è legale portare un coltello ?

Poi, il sottoscritto che ha il porto d'armi per uso caccia, quando pratica l'attività venatoria se si porta a spasso il Ka-bar attaccato alla cartuccera non troverà nessuno delle forze dell'ordine che glielo contesta giacchè è un tool, un strumento che potrei aver bisogno di utilizzare durante la caccia. La stessa cosa è valida per un non cacciatore, sprovvisto di qualunque licenza di porto d'armi, che all'inizio dell'escursione se lo mette in cintura, e lo ripone alla fine dell'escursione. Si chiama giustificato motivo.
 
C

corey82

Guest
Beh io da escursionista non me lo porto in giro per il paese o città.....non avrebbe molto senso!
 
Diciamo che se in paese opportunamente vestito, "scarpato", zainato e dotato di tutti quegli accessori che si possono usare in montagna non dovrebbero esserci problemi (ho usato il condizionale). Il tuo intento però deve essere chiaro, non che te ne vai super attrezzato a bighellonare senza meta.

Si tenga comunque conto, per favore, che bastoncini e bastoni sono anch'essi equiparati alle lame.
Il contesto non poi è secondario, chiunque fosse stato al Brennero lo scorso week endcon un lungo e nodoso e robusto/grosso bastone, diciamo a mo' dei pellegrini dei vari cammini religiosi, sarebbe stato in seria difficoltà a spiegare che quello serviva ad alleviare la fatica nel cammino. A maggior ragione se era in prossimità del confine senza motivi validi. Lì, di lame, era meglio non averne, manco il tagliaunghie a molla o il tagliasigari a ghigliottina.
 
Poi, il sottoscritto che ha il porto d'armi per uso caccia, quando pratica l'attività venatoria se si porta a spasso il Ka-bar attaccato alla cartuccera non troverà nessuno delle forze dell'ordine che glielo contesta giacchè è un tool, un strumento che potrei aver bisogno di utilizzare durante la caccia. La stessa cosa è valida per un non cacciatore, sprovvisto di qualunque licenza di porto d'armi, che all'inizio dell'escursione se lo mette in cintura, e lo ripone alla fine dell'escursione. Si chiama giustificato motivo.

infatti e qui una delle ambiguita della legge in vigore se dimostri di usare la lama unitamente alla attivita che stai svolgendo il coltello diventa uno strumento utile in quel caso si può portare
 
mi/vi chiedo se un thread su uno specifico argomento (tra l'atro trito e ri-ri-ri-ri-ritrito ma comunque lecitamente riprendibile) deve diventare una infinita discussione che già, dal coltello è migrata al bastone.
non vorrei sembrare il solito rompino, ma mettetevi nei panni chi chi è esclusivamente interessato a sapere se/come e perchè è legale portare un coltello.
forse la risposta giusta sarebbe: "si purchè si possa ravvisare il giustificato motivo" ed anche.
fine delle trasmissioni :)
 
Marco, Spyrozzo, fratello, dissento.

La risposta corretta in realtà è "MAI! A MENO CHE si possa ravvisare il giustificato motivo" ed anche.

Siiiiì, lo so, tu mi dirai che è lo stesso, ma in realtà le possibilità di porto sono in realtà eccezioni autorizzate al divieto di porto.
E sì, fine delle trasmissioni :)
 
Ultima modifica:
..... tu mi dirai che è lo stesso, ma in realtà le possibilità di porto sono in realtà eccezioni autorizzate al divieto di porto.
Potrebbe sembrare la stessa cosa ma, nella realtà, sono due concetti differenti.

E' come dire che si è colpevoli fino a prova contraria o innocenti fino a prova contraria, se uno è innocente, o colpevole, non cambia nulla, vi rimane a prescindere, quello che cambia è il carico dell'onore della prova :) che, a volte, definisce se si è, legalmente, innocente o colpevole a prescindere da quello che, realmente, si è.

