Informazione Normale da Prati di Tivo

Ciao a tutti,
tra sabato e domenica vorremmo fare (siamo in due ) la normale da Prati di Tivo per il Corno Grande. Essendo la prima volta e non conoscendo l'affluenza di escursionisti in questo periodo, vorrei chiedere se secondo voi è opportuno indossare un caschetto, per evitare problemi con sassi e oggetti.
Grazie,
Gianni
 
È esattamente quel l'itinerario, sì.
Più che altro ci preoccupa il fatto che potrebbero esserci tante persone con relativi disordine e pericoli, sassi che cadono soprattutto.
Grazie per la risposta
 
L'ultimo tratto, dove si congiunge il sentiero proveniente da Campo Imperatore (domenicali da Roma ecc) è sempre piuttosto affollato, e ci sono anche sassi mobili. La via è "escursionistica" (si sale senza arrampicare) e la pendenza non è tale che un sasso possa piombare verticalmente sul capo se non rimbalzando da qualche parte. Ci sono persone che salgono con il casco, anche io se salissi con un bambino gli farei indossare il casco (ed io lo indosserei come lui).
 
La normale al Corno Grande è meta di tantissima gente che spesso "si fa una camminata". Così è possibile incontrare una quantità di persone molto poco consapevoli.
Io lo attaccherei allo zaino e lo metterei nel caso ci fosse affollamento da far temere qualcosa.
 
Infatti il timore è proprio che con la folla che prevedibilmente potrebbe esserci ci sia qualche rischio in più. Decisione presa: caschetti e siamo più tranquilli. Grazie ancora, ciao
Gianni
 
Una domanda:la normale da Prati di Tivo , sarebbe il vallone delle cornacchie? E poi la ferrata Ricci oppure la sella dei due corni a piacere.Comunque il vallone è molto noioso.E' più divertente salire alla destra del Corno Piccolo alla fine della seggiovia e fare il sentiero attrezzato Ventricini,molto facile e di soddisfazione, che ti porta sopra al Franchetti e lì effettivamente il casco è consigliato.Comunque buona ascensione!
 
Ultima modifica:
L'itinerario che vorremmo fare è proprio il vallone delle cornacchie e poi la sella dei due corni, ma potremmo valutare anche la tua idea se non troppo impegnativa. Cerco qualche informazione in più e valutiamo, comunque caschetto caschetto sì, è una spesa non prevista, ma si fa una volta e si sta tranquilli ;)
 
E' molto facile:alla fine della seggiovia andate verso il Corno Piccolo e lo costeggiate sulla destra.Presto incontrate il cartello del sentiero Ventricini,si scende in un canalone e poi si risale,c'è qualche corda fissa ma niente di alpinistico,poi incontrate la Via Danesi che sale al Corno Piccolo e questa è una ferrata impegnativa che richiede anche l'uso dell'imbracatura perchè ci sono due scalette impegnantive.Comunque sempre costeggiando la base del Corno Piccolo passate sotto al campanile Livia e le Fiamme di Pietra,scenario grandioso, e poi uscite in alto sopra al Franchetti e di lì decidete voi.Comunque traversando all'altezza del rifugio potete prendere la ferrata Ricci bellissima e facile perchè consente di vedere il Paretone e quindi salite alla vetta.Il caschetto non mi pare proprio indispensabile su questi itinerari però se preferite portatelo.Fateci sapere come è andata, comunque il Gran Sasso vi farà innamorare.
 
Ma non pensare alle ferrate dolomitiche si tratta solo di qualche manocorrente e delle corde fisse che si possono anche non utilizzare,servono solo a rendere un pò più facile il salire.Ci ho portato anche mio figlio dodicenne e svariati amici digiunissimi di escursionismo. Non ci sono tratti esposti. Quella della Danesi invece come dicevo è molto più impegnativa.
 
Buonasera a tutti... Entro a gamba tesa nella discussione.
Dall'arrivo della funivia al franchetti, com'è il sentiero? Ho letto di un tratto ( breve) esposto...
Stefano
 
Buonasera a tutti... Entro a gamba tesa nella discussione.
Dall'arrivo della funivia al franchetti, com'è il sentiero? Ho letto di un tratto ( breve) esposto...
Stefano

Dipende cosa intendi per tratti "esposti": di tratti con discreti dirupi a valle ne hai diversi, ma come in ogni altro sentiero di montagna, nulla che possa spaventare chi ha già fatto passeggiata in montagna ;) perché nelle condizioni estive la via dalla madonnina (arrivò cabinovia) al Franchetti è a tutti gli effetti un sentiero escursionistico.

Ci sono un paio di tratti fatti un po' più a "scalini" poco dopo l'accesso al vallone delle Cornacchie e sono stati "facilitati" con delle corde d'acciaio, ma nulla di trascendentale, si può anche fare a meno di appoggiarsi al cavo per salire ;)

Mi pare non sia stato scritto, la cabinovia è CHIUSA per beghe societarie e non si sa se riaprirà (quest'estate o chissà quando :-x) quindi si parte dai Prati di Tivo a piedi o al limite dalla piana del laghetto, quindi Arapietra, madonnina ecc.

