Il mio attuale set da cottura ad alcool: semplice, pratico, super-leggero! :-D

Grazie per il video ma... sarà il mio inglese orale un po' scadente, riesci a riassumermi come mai questo materiale per il tizio in questione è molto migliore rispetto al carbon-felt?
 
Grazie per il video ma... sarà il mio inglese orale un po' scadente, riesci a riassumermi come mai questo materiale per il tizio in questione è molto migliore rispetto al carbon-felt?
il carbon-felt si consuma, quello essendo ceramica resiste tranquillamente (sopra i 1200°) alle temperature a cui brucia il fornello ad l'alcool (600-900°)

è praticamente eterno, non annerisce, non si modifica con l'uso
 
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Non mi risulta che il carbon-felt abbia nella pratica una durata in qualche modo limitata... che io sappia nei fornellini il carbon felt non brucia.
Ad ogni modo dopo un po' di prove son tornato ad usare, come materiale x i miei fornellini, la cara vecchia lana di roccia, semplicemente perché ho visto con quest'ultima che il fornello ha prestazioni leggermente superiori
 
boh dice che sensibilmente si consuma, nel suo caso si accorcia l'anello
ci saranno anche diversi tipi di carbon-felt comunque, ci sono quelli trattati e lavorati per le alte temperature
 
boh dice che sensibilmente si consuma, nel suo caso si accorcia l'anello
ci saranno anche diversi tipi di carbon-felt comunque, ci sono quelli trattati e lavorati per le alte temperature
Io ho provato, per il fancy feast (quello del video) ma anche per quello a barattolo che uso adesso, tutti e tre. Personalmente posso dire che : l'isolante ceramico non mi piace perché è scomodo da lavorare e assorbe poco alcool; il carbon felt non è male ma non è facilissimo da trovare; lana di roccia tutta la vita. Si sfilaccia e si comprime bene, in base ai bisogni di fare fornelli più compressi o che "respiririno" di più. Non costa praticamente niente e si trova facilmente.
 
beh la fibra ceramica per caminetti a bioetanolo dovrebbe essere stata pensata proprio per quel tipo di utilizzo, se non rammento male qualcuno nel forum la aveva già provata proprio per il fornellino di paiolo... solo che non ricordo più chi...

ok come non detto, mentre scrivevo è arrivato chi l'ha provata ^_^
 

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Se una delle vittime della mia nuova bilancina da spacciat...ehm da orefice :)
Quelle che misurano i milligrammi, comprata per 3-4€ sempre su aliexpress

Con questa riesco ad accorgermi che ad esempio per far bollire mezzo litro d'acqua con un materiale consumo magari 23mg di combustibile in meno che con l'altro :D
Il carbonfelt è può "denso" e compatto (sembra appunto feltro e non cotone come la lana di roccia) e penso sia per questo che rallenta un po' l'evaporazione dell'alcol, ma nella pratica la differenza fra i due materiali è abbastanza irrilevante, il loro scopo principale è di fare da spugna e quello lo fanno bene entrambe.

Dubito anche che il nuovo materiale ceramico di cui si parla possa avere differenze di rilievo da lana di roccia o carbon-felt, c'è chi lo prende perché "fa durare di più la fiamma nel caminetto ad etanolo" (poi altri dicono che invece non cambia nulla...), che vuol dire che come il carbon-felt tende a rallentare un po' la combustione, mentre per i nostri usi fa più comodo che l'acceleri.

Se vuoi divertirti a fare qualche test comparato, la lana di roccia cmq la trovi anche su amazon a prezzi umani, con 9€ qui hai materiale per 50-100 fornellini! :)
 

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Grazie per il video ma... sarà il mio inglese orale un po' scadente, riesci a riassumermi come mai questo materiale per il tizio in questione è molto migliore rispetto al carbon-felt?
Dice 2 cose, poi sono da verificare, primo che quella lana di ceramica sarebbe più leggera, immagino di pochi grammi, proprio a voler fare le pulci. Secondo, che il carbon felt con l'uso si restringe, come la lana bagnata :si:
 
Il restringimento non l'ho mai notato... ma sui miei fornellini aperti non causerebbe particolari problemi (sul suo dove deve fare una ciambella chiusa a quanto pare sì).