Ciao :si:, Gianluca
 
Il coltellino ricurvo con spazzolino per pulire i funghi o il classico coltellino normalissimo ,per esperienza personale ,alla forestale non fa né caldo né freddo, piuttosto viene vista come se fosse un'arma nucleare la gerla di vimini che non entra in tasca. Soprattutto controllato minuziosamente il suo contenuto di granate :lol::lol::lol::rofl:, con accuratezza da Scientifica.Presentazioni di documenti e permessi devono essere regolarissimi......... la scusa del coltello viene dopo.:biggrin::biggrin: Se vai vuoto con la faccia afflitta e stanca non ti guarda nessuno.:rofl: Se vado a funghi e sono obbligato( giustamente sacrosanto) a pulirli sul posto come Faccio a non PORTARE un coltello? Non ne so nulla in materia, ma sembrano contraddittorie le cose ogni tanto. :azz:Saluti a tutti.
 
mi/vi chiedo se un thread su uno specifico argomento (tra l'atro trito e ri-ri-ri-ri-ritrito ma comunque lecitamente riprendibile) deve diventare una infinita discussione che già, dal coltello è migrata al bastone.
non vorrei sembrare il solito rompino, ma mettetevi nei panni chi chi è esclusivamente interessato a sapere se/come e perchè è legale portare un coltello.
forse la risposta giusta sarebbe: "si purchè si possa ravvisare il giustificato motivo" ed anche.
fine delle trasmissioni :)

Sarà anche un argomento trito e ritrito ma per chi è nuovo del Forum è sempre un argomento nuovo...

Non ci vedo nulla di male a ribadire concetti e a sgombrare il campo da affermazioni non corrette, come recentemente accaduto.

E poi ci stanno anche i paragoni con bastoni, vanghe, zappe ecc... Servono per affermare il concetto di ATTREZZO il quale, se mal utilizzato, può diventare facilmente un'arma impropria...
Vi ricordate Kabobo con il piccone? Il piccone è sia un attrezzo sia un'arma impropria...
 
Marco, Spyrozzo, fratello, dissento.

La risposta corretta in realtà è "MAI! A MENO CHE si possa ravvisare il giustificato motivo" ed anche.

Siiiiì, lo so, tu mi dirai che è lo stesso, ma in realtà le possibilità di porto sono in realtà eccezioni autorizzate al divieto di porto.
E sì, fine delle trasmissioni :)

A tal proposito vi racconto questa.
Oggi sono venuti dei Carabinieri nel nostro laboratorio per fare delle analisi in merito ad una denuncia. Ad un certo punto, quando è stato ora di sigillare alcuni reperti con del nastro adesivo, mi sono divertito a "sfoderare" più volte il mio vic che tenevo in tasca per tagliare il nastro adesivo e per vedere se mi avessere detto qualcosa.
Ovviamente non hanno sollevato alcuna osservazione.
 
Il motivo per cui dissento con la risposta di Spyrozzo, citando l'articolo di legge che Gianluca mi ha mandato, è il seguente:
L'articolo 4 della legge 110 del 1975 così riporta:

Senza giustificato motivo, non possono portarsi, fuori della propria abitazione o delle. appartenenze di essa, bastoni muniti di puntale acuminato, strumenti da punta o da taglio atti ad offendere, mazze, tubi, catene, fionde, bulloni, sfere metalliche, nonché qualsiasi altro strumento non considerato espressamente come arma da punta o da taglio, chiaramente utilizzabile, per le circostanze di tempo e di luogo, per l'offesa alla persona, gli strumenti di cui all'articolo 5, quarto comma, nonché i puntatori laser o oggetti con funzioni di puntatori laser, di classe pari o superiore a 3b, secondo le norme CEI EN 60825-1, CEI EN 60825-1/A11, CEI EN 60825-4 (1).

Quanto sopra è anche il motivo dei billions di terabye che ci sono sulll'argomento. Purtroppo nella formulazione della risposta c'è del positivismo e del negativismo. L'articolo di legge è negativista: non possono portarsi, ma col giustificato motivo lascia spazio al porto.

La risposta di Marco, sostanzialmente correttissima è positivista, ossia Sì, si può purché etc etc.

Preferisco rispondere al solerte poliziotto/carabiniere/appartenente alle fforze delll'ordine in generale, che so che è vietato salvo etc etc.dimostrando poi che sono cacciatore/escursionista etc etc.
 
L'articolo 4 della legge 110 del 1975 così riporta:

Senza giustificato motivo, non possono portarsi, fuori della propria abitazione o delle. appartenenze di essa, bastoni muniti di puntale acuminato, strumenti da punta o da taglio atti ad offendere, mazze, tubi, catene, fionde, bulloni, sfere metalliche, nonché qualsiasi altro strumento non considerato espressamente come arma da punta o da taglio, chiaramente utilizzabile, per le circostanze di tempo e di luogo, per l'offesa alla persona, gli strumenti di cui all'articolo 5, quarto comma, nonché i puntatori laser o oggetti con funzioni di puntatori laser, di classe pari o superiore a 3b, secondo le norme CEI EN 60825-1, CEI EN 60825-1/A11, CEI EN 60825-4 (1).
Quanti degli oggetti citati non potremmo portare a spasso e che spesso abbiamo con noi........
 