In merito al caschetto, dico la mia... sinceramente, quando so che devo stare vicino a pareti verticali, affollate o meno io il caschetto lo porto... non pesa nulla ed in queste zone che frequento, le rocce non sono così stabili e se non sono persone son camosci che smuovono sassi, quindi...

Chiudo con una considerazione sempre personale, è vero che è catalogato come E in ordine alla difficoltà, ma parliamo di ambiente montano sopra i 2000 metri (arrivando ai 2400 del Franchetti) quindi personalmente consiglio di approcciare sempre con molto rispetto ed attenzione questi ambienti... ci sono stato recentemente (due settimane fa circa) e nonostante una giornata soleggiata abbiamo beccato raffiche di vento a 70/80 km-h che in un paio di tratti ci hanno reso la vita difficile anche solo nella salita al Franchetti... :si: ovviamente questa mia considerazione è di carattere generale e non riferita a cose dette qui adesso
 
Allora se la seggiovia di Prati di Tivo è chiusa,cosa molto brutta, io rinuncerei proprio a passare da lì! Perchè così la salita diventa molto faticosa e sopratutto noiosissima. Molto meglio da Campo Imperatore e la direttissima. Non ci si deve far impressionare dal nome direttissima perchè è solo un sentiero in salita con un passetto( etto etto) all'inizio e alla fine.Passetto che richiede appena di salire a quattro mani per circa due tre metri.
@vecchio orso Se parli del vallone delle cornacchie non c'è nessun tratto esposto.C'è solo qualche manocorrente per far salire le processioni!! Comunque si chiaro che io non sono certo uno scalatore ma un semplice escursionista sessantacinquenne, quindi se ce la faccio io...Concordo che certo la regola della prudenza vale sempre soprattutto per il vento,mi ricordo che una volta al bivacco Bafile c'era un vento che i sassi volavano in orizzontale.
 
ma la funivia per campo Imperatore invece ha riaperto? qualche domenica fa era chiusa...

No. E mi sa che non riaprirà...

Non lo sapevo, ma con la buona stagione e la strada aperta spendere i soldini con la cabinovia di Campo Imperatore è anche evitabile...
Per quanto, comunque, io auspichi una qualche regolamentazione estiva degli accessi alla piana... magari delle navette, parcheggiando a Fonte Cerreto, con delle fasce orarie, ad esempio dalla 7.00 in poi si regolamenta l'accesso, chi vuole salire prima lo fa in auto, comunque i miei sono dei meri esempi per dare un'idea di cosa penso sarebbe auspicabile
 
Allora se la seggiovia di Prati di Tivo è chiusa,cosa molto brutta, io rinuncerei proprio a passare da lì! Perchè così la salita diventa molto faticosa e sopratutto noiosissima. Molto meglio da Campo Imperatore e la direttissima. Non ci si deve far impressionare dal nome direttissima perchè è solo un sentiero in salita con un passetto( etto etto) all'inizio e alla fine.Passetto che richiede appena di salire a quattro mani per circa due tre metri.
@vecchio orso Se parli del vallone delle cornacchie non c'è nessun tratto esposto.C'è solo qualche manocorrente per far salire le processioni!! Comunque si chiaro che io non sono certo uno scalatore ma un semplice escursionista sessantacinquenne, quindi se ce la faccio io...Concordo che certo la regola della prudenza vale sempre soprattutto per il vento,mi ricordo che una volta al bivacco Bafile c'era un vento che i sassi volavano in orizzontale.

Bè, Lanfranco, la direttissima ha il suo fascino, ma dire che da Prati di Tivo è noiosa sinceramente non lo condivido... forse tu intendi il salire alla "Madonnina" assecondando i piloni della cabinovia, ma il sentiero dalla piana del Laghetto, Arapietra e poi Madonnina non lo definirei nè brutto, né noioso...

Croce di cima Alta

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Albergo diruto dell'Arapietra

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Qui siamo più avanti, ma se ti regoli con la posizione dell'albergo diruto e segui la cresta a destra si intuisce il percorso e non credo sia così brutto e noioso... Per ben tacere la vista sul mare e su tutta la orientale del Gran Sasso :si:

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Bè, Lanfranco, la direttissima ha il suo fascino, ma dire che da Prati di Tivo è noiosa sinceramente non lo condivido... forse tu intendi il salire alla "Madonnina" assecondando i piloni della cabinovia, ma il sentiero dalla piana del Laghetto, Arapietra e poi Madonnina non lo definirei nè brutto, né noioso...

Croce di cima Alta

Vedi l'allegato 93315

Albergo diruto dell'Arapietra

Vedi l'allegato 93314

Qui siamo più avanti, ma se ti regoli con la posizione dell'albergo diruto e segui la cresta a destra si intuisce il percorso e non credo sia così brutto e noioso... Per ben tacere la vista sul mare e su tutta la orientale del Gran Sasso :si:

Vedi l'allegato 93316
Parlavo del vallone delle Cornacchie che come prima volta può andare.Poi se pure la seggiovia è chiusa mi pare che si perda un mucchio di tempo.Già arrivare a Prati di Tivo in auto è bella lunga, ma comunque parere personale.Ciao:biggrin:
 
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