Sul peso posso confermare che la lana di roccia pesa molto meno del carbon felt, che è relativamente "denso"... ma su un fornellino stiamo parlando di tipo 3 grammi di differenza, abbastanza irrilevante.
 
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...Buoni esperimenti col carbon-felt! :)
Ok grazie!
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Parliamo un pò oziosamente di fornelletti vista la situazione: ho provato il carbon felt nel sistema più semplice cioè nelle coppette delle candeline e mi pare che la fiamma a parità di alcool duri più a lungo che con la paglina di ferro o con il cotone. Ha pure una maggior tenuta con i barattolini con coperchio. Nel maneggiare il carbon non ho tenuto conto del consiglio di @AndreaDB di utilizzare i guanti,mi sono dimenticato, e infatti dopo un pò mi pareva di aver delle spinette nelle mani,perciò usate i guanti. Comunque sono tutte cose che già sapete. Purtroppo si può sperimentare poco con l'alcool vista la difficile reperibilità di quest' ultimo...ma via pare a voi che in Italia nel 2020,a prescindere del corona, non si trovi "lo spirito"!!!
 
Ultima modifica:
Riporto qui di seguito un paio di modifichine fatte al mio set, dato che possono essere idee utili anche ad altri:

La prima modifica l'ho fatta perché mi ero accorto che il sostegno pentola che avevo fatto teneva il fornellino leggermente troppo distante dal fondo della pentola, causando la formazione di fastidiosa fuliggine (il depositarsi di troppa fuliggine sul fondo delle gavette è uno dei sintomi di una distanza eccessiva fra fornello e gavetta, ed è causato da una fiamma troppo "fredda" quando lambisce il fondo stesso):

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Ho risolto infilando sotto il fornello in funzione il suo stesso coperchio, girato al contrario a mo' di "coppa":

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Così il fornello viene rialzato giusto di quei 3-4 mm che mi servivano, ed evito anche che il fornello quando in funzione rischi di lasciare spiacevoli cerchi anneriti sui tavoli dei bivacchi o sulle panche dei sentieri.

La seconda modifica è la creazione di un semplicissimo riduttore di fiamma:


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è fatto con un pezzo di vaschetta d'alluminio da forno, più un pezzetto di tetrapack sul "manico" per evitare di scottarmi. Pesa 1 misero grammo ed è piatto, quindi pesa e ingombra nulla.

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Utile quando si preparano risotti, pastasciutte etc etc e c'è da far bollire a lungo l'acqua per evitare di sprecare combustibile o di far attaccare il cibo al fondo. Ho visto che riduce di circa tre volte il consumo di alcool, quindi ad esempio col fornelletto a piena carica (30 ml) riesci a far bollire mezzo litro di acqua con metà combustibile in una decina di minuti e poi con la rimanente metà posso tenerla a bollore fino a 30 minuti.
 
Quei barattolini hanno un dischetto gommosetto bianco dentro al coperchio che non serve a NULLA. Al primo calore (non parlo di fiamma viva, ma semplicemente di fornello chiuso non del tutto raffreddato) si "ritrae" e casca fuori, ma neanche prima, da nuovi, non tengono.

Il mio fornello attualmente ne è sprovvisto.

Per renderli ermetici durante il trasporto puoi provare con un po' di domopack (ma è quasi mono uso..)

Alla fine la mia soluzione per evitare che tutto l'interno del kit sappia da alcol è:

- non mettere mai via il fornello strapieno di alcool... ma solo con una quantità che venga ben assorbita dalla lana di roccia (girato a testa in giù aperto non deve gocciolare) ...diciamo non più del 60-70% della capacità massima.

- mettere il fornellino chiuso dentro ad un sacchettino zip-lock piccolino dell'ikea:
https://www.ikea.com/it/it/p/istad-sacchetto-richiudibile-rosso-20339284/
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...assieme ad accendino, paravento, riduttore di fiamma.
Questi sacchetti SONO ermetici, e sono loro che proteggono dall'odore del denaturato il resto della gavetta.
 
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