Riflessioni sull'italia

[carinthia]

Storia vera:

Una volta ero a Pechino in un albergo che serviva piu' che altro persone d'affari.

La sera, al bar, c'erano i vari gruppetti d persone:

Di qui' gli Inglesi, a bere e lamentarsi della burocrazia cinese... "Non si capisce niente, prima ti dicono una cosa, poi un'altra..."

Di la' gli Americani, evidentemente avevano gia' finito di lamentarsi ed erano occupati a dimenticare la giornata.

Poi i francesi, stessa storia...

Con la coda dell' occhio scorgo un gruppetto di 5-6 persone che sono sedute su due divani e si stanno scambiando carte freneticamente l'un l'altro. Sono Italiani! il dialogo:

Ingegnere, Lei domani faccia questo e quello... Avvocato... lei sa' gia' come fare.... Ragioniere.... e cosi' via.

E poi le mie orecchie colgono la frase cruciale emanata da uno del gruppo:

CHE PARADISO CHE E' QUESTO! NON C'E' NEANCHE BISOGNO DELLA CARTA BOLLATA!!!

Stessa identica storia raccontata da un mio amico tempo fa di quando lavorò in Corea, sembra la solita barzelletta del tipo: "C'era un inglese, un tedesco e un italiano..."

 

[macchiaonline]

..........sembra la solita barzelletta del tipo: "C'era un inglese, un tedesco e un italiano..."

Anche la nostra burocrazia è una barzelletta, solo che c'è solo "l'italiano" !!!!