Sono casi eccezionali, casi limite.Tutti coloro i quali hanno pernottato all'aperto o in tenda hanno avuto un incontro ravvicinato con animali,insetti ed altro ma se continuiamo a citare i casi limite chi legge per informarsi potrebbe spaventarsi e disaffezionarsi alla passione che qui condividiamo. Io,ad esempio, i ragni non li ho mai considerati.
Certamente

Portavo solo alcune testimonianze. Nn è che se si va fuori, che sia giorno o notte, debba succedere. Certo sono cose che si mettono in conto. Poi dipende anche a che altitudine si è soliti andare, a quote basse, gli incontri più pribabili, specialmente d'estate, sono le odiose zanzare, le formiche (se nn si sta attenti a dove si bivacca), le vespe di terra (a differenza di quelle che fanno il favo, sono più difficili da individuare) ed i calabroni, anche se quest'ultimi nn ne ho mai visti se nn nei buchi tra i sassi del muro di casa mia

Io per esempio, d'estate vado sempre oltre i 1500-2000m ed a parte le mosche e formiche (che tra l'altro sono enormi) che solitamente fanno dei nidi, di anche un metro di altezza, sotto le conifere, usano gli aghi caduti. A parte questi nn ricordo altri insetti. Dinverno, stando più basso, quando le temperature divente no più miti, allora si vedono anche altre specie di di insetti , tra cui la tanto temuta zecca.
Comunque niente che nn si possa rimediare con dell'autan (et similia) ed una pomata al cortisone per le punture.
A proposito, se vi pungono api, vespe e calabroni e, siete sprovvisti di pomate, ammoniaca ecc; i nostri vecchi usavano la pipì...
Buongiorno e bivaccate a tutti...