La legge è generica poichè vuol esserlo per precisi motivi, sostanzialmente non vuole precludere nulla e lasciare al contesto, ovvero al singolo caso, per non autorizzare implicitamente nulla che potrebbe diventare, nelle giuste/sbagliate mani, un'arma MA questo, sinceramente, non vuol dire nulla, senza offesa, poichè se si volesse applicare "pedestremente" nulla si potrebbe portare ;) ..... poiché praticamente qualsiasi cosa potrebbe essere usata per "offendere" qualcuno.

Va bene essere realisti ..... ma esserlo più del re ?

Ok, prevenire è sempre meglio che curare ma è anche altrettanto vero che ci si benda la testa quando si rompe, non prima.

Ciao :si:, Gianluca

PS: ..... dimenticavo..... AMMP / IMHO
 
Ultima modifica:
in effetti la differenza non è così banale. non voglio aprire una digressione tecnico-giuridica sull'argomento, perchè la linea di condotta da tenere mi sembra chiara e non mi capacito di tutte queste discussioni sul forum, però, pour parler...

premessa 1: tutto ciò che non è previsto come reato, è penalmente lecito. la regola generale, dunque, è che si versa nella legalità a meno che un comportamento non sia previsto come reato.
premessa 2: nel penale, l'onere della prova ricade sulla pubblica accusa.

la norma in questione fa parte di quelle poche nel penale in cui si parla di "giustificazione" che sostanzialmente rende lecito un comportamento. questa giustificazione non essendo definita concretamente a priori, potendo variare caso per caso, deve essere valutata dal giudice, che la valuta basandosi sugli elementi a sua disposizione.
l'accusa in questi casi basta che porti degli elementi da cui si può ravvisare l'assenza di giustificazione, ma è onere della difesa portare degli argomenti più solidi per sostenere che una giustificazione sussiste.

quindi per questo particolarissimo reato (e pochissimi altri), pur restando vera la premessa generale secondo cui si è nella legalità ogniqualvolta il giustificato motivo sussiste, essendo questo concetto non riscontrabile obbiettivamente ma valutabile solo da un giudice, si è di fatto alla mercè di chi è deputato al mantenimento dell'ordine: se le FdO non ravvisano un giustificato motivo, legittimamente stanno segnalando la notizia di reato. non è quindi del tutto applicabile la seconda premessa: è "dovere" anche della difesa portare prove a sostegno del giustificato motivo, quindi non possiamo affermare di essere nella legalità finché non viene provato il contrario.

...scusate per l'esposizione confusa ma ho scritto in fretta
 
[QUOTE="Wombat, post: 797631, m]A tal proposito vi racconto questa.
Oggi sono venuti dei Carabinieri nel nostro laboratorio per fare delle analisi in merito ad una denuncia. Ad un certo punto, quando è stato ora di sigillare alcuni reperti con del nastro adesivo, mi sono divertito a "sfoderare" più volte il mio vic che tenevo in tasca per tagliare il nastro adesivo e per vedere se mi avessere detto qualcosa.
Ovviamente non hanno sollevato alcuna osservazione.[/QUOTE]
Logicamente stavi all'interno di una proprieta' privata....cosa potevano dire???
 
L'articolo 4 della legge 110 del 1975 così riporta:

Senza giustificato motivo, non possono portarsi, fuori della propria abitazione o delle. appartenenze di essa, bastoni muniti di puntale acuminato, strumenti da punta o da taglio atti ad offendere, mazze, tubi, catene, fionde, bulloni, sfere metalliche, nonché qualsiasi altro strumento non considerato espressamente come arma da punta o da taglio, chiaramente utilizzabile, per le circostanze di tempo e di luogo, per l'offesa alla persona, gli strumenti di cui all'articolo 5, quarto comma, nonché i puntatori laser o oggetti con funzioni di puntatori laser, di classe pari o superiore a 3b, secondo le norme CEI EN 60825-1, CEI EN 60825-1/A11, CEI EN 60825-4 (1).
Quanti degli oggetti citati non potremmo portare a spasso e che spesso abbiamo con noi........
 
:offtopic:
Logicamente stavi all'interno di una proprieta' privata....cosa potevano dire??
Scusi, il coltello è suo ?
Sì ?
Per cui l'ha portato da casa sua ?
Sì ?
Ma se la sua ditta le mette a disposizione un taglierino perché si è portato il suo ?

Ipotesi di dialogo surreale :)

Ciao :si:, Gianluca
 
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