Il lupo: può diventare un pericolo per gli escursionisti?

Siamo sicuri perché il lupo non è l'orso.
Quindi se interpreto bene il tuo pensiero nel nostro backcountry probabilità molto maggiori di incontrare un branco di lupi (ma anche di randagi non scherzano, cmq restiamo sui lupi) unito al fatto che in caso di incontro probabilità di attacco molto maggiori da parte dei lupi che dall orsacchiotto di 500 kg?
 
secondo me sono di gran lunga più pericolosi i cani (randagi e non......) I lupi stanno per fatti loro......i cani invece no....si avvicinano e se hanno fame o per qualsiasi altro motivo reputano che gli stai invadendo il territorio sono pericolosissimi
 
Quoto il discorso cani randagi .. per lo stesso motivo che un cinghiale è quasi sempre innocuo tranne circostanze particolarissime tipo mamma coi piccoli al seguito e nessuna facile via di fuga, ma questo finché rimangono selvatici ..se un cinghiale prende confidenza con l uomo diventa molto pericoloso. E i cani randagi conoscono l uomo.
o_O
Domanda a chi ne sa più di me vale praticamente sempre la regola con i predatori:
non mettersi a correre per non sembrare una preda ma semplicemente allontanarsi con cautela
Mai fissarli negli occhi mostrare bene i denti o qualsiasi altro comportamento interpretabile di sfida
Sempre meglio essere in gruppo che da soli in certe circostanze
Tutti gli animali compresi i predatori temono il fuoco quindi se esiste un modo per accendere una torcia alla svelta meglio (che ne so bastone a caso con straccio imbevuto di biolio).
 
orso vs lupo.... l'orso è solitamente solo o in famiglia e dislocato in aree o parchi che chi percorre se lo può aspettare... i lupi ora stanno in molti luoghi che non ci si aspetta ,io ho trovato tracce (escrementi con pelo tipici) a 15 km dalla costa/mare in toscana sud ma ci sono notizie di presenze in molti luoghi diversi anche vicini alle comunità abitate, inoltre come già ampliamente spiegato i branchi sono numerosi anche sopra la decina e qui viene il problema di gestire un branco e non un raro individuo solitario che ci ignorerebbe saggiamente.
Il discorso di spaventare con rumori è forse l'unico sistema , insieme al vecchio rimedio di salire su una pianta se presente e accessibile, ma passarci una nottata la vedo dura
 
ma passarci una nottata la vedo dura
Se non sbaglio l' unico sistema per non fare un volo rovinoso appena ti addormenti è legarsi. E sperare che all'alba il branco sia già ben lontano e ormai disinteressato a te.
Però si fanno o si tende a fare sempre discorsi senza numeri. Emozionali. Nel senso parliamone ma senza cadere nella tentazioni di fare terrorismo boschi e foreste sterminate con centinaia di branchi è roba da medioevo.

Quanti morti/ ridotti malissimo negli ultimi 10 anni da lupi?
Per dire se la risposta è 2, è più pericoloso fare un giro in bici per un ridente paesino di domenica...sai come può ridurti un auto che ti viene addosso a 70 all' ora...
 
Ultima modifica:
...ma se non avevano una preda che gli occupavano ,sarebbe stato uguale il discorso? ,o l'ultimo avrebbe chiamato gli altri dicendogli 'venite a vedere che ho trovato'....
Non ho certezze di nulla però secondo me se non mi trovavo nella loro strada o viceversa non ci sarebbe stato proprio l'incontro...Non immaginate mai quante volte, mentre andate in montagna (specie soli o in 2), siamo osservati e studiati da tutti gli animali che le popolano nascosti chissà dove...Io spesso ci penso...Cammino e penso a quanti occhi ho addosso senza saperlo...Il punto è un altro, noi pensiamo ai Lupi perchè diciamo sono cacciatori, carnivori, cappuccetto rosso ecc...Ma ad esempio se si guardano le statistiche nelle mie zone gli escursionisti vengono aggrediti quasi sempre dai cinghiali...Questo per dire che il discorso è molto più ampio rispetto ad una razza di animale in particolare.
 
