Purificazione dell'acqua, quale e' lo stato dell'arte?

Buondi' a tutti: quest'anno vorrei provare una cosa nuova, farmi 2 o 3 giorni in mezzo alla natura, in val grande: dovrei essere pronto, quello che mi non mi potro' portare dietro per tutto quel periodo e' l'acqua.

Siamo nelle alpi, quindi conto di trovarne facilmente, solo che non si sa mai cosa ci sia nel ruscello qualche metro sopra, quindi bisogna purificarla. Un po' ho letto in giro di pastiglia, filtri, borracce coi filtri che mi sembrano il massimo, ma funzionano davvero? Cosa e' meglio?

E quindi sono qui a chiedere consigli!
 
Non c’è stata molta evoluzione nel settore.

un buon prodotto a micro filtrazione (blocca i batteri, ma non i virus) dovrebbe essere sufficiente per quello che vuoi fare, come marche Katadyn e LifeStraw credono vadano per la maggiore.
 
I principi che riguardano la potabilizzazione non sono cambiati, non mi risulta che ne abbiano trovato un altro, chimico, fisico, termico e irraggiamento quelli sono.

Negli anni quello che ho visto è una maggior disponibilità di pastiglie di biossido di cloro e una maggior integrazione dei sistemi di filtrazione, meccanici, nei contenitori per avere acqua potabile pronta all'uso, il tutto condito con nanotecnologie e procedimenti vari. Non saprei dire se si può parlare di evoluzione tecnologica o di marketing.

Ciao :si:, Gianluca
 
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