigliate (spesso in aree non attrezzate) e nonostante sono sicuro che sia piuttosto vietato nessuno mi ha mai detto niente. Ovviamente quando me ne andavo del fuoco era rimasto solo un ricordo.... Ho sempre preso ben più delle precauzioni necessarie e sempre fatto le cose con la testa, anche dopo qualche birra :D

Insomma... credo che legge o non legge l'importante sia sempre usare la testa, fare le cose che servono, quando servono e farle a modo. Non conosco nessuno che seguendo queste 3 regole abbia ma i preso una multa perché ha acceso un fuoco.....

E' un po' come la storia del coltello... secondo la legge non potremmo tenere in tasca nemmeno il victorinox; ma secondo me siamo un bel po' a girare col coltello da caccia in cintura quando siamo nei boschi... poi chiaro che non ci giro per via indipendenza...

è un discorso giusto il tuo, ma in determinate regioni o in determinate aree, secondo me ti multerebbero lo stesso...

il discorso dei mega falò e dei Rambo della domenica è giustissimo... ho visto cose veramente allucinanti durante le domeniche in Mountainbike :-x personaggi incredibili :mumble: attrezzati di nulla perkè erano in macchina, ma con un fuoco da campo indiano!!!:eek:
 
Scusate se tiro fuori un topic vecchio, ma mi sembra inutile aprirne un altro visto che l'argomento è lo stesso.
Mi stanno venendo un sacco di paranoie sul fuoco.
Prendiamo come assunto che sappiamo gestire fuochi e sappiamo quando è il caso di farli e quando no (es. troppo vento).
Voi, quando li accendete? Oramai, con quello che sto leggendo in giro, invece di godermi il tepore di un fuocherello sto in mille paranoie sperando di non essere visto.
Penso al fatto che da qualche centro abitato si possa vedere il fumo o la fiamma (se non sono nascosto), o che potrebbe arrivare qualche guardia.
Così, un momento bellissimo come lo stare davanti al fuoco, si trasforma in una paranoia.
Voi come vi comportate? Lo fate sempre o solo se necessario? Siete sempre allertati o non vi fate problemi nell'accenderlo (sempre solo dopo aver preso precauzioni, chiaro)? Fate distinzione se vi trovate in un parco o in una montagna/bosco semplice?

Come mi consigliate di gestire la situazione?
Scusate le mille domande..
 
kramer, sto da 14 anni negli scout, 1 volta al mese andiamo fuori e tutte le volte accendiamo il fuoco, io in genere prima vedo com'è il posto, se è molto in vista porto un bel bracere e ci faccio il fuoco dentro, se i ragazzi devono cucinarsi qualcosa a pranzo lo fanno nei bidoni, se invece il posto non è in vista facciamo sempre bei falò, con tutte le accortezze del caso, 2 taniche d'acqua sempre a portata di mano e comunque sempre fatto in una fossa scavata a terra e poi ricoperta, in 14 anni solo 1 volta la forestale ci ha fatto storie ma nulla di che, si sono premurati che sapessimo gestirlo e amen, stavamo nel parco d'abruzzo e li non passano sopra a queste cose però c'è sempre il buonsenso delle persone... Certo che se ti beccano a fare il fuoco sotto i rami di qualche albero te la fanno la multa ma basta usare un po' d'intelligenza nella scelta dei punti fuoco e vai tranquillo...
 
magari sto per dire una gran cagata pero tentar non nuoce.
Se io accendo perchè per esempio (in questo periodo) o troppo freddo, e una sorta di emergenza? cioe o la valutano lo stesso come infrazione?

non picchiatemi se o detto una blasfemia xD
 
Sicuramente d'inverno sono più permissivi. Credo che anche la stessa normativa in vigore faccia specifiche differenze evidenziando un periodo estivo in cui le sanzioni e i divieti sono particolamente aspri, mentre per l'inverno sono più rilassati....
 
Ma comunque al di la delle normative che nella maggior parte dei casi sono linee guida si spera nel buonsenso di chi abbiamo davanti...
 
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