Ma, se non sono in gruppo ma da solo o in due io una lama anche ma ovviamente non solo per autodifesa da cani comuni randagi me la porterei dietro. Anche da qualche genere di bipede valà.. improbabile o no ..

Per il resto nella fattispecie credo preoccuparsi dei predatori nei nostri boschi rasenti il ridicolo, meglio essere pronti e sapere cosa fare al morso di una vipera, cercando di fare in modo che NON accada. E ocio ai nidi di vespe e calabroni. Altri pericoli da parte della fauna non ne vedo. Poi la gente ci rimane per il freddo, per disidratazione, perché vola giu per un nevaio o cade in un burrone, perché si perde..
I dati sono quelli
 
Ma, se non sono in gruppo ma da solo o in due io una lama anche ma ovviamente non solo per autodifesa da cani comuni randagi me la porterei dietro. Anche da qualche genere di bipede valà.. improbabile o no ..

Per il resto nella fattispecie credo preoccuparsi dei predatori nei nostri boschi rasenti il ridicolo, meglio essere pronti e sapere cosa fare al morso di una vipera, cercando di fare in modo che NON accada. E ocio ai nidi di vespe e calabroni. Altri pericoli da parte della fauna non ne vedo. Poi la gente ci rimane per il freddo, per disidratazione, perché vola giu per un nevaio o cade in un burrone, perché si perde..
I dati sono quelli
Non fa na piega, tutto giusto.
 
Recentemente ho visto un documentario in cui dicevano una cosa interessante, e cioè che il lupo è ben lontano dall'essere in via d'estinzione, anzi è uno degli animali più diffusi al mondo, il mammifero + diffuso mi sembra sia la volpe (e infatti ho già visto le volpi selvatiche in città), la spiegazione è ragionevole, sono estremamente adattabili, e sono "i migliori amici dell'uomo", sono canidi, una specie particolarmente affine all essere umano, e tra le + intelligenti, in grado di sopravvivere perfettamente, anche allo stato selvatico, in ambienti estremamente vicini a quelli umani.
E tutti i vari animali selvatici, lupi, volpi, cinghiali, ma anche camosci, capre di montagna, sono tutte specie addomesticabili, e sono questi i selvatici + diffusi proprio perchè sopportano naturalmente l'uomo.
Infatti in aree civilizzate si sente poco parlare di orsi o di linci (a parte il gatto ovviamente, che è la perfetta eccezione).
Anzi, questi animali non solo sopravvivono vicino all'uomo, ma prosperano, e si moltiplicano in gran numero; a differenza, per dire, dei gamberi di fiume che anche se non li si va a cacciare attivamente, semplicemente non riesce a sopravvivere alla società industrializzata. Ad esempio la volpe (canide) ha sviluppato degli anticorpi per poter mangiare la spazzatura prodotta dagli umani.

Quindi chi dice "i lupi poverini salviamoli" e chi dice "i lupi sono l'orrore ecc ecc" per me sbagliano entrambi.
E ovvio che se i cinghiali e i camosci crescono a dismisura, una quantità di lupi proporzionata sia perfettamente naturale.
 
Mi piace andare da solo in montagna e nei boschi e anche distendermi e dormire se giunge la notte.
Finora a chi mi chiedeva se non avevo paura, rispondevo che a parte altri essere umani non ci sono animali particolarmente pericolosi sulle nostre montagne. Sì, le vipere, qualche cinghiale, sono stato inseguito da cavalli, mucche a anche pecore, ma niente di particolarmente preoccupante.

Poi, lo scorso agosto, ho vissuto l’esperienza di imbattermi da solo nel bosco di notte in un branco di lupi.
https://www.montinvisibili.it/#!/Monte-Prena
E un dubbio mi è sorto. La crescita della loro popolazione può diventare pericolosa per noi escursionisti e anche per i nostri cani?

La vulgata comune vuole che il lupo non attacchi l’uomo, ma ritengo mica perché non ne gradisce il sapore o per istinto, ma perché ha imparato a temerlo e i branchi sono stati nel tempo sempre meno numerosi, strutturati e aggressivi.
In internet (pur con tutte le cautele su tale mezzo di reperimento delle informazioni) diverse fonti raccontano di come gli attacchi non siano invece cosa impossibile.
https://en.wikipedia.org/wiki/Wolf_attacks_on_humans
https://iocaccio.it/lupo-e-rischio-di-aggressione-alluomo-verita-bugie-e-mistificazioni
http://www.reggioreport.it/2015/03/...oli-attacca-gli-animalisti-da-divano-di-casa/
https://www.wikihow.it/Sopravvivere-all'Attacco-di-un-Lupo

Due allevatori (in Abruzzo e in Alto Adige) mi hanno raccontato di aver subito perdite negli ultimi tempi.

L’aumento della pressione della specie sul territorio (quindi la fame) e la crescita delle dimensioni dei branchi può portare a un avvicinamento del lupo agli insediamenti umani e alla nascita di esemplari o branchi confidenti, come già è avvenuto, per l’orso, il cinghiale e il cervo, con conseguente diminuzione dell’atavica paura della specie umana?

Mi chiedo altresì quali potrebbero essere degli efficaci dissuasori. Ho una scacciacani, ma non m’ispira portarmela appresso. Porto invece dei petardi, ma non sono di pratico impiego. Il flash della fotocamera mi sembra invece sia stato utile durante la mia avventura.

Ringrazio in anticipo chi avrà qualcosa da dire.
Vedi l'allegato 169251
salute , i lupi non sono un problema ,ovviamente bisogna sempre fare attenzione in molte zone ci son cani selvatici che sono molto peggio ,onestamente di tutte le escursioni fatte finora sono riuscito solo a trovare le traccie e intorno a casa mia ci sono però ripeto il lupo è un essere intelligente e non attacca a caso se lo fa i motivi possono essere o che ci sono i cuccioli allora il branco diviene più aggressivo o involontariamente ti sei avvicinato troppo ad una preda considera che hanno l'olfatto sviluppatissimo ,ci sarebbe un altra causa che però è una mia teoria i lupi sono abili cacciatori e prediligano animali vecchi e non del tutto sani difatti si lasciano il "cibo di domani" quindi possono aver sentito qualcosa che gli ha avvicinati , non dico che lei soffra di qualche patologia ci mancherebbe però può darsi oppure solo curiosità spero di essere stato utile
 
Recentemente ho visto un documentario in cui dicevano una cosa interessante, e cioè che il lupo è ben lontano dall'essere in via d'estinzione, anzi è uno degli animali più diffusi al mondo, il mammifero + diffuso mi sembra sia la volpe (e infatti ho già visto le volpi selvatiche in città), la spiegazione è ragionevole, sono estremamente adattabili, e sono "i migliori amici dell'uomo", sono canidi, una specie particolarmente affine all essere umano, e tra le + intelligenti, in grado di sopravvivere perfettamente, anche allo stato selvatico, in ambienti estremamente vicini a quelli umani.
E tutti i vari animali selvatici, lupi, volpi, cinghiali, ma anche camosci, capre di montagna, sono tutte specie addomesticabili, e sono questi i selvatici + diffusi proprio perchè sopportano naturalmente l'uomo.
Infatti in aree civilizzate si sente poco parlare di orsi o di linci (a parte il gatto ovviamente, che è la perfetta eccezione).
Anzi, questi animali non solo sopravvivono vicino all'uomo, ma prosperano, e si moltiplicano in gran numero; a differenza, per dire, dei gamberi di fiume che anche se non li si va a cacciare attivamente, semplicemente non riesce a sopravvivere alla società industrializzata. Ad esempio la volpe (canide) ha sviluppato degli anticorpi per poter mangiare la spazzatura prodotta dagli umani.

Quindi chi dice "i lupi poverini salviamoli" e chi dice "i lupi sono l'orrore ecc ecc" per me sbagliano entrambi.
E ovvio che se i cinghiali e i camosci crescono a dismisura, una quantità di lupi proporzionata sia perfettamente naturale.
salute ,spiegarla meglio non c'era verso complimenti
 
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